Obiettivi Formativi

Saper cogliere le connessioni tra ambienti ed economie attraverso  gli strumenti teorici conoscitivi e metodologici propri della geografia umana ed economico-politica anche in chiave pedagogica. Alla fine del percorso gli studenti saranno in grado di leggere e interpretare criticamente i vantaggi e i limiti della globalizzazione.

Metodi didattici

lezione frontale gruppi di lavoro ​​​​​​​seminari

Prerequisiti

Conoscenze e competenze geografiche di base, in particolare: 1) Saper localizzare i luoghi studiati su una carta geografica; 2) Saper leggere e interpretare una carta tematica; 3) Conoscere i concetti geografici di base

Verifiche dell'apprendimento

​​​​​​​​​​​​​​colloquio orale verifica intermedia, anche scritta.

Programma del Corso

Il corso di Geografia economica e della globalizzazione si propone di fornire agli studenti gli strumenti di interpretazione dei processi territoriali che si vanno affermando in questa nuova era dello sviluppo capitalistico caratterizzato da modelli e relazioni di tipo globale. La lettura geo-economica dei temi oggetto di questo corso - che sono anche quelli con i quali deve confrontarsi necessariamente il sistema delle imprese - vale a dire quelli della qualità dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile, della transizione paradigmatica dal sistema fordista all’industria flessibile, dell’urbanizzazione e della deurbanizzazione, della circolazione delle persone, delle merci e delle informazioni, fornisce agli studenti dei fondamentali punti di riferimento nell’interpretazione dei processi economico-territoriali e dello sviluppo regionale. Tali temi verranno analizzati anche in chiave geopolitica tenendo conto dei rapporti e degli equilibri alle diverse scale di analisi. Il corso si articola in cicli di lezioni "a tema" (moduli) ed è dedicato alla trattazione di alcuni aspetti essenziali sia in termini epistemologici che metodologici.​​​​​​​