Conferenza "L'accoglienza oltre l'emergenza: i corridoi umanitari".
Si svolgerà lunedì 14 novembre alle ore 16.30 presso l'Aula magna del Dipartimento COSPECS la conferenza dal titolo: "L'accoglienza oltre l'emergenza: i corridoi umanitari", organizzata dal Dipartimento di Scienze Cognitive, Psicologiche, Pedagogiche e Studi Culturali e dalla Comunità di Sant'Egidio.
I corridoi umanitari sono frutto di un Protocollo d’intesa sottoscritto dal Ministero degli Affari Esteri e il Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione con la Comunità di Sant’Egidio, la Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia e la Tavola Valdese.
Si tratta di un progetto-pilota, il primo di questo genere in Europa, che ha come principali obiettivi di evitare i viaggi con i barconi nel Mediterraneo, che hanno già provocato un numero altissimo di morti, tra cui molti bambini; impedire lo sfruttamento dei trafficanti di uomini che fanno affari con chi fugge dalle guerre; concedere a persone in “condizioni di vulnerabilità” (ad esempio, oltre a vittime di persecuzioni, torture e violenze, famiglie con bambini, anziani, malati, persone con disabilità) un ingresso legale sul territorio italiano con visto umanitario e la possibilità di presentare successivamente domanda di asilo; consentire di entrare in Italia in modo sicuro per sé e per tutti, perché il rilascio dei visti umanitari prevede i necessari controlli da parte delle autorità italiane.
Ai lavori aperti dal prof. Antonino Pennisi, Direttore del Dipartimento COSPECS e moderati dal prof. Andrea Nucita, interverranno il Viceministro agli Esteri Mario Giro, il Capo Dipartimento Libertà civili e Immigrazione del Ministero dell'Interno Mario Morcone, Emiliano Abramo della Comunità di Sant'Egidio e Mohamed Kabba, migrante della Sierra Leone che ha raggiunto l'Italia attraverso un viaggio nel Mediterraneo.