Si è svolta al  padiglione B dell’AOU “G. Martino” la Cerimonia di inaugurazione dei nuovi spazi del Centro Clinico NeMo SUD. Un appuntamento che ha coinvolto  operatori e professionisti del settore ma anche sostenitori e rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali. Sono 10 i nuovi posti letto che si aggiungono ai 10 già esistenti, insieme ad un’ampia palestra e nuovi ambulatori, che  consentiranno alla struttura di ridurre in modo considerevole i lunghi tempi previsti dalle liste d’attesa.

Alla Cerimonia sono intervenuti il Sottosegretario del Ministero della Salute Davide Faraone, l’Assessore alla Salute della Regione Sicilia Ruggero Razza, il Direttore Generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco Mario Melazzini (primo presidente di Fondazione Aurora Onlus), il Prorettore vicario dell’Ateneo, prof. Emanuele Scribano, il dott. Michele Vullo, Commissario straordinario dell'AOU “G. Martino”, il dott. Giuseppe Laganga, Direttore amministrativo dell’AOU “G. Martino”,il prof. Giuseppe Vita, Responsabile  scientifico di NeMO SUD ed il presidente dei Centri clinici Nemo, Alberto Fontana, che ha inaugurato i nuovi spazi della struttura messinese.

"L'Università di Messina è orgogliosa di questo ennesimo traguardo- ha sottolineato il prof. Scribano - un unicum nell'offerta sanitaria della città anche sotto il profilo della ricerca oltre che della cura delle malattie neuromuscolari.  L'ennesima dimostrazione dell'impegno concreto dell’Ateneo con il Prof. Navarra e dell'Azienda Policlinico con il dott.Laganga e il prof. Vita che, insieme a tutti i partner istituzionali e associativi, hanno risposto a una  richiesta di spazi e servizi che mancava qui al meridione".
“Sono circa 3.000 i pazienti che in poco meno di 5 anni si sono rivolti al Centro - ha detto il prof. Giuseppe Vita." La metà di queste persone proviene dalla Sicilia, il resto dei pazienti da altre regioni del Sud Italia. Quindi NeMO SUD ha consentito ai malati e alle loro famiglie di evitare la “migrazione sanitaria”. Questo obiettivo è stato raggiunto solamente potenziando le competenze già esistenti nel nostro territorio. Raddoppiare i posti letto – continua  Vita – significa aumentare in modo considerevole ed utile l’offerta dei servizi per chi è affetto da una malattia neuromuscolare. In Sicilia si stima vi siano circa 6.000 persone colpite da patologie come la SLA, la SMA o le distrofie muscolari. È confortante sapere che adesso sarà possibile rispondere a molti di più tra loro”.

Il Centro Clinico NeMO SUD di Fondazione Aurora Onlus, ha aperto le porte ai pazienti il 21 marzo del 2013. In 5 anni di attività, gli operatori del Centro hanno conosciuto i volti di persone con malattie neuromuscolari quali la SLA, la SMA o le distrofie muscolari. Patologie neurodegenerative, invalidanti, progressive che, per essere affrontate, necessitano di un team multidisciplinare costruito intorno al paziente. Ed è proprio quanto fatto dal Centro NeMO SUD in questi ultimi anni, al fianco di migliaia di famiglie, coniugando sapientemente ricerca clinica ed assistenza.