Il 10 giugno alle 16.00 si svolgerà il Kick of Meeting per dare l’avvio ufficiale al progetto GALATEO “Good Attitudes for Life in Assyrian Times: Etiquette and Observance of Norms in Male and Female Groups” vincitore dela prestigiosa borsa di studio Horizon 2020 Marie Skłodowska-Curie Action Individual Fellowships (MSCA-IF) – Global Fellowship (Grant Agreement No. 101027543) elargita dall’European Union a favore dell’Ateneo Messinese, con sede presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne (DICAM) che prevede un periodo di secondment di 24 mesi presso l’University of Pennsylvania e il Penn Museum (Philadelphia). All’incontro parteciperanno il ch.mo prof. Antonino Germanà, Prorettore UniMe all’internazionalizzazione, il ch.mo prof. Demetrio Milea, delegato Horizon UniMe, il ch.mo prof. Giuseppe Giordano, Direttore del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne, il ch.mo prof. Giuseppe Ucciardello vice-direttore del DICAM oltre alla prof.ssa Holly Pittman dell’University of Pennsylvania, Director of Lagash Archaeological Project, Curator of Near East Section, Penn Museum (Philadelphia), il vincitore della borsa MSCA-IF – Global Fellowship il dott. Ludovico Portuese e la prof.ssa Annunziata Rositani, docente di Assiriologia e Storia del Vicino Oriente antico presso il DICAM, Referente Scientifico del progetto per l’Università di Messina.

Il progetto di ricerca GALATEO mira a esplorare il concetto di “galateo” o “etichetta” nel mondo Neo-Assiro (I millennio a.C.), con l’obbiettivo precipuo di rivalutare l’importanza dell’etichetta nel mondo Neo-Assiro e di analizzare, attraverso un approccio multidisciplinare, la misura in cui l’etichetta assira ha influenzato le successive culture del Vicino Oriente. Il progetto prevede uno studio comparativo diacronico dell’etichetta nel Vicino Oriente, nel tentativo di rintracciare forme di sopravvivenza delle “buone maniere” mesopotamiche nel corso del tempo e dello spazio. Obiettivo ultimo di GALATEO sarà la realizzazione di un Atlas open access dell’etichetta nel Vicino Oriente da arricchire e incrementare nel tempo.

Il progetto GALATEO intende impostare un modello teorico sociologico e antropologico adattabile a più ambiti di ricerca, principalmente allo studio dell’etichetta nel Vicino Oriente antico e moderno. In tal senso, la prospettiva sociologica permetterà di esplorare le modalità attraverso cui le buone maniere erano codificate all’interno della società assira e imposte durante gli incontri religiosi ma anche laici, dunque in contesti politici, economici e conviviali. Seguendo questo approccio di ricerca, il progetto tenterà a delineare le differenze di etichetta tra uomini e donne e come queste marcassero lo stato sociale e le disparità, o uguaglianze, di genere. La prospettiva antropologica, invece, prenderà in esame l’etichetta dell’igiene, con particolare riferimento alle pratiche igieniche corporali ma anche la purificazione corporea dal punto di vista religioso: saranno ricercate le motivazioni che governano le pratiche igieniche intese come mezzo per evitare la trasmissione di malattie e per impedire l’ingresso di spiriti maligni. Seguendo questo approccio di ricerca, si tenterà di individuare l’importanza dell’igiene quale elemento unificatore per imporre ordine e integrità all’interno di una cultura o un gruppo. Essendo adattabile, questo modello potrà essere applicato anche ad altre culture del Vicino Oriente antico, per far luce su quelle contemporanee.