Offerta Didattica

 

TRADIZIONE CLASSICA E ARCHEOLOGIA DEL MEDITERRANEO

LETTERATURA LATINA

Classe di corso: LM-2, 15 - Classe delle lauree magistrali in Archeologia
AA: 2022/2023
Sedi: MESSINA
SSDTAFtipologiafrequenzamoduli
L-FIL-LET/04CaratterizzanteLiberaLiberaNo
CFUCFU LEZCFU LABCFU ESEOREORE LEZORE LABORE ESE
6600363600
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio

Obiettivi Formativi

Approfondire le conoscenze di lingua e storia della letteratura latina; conseguire un’adeguata padronanza degli strumenti metodologici necessari per analizzare e interpretare i testi letterari latini come fonti peculiari per la ricerca archeologica.

Learning Goals

Students will be able to improve their knowledge of Latin language and literature, and to acquire the necessary skills in order to understand literary texts as sources for archaeological research.

Metodi didattici

Lezioni frontali e attività seminariali.

Teaching Methods

Frontal lessons and seminar activities.

Prerequisiti

Adeguata conoscenza della morfosintassi normativa e della storia letteraria latina.

Prerequisites

Due knowledge of Latin normative morphosyntax and literature.

Verifiche dell'apprendimento

Verifica orale sugli argomenti del programma nelle date riportate sul calendario degli appelli degli esami.

Assessment

Oral examination on the dates of the official calendar.

Programma del Corso

Motivi ecfrastici nella letteratura latina Il corso propone la ricostruzione dei modi e degli intenti sottesi alla letteratura ecfrastica latina, attraverso la lettura, in traduzione italiana, di testi descrittivi di luoghi, edifici pubblici e privati e di opere d’arte, di contesto pagano e cristiano: Stazio, silvae 1.1 (la statua equestre di Domiziano), 2.2 (la villa sorrentina di Pollio Felice), 4.6 (la statuetta di Ercole epitrapezios); Plin. epist. 2. 17 (La villa di Laurento); Rustico Elpidio, Tristicha. Specifici approfondimenti saranno condotti attraverso lo studio, in lingua originale, di epigrammi ecfrastici di Marziale (epigr. 3.58, 4.64, 6.42), Ausonio (epigr. 11, 12, 57, 62-71 Green), Lussorio (Anth. Lat. 304 R.2; 369 R.2).

Course Syllabus

Ecphrastic themes in Latin literature The course proposes the reconstruction of the ways and intentions of Latin ecfrastic literature, through the reading in Italian translation of descriptions of places, public and private buildings, artworks (Stazio, silvae 1.1; 2.2; 4.6; Plinio, epist. 2.17; Rustico Elpidio, Tristicha). Specific insights will be carried out through the study, in the original language, of Martial’s, Ausonius’ and Luxorius’ ecphrastic epigrams (Mart., epigr. 3.58, 4.64, 6.42, 9.43-44; Auson. epigr. 11, 12, 57, 62-71 Green; Anth. Lat. 304 R.2; 369 R.2).

Testi di riferimento: a) Lettura, traduzione e analisi dei seguenti testi: - Marziale, epigr. 3.58, 4.64, 6.42, 9.43-44. - Ausonio, epigr. 11, 12, 57, 62-71 Green). - Anth. Lat. 304 R.2; 369 R.2 b) Lettura (in traduzione italiana) e analisi dei seguenti testi: - Stazio, silv. 1.1; 2.2 - Plinio il Giovane, epist. 2. 17 - Rustico Elpidio, Tristicha c) Studi: - A. Perutelli, L’inversione speculare: per una retorica dell’ekphrasis,«MD» 1, 1978, pp. 87-98. - G. Ravenna, Per l’identità di ekphrasis, in Incontri triestini di filologia classica 4, 2004-2005. Atti del convegno internazionale ‘Phantasia’. Il pensiero per immagini degli antichi e dei moderni, Trieste 2006, pp. 21-30. - D. Fabbrini, Il migliore dei mondi possibili. Gli epigrammi ecfrastici di Marziale per amici e protettori, capp. I, II, IV, Firenze 2007. - S. Mattiacci, Da Kairos a Occasio: un percorso tra letteratura e iconografia, in L. Cristante – S. Ravalico (a cura di), Il calamo della memoria, IV, Trieste 2011, pp. 127-154. - F. Lubian, I «tituli» iconologici nella poesia latina fra fine IV e VI secolo: cenni preliminari (e un esempio), in Ricerche a confronto: dialoghi di antichità classiche e del vicino Oriente, a cura di V. Gheller, Montorso Vicentino 2013, pp. 250-268. - S. Mattiacci, Quando l’immagine ha bisogno della parola: riflessioni sulla poetica dell’ekphrasis nell’epigramma latino, «Prometheus» 39, 2013, pp. 207-226. - G. Pucci, «Perché non parli?» Prestare la voce all’opera d’arte nel mondo antico, «I Quaderni del Ramo d’Oro on-line» 6, 2013-2014, pp. 52-60. Il dossier completo dei testi in latino sarà distribuito a lezione e reso disponibile sulla piattaforma https://moodle2.unime.it

Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento

Docente: ANITA DI STEFANO

Orario di Ricevimento - ANITA DI STEFANO

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Martedì 09:00 12:00Dipartimento di Civiltà antiche e moderne, stanza n° 523, V piano.
Note:
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