Conferenza Internazionale su Fisica dei plasmi ed Applicazioni dei Laser-
PPLA (Plasma Physics by Laser and Applications) 2017
Si svolgerà dal 5 al 7 Luglio presso l'Edificio Incubatore di Impresa della sede di Papardo il Congresso Internazionale PPLA2017.
La conferenza PPLA (Plasma Physics by Laser and Applications) con cadenza biennale, è giunta al suo ottavo appuntamento, avendo avuto inizio nell’anno 2003 presso l’Università degli Studi di Messina. L’organizzazione nasce per volonta’ di docenti del Dipartimento di Fisica dell’Università di Messina specialisti del settore e coinvolge le Università del Salento e di Pisa, l’ENEA di Frascati e l’Istituto di Fisica Nucleare CANAM di Rez, in Repubblica Ceca.
Gli argomenti che saranno discussi riguardano lo stato dell'arte dei risultati più recenti ottenuti nel campo dell’Interazione laser-materia, la produzione di plasmi, l’accelerazione di elettroni e di ioni, la produzione di intensi fasci di raggi X, i modelli teorici e sperimentali dei comportamenti dei plasmi in non-equilibrio prodotti in vuoto, le tecniche di rivelazione ed analisi dei plasmi e le differenti applicazioni che i fasci laser stanno avendo in differenti campi scientifici.
La fisica nucleare, l’astrofisica, la microelettronica, la chimica, l’ingegneria, la biologia e la medicina, si stanno avvalendo di queste ricerche per svilupparsi in ulteriori e nuovi promettenti spazi. Il laser sta producendo plasmi per l'analisi dei materiali e per la modifica controllata delle loro proprietà. I processi di Fusione Nucleare indotta da laser, stanno permettendo di realizzare grandi progetti internazionali per produrre fonti di energia “pulita” dalla fusione di atomi di idrogeno. Le sorgenti puntiformi ed intense di raggi X, innovative del plasma laser, stanno permettendo di migliorare le immagini mediche diagnostiche riducendo la dose al paziente. L’accelerazione di fasci di elettroni e di ioni ne permette l’utilizzo per produrre diversi processi produttivi nel campo della microelettronica. I fasci di protoni e di altri ioni accelerati da plasmi laser, prospetta la possibilità di migliorare la protonterapia e la terapia con fasci di ioni carbonio nella cura dei tumori. L’utilizzo di laser al femtosecondo sta permettendo una chirurgia altamente controllata dei tessuti irradiati. Un aspetto importante è dedicato al monitoraggio del plasma che, a causa della brevissima durata e dell’alta temperatura, ha bisogno di rivelatori molto veloci e altamente sensibili che verranno attentamente discussi in questo convegno.
In totale sono novanta i lavori scientifici che verranno presentati, dei quali otto sono relazioni su invito, trentadue sono le presentazioni orali e cinquanta sono le presentazioni poster, con una platea di oltre 100 persone. I professori invitati dall’Università di Messina sono il prof. D. Neely del Central Laser Facility, Rutherford Appleton Laboratory, Oxon, Regno Unito; il Prof. P. Wakulak, dell’Università MUT di Varsavia, Polonia; il Prof. S.B. Dabagov del INFN-RAS, Lebedev Physical Institute, Moscow, Russia; il Prof. L. Roso del Centro de Laser Pulsados, CLPU, Salamanca, Spagna; il Prof. I.B. Foldes del Wigner Research Centre for Physics of the HAS, Ungheria; il Prof. S. Gus’kov, del Lebedev Physical Institute, Russian Academy of Science, Moscow, Russia; il Prof. R.A. Smith del Blackett Laboratory, Imperial College London, Regno Unito.
Partecipano alla conferenza importanti professori e ricercatori di elevata esperienza internazionale provenienti da varie Università e Laboratori di Ricerca del mondo. Sono coinvolti diversi paesi Europei, Cina, Russia, Stati Uniti, Giappone, India, Turchia, Pakistan, Iran, Algeria.
Il Comitato Organizzativo è composto dai professori Lorenzo Torrisi e Fortunato Neri dell’Università di Messina, dal prof. Vincenzo Nassisi dell’Università del Salento, dal prof. Danilo Giulietti dell’Università di Pisa e dal dr. Riccardo De Angelis dell’ENEA di Frascati. In rappresentanza del CANAM Ceco partecipa la Ricercatrice Messinese Mariapompea Cutroneo che da anni lavora presso tale centro europeo.
Il congresso premierà un giovane ricercatore che presenterà il suo lavoro originale conferendogli l'ambito premio "Leos-Laska”.
Per ulteriori info: www.PPLA2017.it.