Offerta Didattica
FILOSOFIA CONTEMPORANEA
ETICA E GRANDI RELIGIONI
Classe di corso: LM-78 - Scienze filosofiche
AA: 2022/2023
Sedi: MESSINA
SSD | TAF | tipologia | frequenza | moduli |
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M-FIL/03 | Caratterizzante | Libera | Libera | No |
CFU | CFU LEZ | CFU LAB | CFU ESE | ORE | ORE LEZ | ORE LAB | ORE ESE |
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6 | 6 | 0 | 0 | 36 | 36 | 0 | 0 |
LegendaCFU: n. crediti dell’insegnamento CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula CFU LAB: n. cfu di laboratorio CFU ESE: n. cfu di esercitazione FREQUENZA:Libera/Obbligatoria MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli ORE: n. ore programmate ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento TAF:sigla della tipologia di attività formativa TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio
Obiettivi Formativi
Acquisizione di una conoscenza approfondita della storia del pensiero filosofico con particolare riguardo alla connessione critica dei suoi problemi e alla continuità delle sue tematiche, ovvero alle fratture- ove queste siano accadute- che hanno segnato delle svolte problematiche comportando l’emergere di orientamenti nuovi; padronanza della metodologia storiografica; analizzare, comprendere e interpretare gli aspetti salienti della realtà contemporanea alla luce della conoscenza del suo svolgimento storico e sue dinamiche evolutive fondamentaliLearning Goals
Metodi didattici
Il corso si avvale di lezioni frontali e di momenti di verifica con gli studentiTeaching Methods
Prerequisiti
Una buona predisposizione all’approfondimento delle rappresentazioni concettuali e alla capacità di argomentare correttamente i singoli problemi, collegandoli fra loro tramite paradigmi logici e cognitivi; padroneggiare il lessico filosofico in prospettiva sia storico-evolutiva che criticoproblematica.Prerequisites
Verifiche dell'apprendimento
colloquio orale sugli argomenti trattati nei testi in programma, nelle date riportate sul calendario degli appelli degli esamiAssessment
Programma del Corso
La regola d’oro come etica universale La Regola d’oro (“Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te” o in positivo “Fai agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te) merita una attenzione filosofica particolare. L’intuizione sapienziale, la cui più antica formulazione risale a Zoroastro e risuona nel mondo ebraico-cristiano come in quello orientale, si esprime sulla formulazione delle trame intersoggettive che sono buone se poste all’interno di una trama di reciprocità e di sollecitudine, di amore e giustizia. La Regola d’oro si pone come principio dell’agire pratico non solo per la sua universalità, elevandosi al di sopra di molte altre norme appartenenti alle varie tradizioni, in cui desiderio e precetto si unificano nella apertura ad altri, ma anche per la sua disposizione a cercare una misura di “giustizia”-Course Syllabus
Testi di riferimento: Confucio, Dialoghi, traduzione e cura di T. Lippiello, Einaudi, Torino 2003
P. Ricoeur, Sé come un altro, Jaka Book, Milano 1993 (settimo e ottavo studio)
P. Ricoeur, Giustizia e amore, a cura di I. Bertoletti, Morcelliana, Brescia 2000
P. Ricci Sindoni, Etica della consegna e profetismo biblico, Edizioni Studium, Roma 2007
C. Vigna-S. Zanardo, La regola d’oro come etica universale, Vita&Pensiero, Milano 2005: I parte; II parte; III parte (pp. 579-621)
Esami: Elenco degli appelli
Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento
Docente: GIOVANNA COSTANZO
Orario di Ricevimento - GIOVANNA COSTANZO
Giorno | Ora inizio | Ora fine | Luogo |
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Mercoledì | 11:00 | 12:00 | Stanza 244 (II piano) Dipartimento di Scienze Antiche e Moderne Polo didattico Annunziata 98168 Messina. E' preferibile concordare con il docente l'appuntamento per e-mail. |
Note: