Obiettivi Formativi

OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI Il laboratorio mira a fornire, con una impostazione pratica, una conoscenza approfondita delle tematiche più rilevanti riguardanti la protezione dei dati personali nell’era digitale, in quanto le tecnologie informatiche consentono di acquisire e immagazzinare quantitativi di dati personali crescenti in modo esponenziale, con il conseguente problema dei potenziali rischi legati al loro possesso e trattamento. Saranno analizzate le problematiche di sicurezza e privacy legate al nuovo mondo dell’amministrazione digitale. Le attività formative saranno articolate con apposite simulazioni sull’adozione di strutture per la gestione dei dati in cloud attraverso strumenti agili e scalabili, sì da accrescere la sicurezza del trattamento, e l’individuazione di possibili strategie di trasformazione digitale adottabili dagli enti, al fine di consentire agli operatori giuridici delle amministrazioni pubbliche di comprendere e gestire i rischi legati all’era della digitalizzazione con riferimento alla protezione dei dati personali. Durante il Corso teorico-pratico gli studenti esamineranno criticamente, interagendo con il docente, casi concreti decisi dalla giurisprudenza nazionale ed europea. Alla fine del laboratorio lo studente dovrà raggiungere i seguenti obiettivi formativi: Conoscenza e comprensione Lo studente acquisirà specifiche conoscenze sul piano pratico nel settore della protezione dei dati personali nell’era digitale e dei profili di tutela spettante ai soggetti i cui dati sono stati trattanti digitalmente. Conseguirà adeguate conoscenze sulle modalità di trattamento dei dati nell’era digitale, con l’individuazione dei modelli di responsabilità in caso di illecito trattamento dei dati. Nel corso delle attività di laboratorio lo studente svilupperà una specifica comprensione delle strutture di gestione dei dati in cloud con strumenti agili e scalabili, utili alla figura professionale che si mira a formare, attribuendo all’operatorie giuridico delle amministrazioni pubbliche consapevolezza riguardo alle modalità di trattamento dei dati personali attraverso l’uso delle moderne tecnologie ed ai connessi limiti. Le conoscenze acquisite saranno utili nello svolgimento dell’attività alle dipendenze di enti pubblici, ormai sempre più informatizzata. Lo studente conseguirà, inoltre, la conoscenza di casi concreti emergenti dalle sentenze e la comprensione del linguaggio specialistico della giurisprudenza interna ed europea. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il laboratorio sulla protezione dei dati personali nell’era digitale consentirà allo studente di acquisire capacità operative professionalizzanti nello svolgimento dell'attività di operatore giuridico alle dipendenze di amministrazioni pubbliche, con l’individuazione dei profili di responsabilità e degli strumenti rimediali conseguenti ad una gestione non corretta dei dati personali digitalizzati. Lo studente conseguirà la capacità di applicare la normativa privatistica sul trattamento dei dati personali, dimostrando l’acquisizione di specifiche competenze nel settore della diffusione e protezione dei dati personali, dei diritti all’accesso e all’oblio. Lo studente nel corso delle attività di laboratorio maturerà specifiche competenze nell’adozione di strategie di trasformazione digitale in linea con la professionalità che oggi si richiede nell’ambito delle pubbliche amministrazioni. Svilupperà altresì la capacità di analizzare criticamente la casistica giurisprudenziale, utilizzando in modo appropriato il linguaggio specialistico della giurisprudenza civile interna ed europea. Autonomia di giudizio Il laboratorio consentirà una elaborazione critica e consapevole delle questioni giuridiche relative alla protezione dei dati personali nell’era digitale. Abilità comunicativa A conclusione del laboratorio lo studente sarà in grado di trasmettere efficacemente e con linguaggio tecnico giuridico le soluzioni adottabili sul piano privatistico in caso di trattamento dei dati personali con le nuove tecnologie informatiche. Capacità di apprendere Il laboratorio consentirà al laureato di spendere nel mondo del lavoro le abilità pratiche e professionali acquisite nel settore della protezione dei dati personali nell’era digitale, di indubbia utilità per lo svolgimento dell’attività di operatore giuridico di amministrazioni pubbliche.

Metodi didattici

Alla didattica frontale, si aggiungerà quella interattiva mediante la quale verranno approfonditi particolari profili di disciplina e proposto l'esame critico delle specifiche questioni sulle quali gli studenti, sotto la guida del docente, condurranno un'analisi giurisprudenziale al fine di proporre loro soluzioni.

Prerequisiti

PREREQUISITI Per l’accesso al corso è richiesto il superamento dell’esame di Istituzioni di Diritto privato.

Verifiche dell'apprendimento

La verifica dell'effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento è affidata ad un esame finale orale. Attraverso domande relative alle tematiche oggetto del programma si tende ad accertare il grado di conoscenza e la capacità di risolvere problemi giuridici particolari maturati dallo studente.

Programma del Corso

Dal regolamento n. 679 del 2016 al d.lgs. n. 101del 2018. Il diritto alla protezione dei dati personali e il diritto alla riservatezza. Il nuovo approccio al rischio. Il principio di accountability. Ambito di applicazione territoriale. IL necessario bilanciamento degli interessi in giuoco. Le condizioni di liceità del trattamento. Il trattamento di particolari categorie di dati. I poteri di integrazione normativa concessi agli Stati membri. Le scelte del legislatore italiano. Il ruolo del consenso. Caratteristiche e requisiti del consenso. La revoca del consenso. Trattamenti basati su condizioni di liceità sottratte alla valutazione dell'interessato. Il principio di trasparenza e il diritto dell'interessato ad essere informato. Il diritto di accesso ai dati personali. Il diritto di rettifica e di integrazione. Il diritto alla cancellazione dei dati. Il diritto all'oblio. Il diritto di limitazione del trattamento. Il diritto alla portabilità dei dati. Il diritto di opposizione. Trattamenti automatizzati e profilazione. L'esercizio dei diritti dell'interessato e funzione sociale del diritto alla protezione dei dati personali. L'esercizio dei diritti di persone decedute e il potere di veto dell'interessato. L'approccio incentrato sul rischio adottato dal regolamento n. 679 del 2016. Dalla mappatura dei processi alla valutazione d'impatto.