Obiettivi Formativi

Il corso si svolge in due moduli relativi all'impatto nell’ordinamento italiano rispettivamente del diritto internazionale e del diritto dell'Unione europea. Nel primo modulo ( 3 cfu) il corso è volto a trasferire allo studente una buona conoscenza generale del diritto internazionale; saranno inoltre approfonditi i temi relativi alle sfide giuridiche poste dai flussi migratori relativamente alla sicurezza nazionale. Nel secondo modulo (3 cfu) Il corso si propone di fornire un quadro generale del sistema istituzionale, delle fonti e giurisdizionale dell'ordinamento giuridico dell'Unione europea, con ulteriore attenzione allo studio dei meccanismi di cooperazione tra i sistemi nazionali e quello dell'Unione di tutela giurisdizionale dei diritti. Alla fine dei due moduli lo studente dovrà raggiungere i seguenti obiettivi formativi : Conoscenza e comprensione: -Conoscenza e capacità di comprensione dei principali caratteri dell’ordinamento internazionale e dell’ordinamento dell’Unione europea e delle loro specificità. -Conoscenza del contenuto dei principali settori normativi materiali di diritto internazionale e di diritto dell’unione europea e capacità di applicarla a fattispecie concrete, in particolare a casi giurisprudenziali e decisioni di organizzazioni internazionali. -La capacità di apprendimento è anche stimolata da supporti didattici integrativi (documenti ufficiali, articoli di riviste e quotidiani) in modo da sviluppare le capacità applicative Capacità di applicare conoscenza e comprensione: -Capacità di consultare le fonti normative europee e internazionali . -Conoscere l’efficacia e i principali contenuti delle diverse fonti dell’Unione europea ed internazionali in materia di sicurezza ed investigazione. - Comprensione dei meccanismi d’interazione tra fonti e tra Corti dell’attuale ordinamento multilivello riguardo il bilanciamento tra investigazioni private e tutela dei diritti umani.

Metodi didattici

Lezioni frontali, seminari e studio di casi giurisprudenziali.

Prerequisiti

Prerequisiti Come prerequisito per la frequenza del corso , si richiede il superamento dell’esame di diritto costituzionale.

Verifiche dell'apprendimento

La verifica dell'effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento è affidata ad esercitazioni in itinere, attraverso presentazione e soluzione orale di casi giurisprudenziali e ad un esame finale orale. Attraverso una serie di domande relative a punti cruciali del programma, si tende ad accertare la sufficiente conoscenza e capacità di comprensione acquisita dal candidato, il grado effettivo di maturità critica, la capacità di risolvere problemi giuridici particolari, la correttezza, chiarezza ed efficacia dell’esposizione (con speciale riguardo alluso appropriato di termini tecnici). Se lo studente dimostra tale sufficienza, il livello di verifica viene approfondito sia con riferimento ai risvolti dei singoli argomenti, sia e soprattutto con riguardo ai collegamenti sistematici tra di essi. Ove lo studente dimostri in tal modo di possedere la padronanza della materia, gli vengono assegnati i punteggi più elevati. Essendo la votazione espressa in trentesimi, la soglia di sufficienza si colloca sui 18/30; i voti più elevati vanno da 27 a 30/30; in caso di esame particolarmente brillante, la commissione aggiunge al massimo dei voti la lode.

Programma del Corso

------------------------------------------------------------ Modulo: A000524 - DIRITTO EUROPEO ------------------------------------------------------------ -- ------------------------------------------------------------ Modulo: 1513 - DIRITTO INTERNAZIONALE ------------------------------------------------------------ Il corso intende offrire le conoscenze di base sulle fonti del diritto internazionale (consuetudini, trattati, principi generali del diritto) e sul loro impatto nell'ordinamento interno. Un'attenzione particolare sarà dedicata al tema dell'illecito internazionale dello Stato nella gestione dei flussi migratori.