Si è svolto presso la sala dell’Accademia peloritana l'evento finale del progetto 'AL – HIMAYA – Liberi dalla violenza', di cui l'Ateneo peloritano è partner al fianco della Fondazione Terre des Hommes Italia. Il progetto è stato condotto per contrastare la violenza sui minori stranieri e, oltre a Messina, ha visto coinvolte anche le città di Catania, Palermo, Ragusa e Trapani.
All’evento ha preso parte il prof. Giovanni Moschella, Prorettore vicario che ha sottolineato l’importanza che questi progetti rivestono per l’impatto che hanno sulla qualità dei servizi di accoglienza per i migranti.
All’incontro, oltre ai rappresentanti di Terres des Hommes, hanno preso parte assistenti sociali dei Comuni di Messina e Catania e un rappresentante della comunità senegalese; sono intervenuti, inoltre i proff. Guido Veronese e Alberto Mascena, docenti dell’Università Bicocca di Milano, che si sono soffermati su quanto ottenuto durante il lavoro con gli operatori impegnati nel contrasto alla violenza verso i minori stranieri. Nel corso dell’incontro è stato presentato il vademecum di progetto, realizzato grazie ai dati raccolti sulle attività svolte in tutte le province dalla capofila Terres des Hommes.
'AL HIMAYA' è tra le iniziative che UniMe promuove attraverso il CEMI (CEntro per la MIgrazione, l’integrazione sociale e la comunicazione interculturale); l'Ateneo ha collaborato alla realizzazione del progetto con la supervisione scientifica della prof.ssa Lucia Risicato, afferente al Dipartimento di Giurisprudenza, insieme alla docente Simona Raffaele che ha condotto, per l'Ateneo, le attività formative previste dal progetto.
“L’evento conclusivo è stato un’occasione di incontro e confronto, per discenti e docenti, da valorizzare e approfondire insieme nel tempo- ha sottolineato la prof.ssa Raffaele.