Dalla teoria alla pratica, dal fatto alla notizia fra tecniche di scrittura, metodologie narrative e le innovazioni tecnologiche dei canali multimediali, che si aggiungono a quelli tradizionali per un’informazione sempre più rispondente alle esigenze dell’attualità. Si è svolto venerdì 19 novembre il primo incontro di Unime Gds lab, il laboratorio di tecnica giornalistica promosso dalla Società Editrice Sud con l’Università degli Studi di Messina: protagonisti gli studenti dei corsi di laurea in giornalismo e comunicazione, accolti nell’Auditorium della Gazzetta del Sud che si è trasformato per l’occasione in una vera e propria aula didattica. L’iniziativa suggella un patto formativo fra l’Azienda e l’Ateneo Peloritano avviato da tempo e sostenuto dalla Fondazione Bonino Pulejo, grazie anche alla sinergia con Noi Magazine, l’inserto dedicato all’intero segmento dell’istruzione che ogni settimana ospita i contributi degli studenti attraverso lo spazio riservato a UniversoMe, la testata giornalistica multiforme dell’Università.
Nel corso dei 12 incontri gli studenti avranno la possibilità di seguire dal vivo le fasi della produzione giornalistica dei vari media Ses (giornale, sito web gazzettadelsud.it, la tv Rtp e la radio Antenna dello Stretto), entrando nel sistema editoriale assieme ai professionisti dell’azienda. Nel corso delle lezioni, strutturate in unità didattiche, potranno così seguire le attività d’impaginazione e realizzazione grafica, leggendo e commentando il giornale e cimentandosi nella stesura di articoli legati ad avvenimenti di cronaca e approfondimenti culturali. Il percorso formativo toccherà anche aspetti d’innovazione socio linguistica (come la questione della concordanza di genere rispetto alle qualifiche), soffermandosi sul valore della narrazione rispetto al diritto dovere di cronaca, alla verifica delle fonti e alla rispetto della dignità dei soggetti coinvolti. Il prossimo appuntamento venerdì 26 novembre alle 9,30.