Offerta Didattica

 

SCIENZE DELL’INFORMAZIONE: TECNICHE GIORNALISTICHE E SOCIAL MEDIA

LINGUAGGIO E SOCIETA'

Classe di corso: L-20 - Scienze della comunicazione
AA: 2022/2023
Sedi: MESSINA
SSDTAFtipologiafrequenzamoduli
L-LIN/01, BaseLiberaLiberaNo
CFUCFU LEZCFU LABCFU ESEOREORE LEZORE LABORE ESE
6600363600
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio

Obiettivi Formativi

Il corso è finalizzato allo studio del rapporto tra dinamiche linguistiche e dinamiche sociali, nella misura in cui queste ultime possono eventualmente condizionare le prime. Lo studio di tale condizionamento comprende l’analisi di una serie di fattori che vengono indicati come “esterni”, in opposizione a fattori “interni”, ovvero strutturali. Dopo aver introdotto gli studenti alle nozioni di base della sociolinguistica moderna, il corso mira ad illustrare le interazioni tra linguaggio e società attraverso una serie di case-studies, tratti per lo più da lingue moderne, con un’attenzione particolare alla storia sociolinguistica dell’italiano e del rapporto tra questo ultimo e i dialetti italo romanzi.

Learning Goals


Metodi didattici

Lezione frontale. Il materiale analizzato a lezione (slides, estratti e dispense) sarà reperibile sulla piattaforma Teams del corso e su https://moodle2.unime.it/auth/saml/login2.php.

Teaching Methods


Prerequisiti

Si richiede una conoscenza di base relativa a nozioni di grammatica elementare apprese nel corso degli studi pre-universitari. Inoltre, si richiede una conoscenza di base della fonetica articolatoria.

Prerequisites


Verifiche dell'apprendimento

Colloquio orale sugli argomenti trattati nei testi in programma, nelle date riportate sul calendario degli appelli degli esami.

Assessment


Programma del Corso

La prima parte del corso prevede un’introduzione alla sociolinguistica: lo studente sarà avviato all’analisi delle principali nozioni alla base di questa branca della linguistica, con particolare riguardo allo studio del rapporto tra dinamiche linguistiche e dinamiche sociali, nella misura in cui queste ultime possono eventualmente condizionare le prime. Lo studio di tale condizionamento comprende l’analisi di una serie di fattori che vengono complessivamente indicati come “esterni”, in opposizione a quelli “interni”, ovvero strutturali. Dopo aver precisato le nozioni di base della sociolinguistica moderna (quali quelle di comunità linguistica, di rete e di classe sociale, di repertorio, di competenza comunicativa, di variazione e variabili etc.), il corso mira a illustrare le complesse interazioni tra linguaggio e società attraverso una serie di case-studies.

Course Syllabus


Testi di riferimento: • Gaetano Berruto, Prima lezione di sociolinguistica, Bari, Laterza, 2014. • Case-studies (tutto il materiale sarà reso disponibile attraverso la piattaforma Teams del corso e su https://moodle2.unime.it/auth/saml/login2.php): a) William Labov, La motivazione sociale di un mutamento fonetico, in Stefania Giannini e Stefania Scaglione (a cura di), Introduzione alla sociolinguistica, Roma, Carocci, 2003, pp. 45-89. b) William Labov, The social stratification of (r) in New York City Department Stores, in Nikolas Coupland, Adam Jaworski and Palgrave Macmillan (eds.), Sociolinguistics. A Reader, 1997, pp. 168-178. c) James Milroy e Lesley Milroy, Il mutamento linguistico, la rete sociale e l’innovazione del parlante, in Stefania Giannini e Stefania Scaglione, Introduzione alla sociolinguistica, Roma, Carocci, 2003, pp. 91-149. d) Marco Mancini, Aspetti sociolinguistici del romanesco nel Quattrocento, in «Roma nel Rinascimento», 3, 1987, pp. 38-75. e) Giovanni Tropea, Pronunzia maschile e pronunzia femminile in alcune parlate del messinese occidentale, in «L’Italia Dialettale», 26, 1963, pp. 1-29. f) Giovanni Tropea, Considerazioni sul trilinguismo della colonia gallo-italica di San Fratello, in Dal dialetto alla lingua, Atti del IX Convegno di Studi dialettali italiani, 1974, pp. 369-387. g) Paolo Martino, L’affaire Bovesía: un singolare irredentismo, in Carlo Consani (a cura di), Alloglossie e comunità alloglotte nell’Italia contemporanea: teorie, applicazioni e descrizioni, prospettive. Atti del XLI Congresso internazionale di studi della Società di Linguistica Italiana (Pescara, 27-29 settembre 2007), Roma, Bulzoni, 2009, pp. 251-275. h) Annamaria Chilà e Alessandro De Angelis, Un paradosso sociolinguistico. Il caso Bovesìa, in Atti del Congrès international de linguistique et de philologie romanes, 29. i) Giovanni Ruffino, Parlata agricola e parlata marinara a Terrasini (Palermo), in «Bollettino del Centro di Studi filologici e linguistici siciliani», 12, 1973, pp. 297-307.

Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento

Docente: ANGELA CASTIGLIONE

Orario di Ricevimento - ANGELA CASTIGLIONE

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Martedì 11:00 13:00Stanza 514 - Ex Facoltà di Farmacia (previo appuntamento: acastiglione@unime.it)
Note:
  • Segui Unime su:
  • istagram32x32.jpg
  • facebook
  • youtube
  • twitter
  • UnimeMobile
  • tutti