Dal 2 al 12 luglio, farà ritorno all'Università di Messina, in qualità di Visiting Professor, il prof. Marc Sanson (Ordinario di Neurologia presso l’Università Pierre and Marie Curie-Sorbonne di Parigi e neuro-oncologo presso l’ospedale la Pitiè Salpietre di Parigi).Il prof.
Lo scorso anno, il prof. Sanson era già stato in città, tra gli ospiti internazionali dell’evento intitolato "Neurooncologia 2.0." e organizzato dall’Unità operativa di Neurochirurgia dell’Azienda Policlinico universitario Direttore del laboratorio di Neuroncologia sperimentale del Brain and Spine Institute di Parigi, Sanson dirige anche il progetto Siric “Curamus”, uno degli 8 centri di ricerca integrati sul cancro presenti nel territorio francese, afferente alla Sorbonne University. E’ autore di oltre 300 pubblicazioni e ha circa 12000 citazioni. Il suo interesse principale, sia in campo clinico che sperimentale, è centrato sulla neuro-oncologia, con particolare riguardo ai gliomi cerebrali maligni e alla biologia dei tumori cerebrali primitivi, inclusi i linfomi del sistema nervoso centrale. E’ alle sue ricerche che si deve, infatti, l’identificazione e l’utilizzo di marker biomolecolari nei gliomi di importanza diagnostica, prognostica e clinica rilevante. Grazie a recenti lavori del prof. Sanson, la comunità scientifica internazionale sta comprendendo nella maniera migliore i meccanismi molecolari che guidano l’oncogenesi tumorale cerebrale.
Durante la sua permanenza a Messina, lo studioso terrà una serie di letture inerenti l’impatto clinico della classificazione Oms 2016 nei gliomi, quali biomarker da utilizzare nella pratica clinica, le terapie mirate (target-therapies) nei gliomi e nei tumori rari del Sistema nervoso centrale, l’impatto prognostico della classificazione molecolare dei meningiomi, non tralasciando anche i rari linfomi cerebrali.“