[1034/2020] - INGEGNERIA ELETTRONICA PER L'INDUSTRIA
Libero
Carmine Ciofi (Referente)
Prova finale
Il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria elettronica per l'industria si concluderà con un'attività di progettazione, sviluppo o ricerca, svolta anche presso aziende, enti di ricerca o strutture della pubblica amministrazione esterne all'Ateneo. La prova finale consiste nella stesura di una tesi di laurea, anche redatta in lingua inglese, in cui il candidato descrive le attività svolte per l'esecuzione del lavoro assegnatogli e nella sua discussione (con l'ausilio di una presentazione multimediale) ad una commissione di Docenti Universitari, formata come descritto nel Regolamento Didattico del CdS. Il laureando dovrà dimostrare padronanza dei temi trattati, capacità di operare in modo autonomo, attitudine alla sintesi e capacità di
comunicazione.
Per essere ammesso a sostenere la prova finale lo studente deve avere acquisito tutti i crediti previsti dal Manifesto degli Studi, ad eccezione di quelli assegnati alla prova finale, ed essere in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi
universitari. La tesi può essere redatta anche parzialmente o interamente in lingua Inglese e dovrà basarsi su un lavoro originale svolto dallo studente, avente carattere applicativo, progettuale o sperimentale, dalla quale la Commissione possa valutare la maturità culturale e scientifica nonché la qualità del lavoro svolto.
La tesi, corredata dalla firma del Relatore, deve essere presentata dal candidato ai competenti uffici amministrativi almeno 7 giorni prima della prova finale. Contestualmente, lo studente deve depositare un riassunto della tesi dell'ampiezza di una pagina, in formato cartaceo ed elettronico, presso la Segreteria didattica del Dipartimento. La tesi è resa visionabile ai componenti della Commissione di laurea.
La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale in Ingegneria elettronica per lindustria consiste nella discussione pubblica della tesi, anche mediante supporto multimediale, e può prevedere domande da parte della Commissione.
Lo svolgimento degli esami finali di laurea è pubblico e si svolge in presenza del candidato con proclamazione finale e comunicazione del voto di laurea assegnato dalla Commissione.
Ai fini del superamento della prova finale è necessario conseguire il punteggio minimo di 66/110. Il punteggio massimo è di 110/110 con eventuale attribuzione della lode.
Il punteggio dell'esame di laurea è pari alla somma tra il punteggio di base, il voto curriculare e il voto di valutazione.Il punteggio di base è dato dalla media aritmetica ponderata rispetto ai crediti e convertita in centodecimi (comunicata dalla Segreteria studenti) di tutte le attività formative con voto espresso in trentesimi, previste nel piano di studio del candidato, con arrotondamento dei decimi all'unità superiore o inferiore più prossima; alle votazioni di trenta e lode è assegnato valore di 31.
Per l'attribuzione dei punti per il voto curriculare la Commissione ha a disposizione fino ad un massimo di 4 punti, che possono essere assegnati adottando i seguenti criteri:
- Mobilità internazionale con acquisizione di CFU.
- Conclusione degli studi in corso; il criterio è utilizzabile nel caso in cui l'ultimo esame sia stato sostenuto entro l'ultima sessione dell'anno solare e la laurea sia conseguita entro l'ultima sessione utile dell'ultimo anno di corso;
- Acquisizione di almeno due lodi nelle materie di base e caratterizzanti;
- Tirocini formativi e di orientamento presso aziende o enti di ricerca.
Per l'attribuzione del voto di valutazione della tesi la Commissione ha a disposizione fino ad un massimo di 7 punti che possono essere assegnati adottando i seguenti criteri:
- la qualità dell'elaborato;
- l'entità dell'impegno profuso nella realizzazione dell'elaborato;
- la capacità dello studente di conoscere gli argomenti del suo elaborato e la principale bibliografia di riferimento e di saperli collegare alle tematiche caratterizzanti del suo corso di studi;
- la capacità di esporre in maniera fluida gli argomenti del suo elaborato e di trarre conclusioni coerenti con i risultati ottenuti;
- la capacità di sintetizzare, in maniera puntuale ed esaustiva, il lavoro effettuato ed i risultati raggiunti, entro il tempo assegnato per l'esposizione;
- la capacità di rispondere alle domande poste dalla Commissione in maniera spigliata e pertinente.
La lode, richiesta dal docente relatore, può essere attribuita se la Commissione è unanime.
Lo studente che intenda ritirarsi dalla prova finale per il conseguimento della Laurea deve manifestarlo alla Commissione prima che il Presidente lo congedi al termine della discussione dell'elaborato.
La proclamazione si svolge con una breve cerimonia pubblica, subito dopo la conclusione di tutte le prove finali, o in giorni successivi. Il luogo, data, orario della cerimonia di proclamazione saranno comunicati alla Segreteria didattica del Dipartimento dal Coordinatore contestualmente alla comunicazione della data della prova finale.
La consegna dei diplomi di Laurea avviene in occasione di cerimonie collettive nelle date previste dal Calendario Didattico.
Requisiti
L'ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica per l'Industria è consentita agli studenti in possesso di una laurea o di diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto
idoneo.
Il possesso di laurea triennale nella classe nella classe L-8 - Ingegneria dell'Informazione (ex D.M. 270/04) o nella classe 9 - Ingegneria dell'Informazione (ex D.M. 509/99) conseguita su tutto il territorio nazionale garantisce accesso diretto al CdS
magistrale.
Gli studenti in possesso di laurea triennale appartenente ad una classe diversa da quelle riportate, di diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo, possono essere ammessi purchè
soddisfino i seguenti requisiti curriculari minimi:
almeno 36 CFU tra i seguenti settori scientifico-disciplinari:
MAT/02 ALGEBRA
MAT/03 GEOMETRIA
MAT/05 ANALISI MATEMATICA
MAT/07 FISICA MATEMATICA
FIS/01 FISICA SPERIMENTALE
FIS/03 STRUTTURA DELLA MATERIA
CHIM/07 FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE
INF/01 INFORMATICA
almeno 9 CFU nel settore scientifico-disciplinare ING-INF/01 ELETTRONICA
almeno 36 CFU tra i seguenti settori scientifico-disciplinari:
ING-INF/02 CAMPI ELETTROMAGNETICI
ING-INF/03 TELECOMUNICAZIONI
ING-INF/04 AUTOMATICA
ING-INF/05 SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
ING-INF/06 BIOINGEGNERIA ELETTRONICA E INFORMATICA
ING-INF/07 MISURE ELETTRICHE E ELETTRONICHE
ING-IND/31 ELETTROTECNICA
ING-IND/32 CONVERTITORI, MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI
La verifica della preparazione dello studente (ex art. 6, comma 2 del D.M. 270/04) viene effettuata, prima dell'immatricolazione, da un'apposita Commissione nominata in seno al Consiglio di Corso di Laurea Magistrale.
La verifica si considera superata per coloro che abbiano riportato una votazione di laurea triennale maggiore o uguale ad 85/110 e un livello di conoscenza della lingua inglese non inferiore a B1, attestato dal superamento di esami o di prove
idoneative universitarie o da certificazioni riconosciute a livello europeo o internazionale.
Nell'eventualità che dalla verifica emergano carenze nella preparazione, il Consiglio di Corso di Laurea Magistrale, su proposta della Commissione, individua dei percorsi integrativi all'interno della laurea magistrale dipendenti dal risultato della
verifica della personale preparazione, che devono comunque condurre al conseguimento della laurea magistrale con 120CFU, senza attività formative aggiuntive.
Obiettivi
L'obiettivo principale del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica per l'Industria è quello di fornire allo studente le conoscenze necessarie per operare consapevolmente in un ambiente multidisciplinare, articolato e in rapidissima evoluzione.
L'ingegnere elettronico formato è in grado di affrontare problemi di analisi, progettazione, sviluppo, produzione, manutenzione ed utilizzo di componenti, circuiti e sistemi elettronici in molteplici applicazioni in ambito industriale, coniugando il linguaggio tecnico tipico dell'ingegnere elettronico con quello richiesto dai diversi settori industriali.
All'interno del percorso formativo sono identificate le aree di apprendimento caratterizzante e affine. Per ciascuna delle due aree, si delineano nel seguito gli obiettivi formativi del percorso progettato, specificando i SSD degli insegnamenti previsti per il loro raggiungimento.
Area caratterizzante:
- Acquisire le competenze proprie del settore Elettronica ritenute necessarie per conseguire la versatilità richiesta dal mondo industriale, in particolare: la capacità di comprendere il funzionamento di dispositivi elettronici avanzati contestualmente alla capacità di utilizzare strumentazione dedicata per la caratterizzazione degli stessi e della loro affidabilità; le capacità necessarie per la progettazione di sistemi digitali complessi (System on Chip) mediante l'impiego del linguaggio VHDL e per
la loro implementazione mediante sistemi FPGA; la capacità di acquisire e condizionare i segnali provenienti da sensori e trasduttori interfacciando il mondo reale con i sistemi di misura ed elaborazione dati; le competenze necessarie per la progettazione e le applicazioni industriali di dispositivi e sistemi elettronici operanti fino ad altissima frequenza; la capacità di utilizzare sensori per applicazioni industriali e gestire sistemi di misura per l'Industria (ING-INF/01, ING-INF/02, ING-INF/07)
Area affine:
- Acquisire conoscenze sui concetti basilari relativi alle reti di sensori wireless, ai principali standard di trasmissione ed ai protocolli usati in tale tipologia di reti per l'individuazione del sistema più adatto ad applicazioni di monitoraggio, elaborazione
e trasmissione di dati e segnali in ambienti industriali; acquisire conoscenze sui tool di progettazione per reti di sensori (ING-INF/03, ING-INF/05)
- Acquisire conoscenze relative alle misure per la qualità e sull'impiego di sistemi per l'ispezione automatica di processi produttivi (ING-IND/12)
- Acquisire conoscenze sui concetti relativi all'automazione industriale e alla programmazione dei PLC e le nozioni teoriche fondamentali relative ai sistemi robotici per applicazioni industriali (ING-INF/04, ING-IND/13)
- Acquisire competenze trasversali sulle tecnologie produttive e i sistemi di lavorazione, sugli schemi risolutivi di problemi complessi, sulla gestione del tempo e sulla programmazione del lavoro (ING-IND/16)
- Acquisire conoscenze sui sistemi elettrici di azionamento, sulle diverse tipologie di veicolo elettrico ed ibrido, sulle caratteristiche dei sistemi di accumulo di energia elettrica, sulle tecniche di controllo e di ottimizzazione energetica, sulle
interazioni energetiche bidirezionali tra i veicoli elettrici e la rete (V2G), sulle normative di riferimento per la sicurezza, sulle diverse tipologie di sistemi di generazione da Fonti Energetiche Rinnovabili (FER), sulle caratteristiche specifiche dei
convertitori per sistemi FER, sulle caratteristiche dei sistemi di accumulo di energia elettrica (ING-IND/32) L'impostazione didattica della maggior parte dei corsi prevede che la formazione teorica sia accompagnata da esperienze di
progettazione individuali e di gruppo. Sono previste attività mirate di laboratorio finalizzate all'applicazione diretta delle conoscenze acquisite, sviluppando le relative abilità e metodologie di indagine. Il corso presenta alcuni insegnamenti
obbligatori erogati in lingua inglese (almeno 18 CFU), permettendo così allo studente di acquisire familiarità con il lessico disciplinare in tale lingua. A tal fine, è prevista, a monte degli insegnamenti offerti in lingua inglese, l'erogazione di un corso finalizzato all'acquisizione di un livello B2 (3 CFU ulteriori conoscenze linguistiche). In tal modo lo studente è stimolato all'usofluente della lingua sia per la fruizione di esperienze di tirocinio formativo e di orientamento all'estero sia per rispondere ad un requisito sempre più richiesto alla figura professionale formata.
L'attività di tirocinio formativo è considerata fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi formativi attesi in quanto, congiuntamente all'elaborazione della tesi finale, costituisce momento cardine per lo sviluppo degli aspetti professionali di
indipendenza decisionale e di consapevolezza critica. In quanto tale, si riserva all'attività di tirocinio presso industrie ed enti esterni un peso rilevante (9-12 CFU) ed è fortemente consigliata agli studenti in alternativa al tirocinio svolto presso i
laboratori di ricerca del Dipartimento di Ingegneria. In fase di preparazione della tesi di laurea, lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito autonomia di scelta e capacità progettuale in ambiti tecnologici innovativi e con utilizzo degli strumenti teorici e
tecnologici più avanzati.
La laurea magistrale in Ingegneria Elettronica per l'Industria consente l'accesso ai corsi di dottorato di ricerca, che mirano alla preparazione di personale altamente qualificato per lo svolgimento di attività di innovazione e ricerca avanzata in strutture
pubbliche e private in Italia ed in altri Paesi.
Risultati
Area caratterizzante |
Conoscenza e comprensione |
Il laureato magistrale in Ingegneria elettronica per lindustria ha un'approfondita conoscenza dei principi di funzionamento e dei criteri d'impiego di componenti attivi e passivi, circuiti e sistemi elettronici analogici e digitali operanti in un amplissimo campo di frequenze. Tale conoscenza è acquisita per mezzo di una serie di insegnamenti caratterizzanti (SSD ING-INF/01, ING-INF/02, ING-INF/07) che si focalizzano sui principi fondamentali di funzionamento e sulla struttura dei dispositivi elettronici e optoelettronici, dei sensori e dei sistemi di misura, delle antenne e dei sistemi radar compatti, sulla progettazione di circuiti elettronici digitali e analogici (con approccio sia a parametri concentrati sia a parametri distribuiti) integrati e ibridi. Il laureato magistrale conosce e comprende le metodologie proprie della progettazione elettronica di media/elevata complessità di circuiti analogici e sistemi digitali, le procedure di caratterizzazione e misura di componenti e sistemi. Inoltre, apprende gli argomenti più avanzati dello stato dellarte dellingegneria elettronica e ne comprende gli sviluppi scientifici rilevanti, con particolare riferimento alla struttura fisica e al funzionamento di componenti elettronici, a microonde e opto-elettronici di ultima generazione, alle tecniche di progettazione di circuiti digitali di tipo System-on-Chip, alle tecniche di calibrazione e misura. Le conoscenze vengono acquisite dagli studenti attraverso la frequenza di lezioni frontali, esercitazioni in aula ed in laboratorio ed attività di progettazione guidate e vengono valutate in occasione di prove in itinere o alla fine dei corsi, consistenti in esami orali e/o prove scritte e/o prove di progettazione. È prevista la predisposizione di materiale didattico completo ed approfondito e la possibilità di dialogare con i docenti anche per via telematica.
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Capacità di applicare conoscenza e comprensione |
Il laureato magistrale in Ingegneria elettronica per lindustria è in grado di utilizzare le conoscenze acquisite con gli insegnamenti dellarea caratterizzante per svolgere con successo i compiti di progettazione, caratterizzazione e ingegnerizzazione di sistemi elettronici. È in grado di applicare le metodologie proprie della progettazione elettronica di elevata complessità attraverso un corretto approccio procedurale e di interpretazione dei requisiti del problema, anche mediante l'impiego di strumenti software di simulazione a livello circuitale e di sistema, e con un'adeguata sensibilità alla realtà sperimentale che gli permette di caratterizzare gli apparati realizzati con procedimenti di misura adeguati. È in grado di valutare le prestazioni dei sistemi elettronici e di mettere in relazione i requisiti espressi in termini di specifiche con le proprie scelte progettuali. Inoltre, ha la capacità di approfondire in modo autonomo problematiche tecnico-scientifiche attinenti alla propria attività professionale, individuandone eventuali elementi di complessità e traducendoli, ove necessario, in puntuali analisi quantitative. Le capacità di applicare le conoscenze vengono acquisite dagli studenti attraverso esercitazioni in aula e in laboratorio ed attività di progettazione condotte in autonomia. Le suddette capacità vengono valutate sia mediante prove scritte o di progettazione svolte in itinere o alla fine dei corsi, sia mediante le attività di tirocinio formativo e di tesi di laurea a conclusione del percorso.
Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: |
Area affine |
Conoscenza e comprensione |
Il laureato magistrale acquisisce anche una serie di conoscenze complementari e interdisciplinari, attraverso gli insegnamenti nei SSD individuati come affini comprendenti sia insegnamenti di SSD relativi allIngegneria dellInformazione sia SSD propri dellIngegneria Industriale. Tali conoscenze ricadono innanzitutto nell'ambito di quelle discipline dell'ingegneria dell'informazione che non sono caratterizzanti per l'ingegneria elettronica (ING-INF/03, ING-INF/04 e ING-INF/05). La quasi totalità dei sistemi ICT richiede infatti l'integrazione e la sinergia tra le varie discipline. Il laureato magistrale in Ingegneria elettronica per lindustria conosce e comprende i principi fondamentali delle tecniche di controllo automatico e della robotica per lautomazione industriale. Acquisisce i concetti basilari relativi alle reti di sensori wireless per il monitoraggio e la trasmissione di dati e segnali in ambienti industriali. Attraverso la presenza degli insegnamenti affini nell'ambito di SSD propri dell'ingegneria industriale (ING-IND/12, ING-IND/13, ING-IND/16, ING-IND/32), il laureato in LM-29 acquisisce inoltre conoscenze sulla gestione di convertitori e azionamenti elettrici, reti elettriche intelligenti, sistemi di propulsione elettrica, sistemi di accumulo e di generazione da fonti rinnovabili, sui sistemi di misura per il controllo della qualità e sugli strumenti per la gestione delle tecnologie e dellinnovazione. Le conoscenze vengono acquisite dagli studenti attraverso la frequenza di lezioni frontali, esercitazioni in aula ed in laboratorio ed attività di progettazione guidate e vengono valutate in occasione di prove in itinere o alla fine dei corsi, consistenti in esami orali e/o prove scritte e/o prove di progettazione. È prevista la predisposizione di materiale didattico completo ed approfondito e la possibilità di dialogare con i docenti anche per via telematica. |
Capacità di applicare conoscenza e comprensione |
Il laureato magistrale in Ingegneria elettronica per lindustria è in grado di utilizzare le conoscenze acquisite con gli insegnamenti dellarea affine per svolgere con successo i compiti di progettazione e ingegnerizzazione di sistemi elettronici con uno specifico orientamento al campo delle applicazioni degli stessi in ambito industriale quali le reti di sensori wireless per il monitoraggio e la trasmissione di dati e segnali in ambienti industriali, alla gestione di convertitori ed azionamenti elettrici, reti elettriche intelligenti, sistemi di propulsione elettrica, sistemi di accumulo e di generazione da fonti rinnovabili. È in grado di sostenere in piena autonomia collaborazioni e azioni sinergiche con figure professionali di ambiti differenti, non necessariamente limitati alle discipline ingegneristiche. È in grado di valutare le prestazioni dei sistemi elettronici per applicazioni specifiche in ambito industriale, stimando anche aspetti economici e di pianificazione con comprensione del ruolo dellinnovazione. Inoltre, ha la capacità di approfondire in modo autonomo problematiche tecnico-scientifiche con approccio fortemente multidisciplinare, individuandone eventuali elementi di complessità e traducendoli, ove necessario, in puntuali analisi quantitative oppure in argomentazioni accessibili anche ad interlocutori aventi differente formazione tecnica. Le capacità di applicare le conoscenze vengono acquisite dagli studenti attraverso esercitazioni in aula e in laboratorio ed attività di progettazione condotte in autonomia. Le suddette capacità vengono valutate sia mediante prove scritte o di progettazione svolte in itinere o alla fine dei corsi, sia mediante le attività di tirocinio formativo e di tesi di laurea a conclusione del percorso.
Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: |
Sbocchi professionali
La richiesta di ingegneri elettronici da parte delle aziende del territorio ragionale e nazionale, attualmente non coperta in modo esaustivo, si prevede destinata ad aumentare come conseguenza della pervasività dellelettronica in tutti i settori in forte sviluppo.
Il corso di studi in Ingegneria elettronica per l'industria offre una formazione multidisciplinare, compatibile con la flessibilità richiesta dalla globalizzazione dei mercati e dalla continua evoluzione di tecnologie e prodotti.
I principali sbocchi occupazionali e professionali dei laureati magistrali in Ingegneria elettronica per lindustria comprendono i seguenti settori:
- industria microelettronica e dei semiconduttori;
- imprese di progettazione, sviluppo, ingegnerizzazione e produzione di componenti, apparati e sistemi elettronici;
- imprese del settore automobilistico, biomedicale, telecomunicazioni, avionica, gestione dellenergia, generazione da fonti rinnovabili;
- imprese di progettazione, sviluppo, ingegnerizzazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi e infrastrutture per l'acquisizione e la trasmissione delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche;
- industrie per l'automazione e la robotica;
- settori di amministrazioni pubbliche e imprese di servizi in cui sono utilizzati sistemi e infrastrutture elettroniche per l'acquisizione, il trattamento, l'elaborazione e la trasmissione dell'informazione;
- aziende di settori diversi, che necessitano di competenze per lo sviluppo e l'utilizzo di sistemi elettronici e servizi di telecomunicazione a supporto dell'organizzazione interna, della produzione e della commercializzazione.
I laureati magistrali in Ingegneria elettronica per lindustria possono inoltre svolgere attività professionale come consulenti, in special modo nella verifica di standard, e collaborare con laboratori di certificazione.
Le competenze acquisite dal laureato in Ingegneria elettronica per l'industria permetteranno anche l'accesso con competenze adeguate ai laboratori di ricerca di Enti esterni e ai corsi di Dottorato di Ricerca, sia in Italia sia all' estero.
Parere delle parti sociali
Il 22 Novembre 2019 alle ore 13.30 si sono riuniti i docenti del costituendo Comitato di Indirizzo, per discutere e mettere agli atti le risultanze della consultazione con le parti sociali condotta nel periodo 30/10/2019-21/11/2019 in relazione all'attivazione del corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettronica per lIndustria presso il Dipartimento di Ingegneria.
Alla consultazione hanno preso parte:
(ENTE, RUOLO)
- INAF Istituto di Radioastronomia & Max Planck Institut für Radioastronomie, Tecnologo Senior
- Leonardo S.p.A. Divisione Electronics, Responsabile di Ingegneria
- Infineon Technologies Italia S.r.l., Direttore commerciale
- Ordine degli Ingegneria della Provincia di Messina, Presidente
- Intermarine S.p.A,. Direttore Ricerca & Sviluppo
- STMicroelectronics S.r.l., Direttore sede Catania
- Maxim Integrated , Design Center Catania Executive Director
- ENEL Italia S.r.l., Manager ENEL Innovation Hub Italy
- CNR / ITAE Messina, Direttore
- FINCANTIERI S.P.A., Direttore Strategie di Ricerca
- ENEA / Dip. Unità per lEfficienza Energetica- Div. Servizi Integrati per lo Sviluppo Territoriale, Responsabile Laboratorio Regioni Area Meridionale
- Plastitalia S.p.A., Amministratore delegato
- High Technology Systems S.r.l., Amministratore unico
- Systemia S.r.l., Direttore generale e socio
- HIBAS S.r.l., Ammnistratore
- OMRON Electronics S.p.A., Responsabile Progettazione Educational
- SI.A.TEL. S.r.l., Amministratore unico
- Huawei Technologies Italia / Milan Research Center, Team leader MMIC/RFIC
- Microwave Engineering Center for Space Applications MECSA, Presidente
- SignoMotus S.r.l., Legale Rappresentante
- InterUniversity Micro Electronics Center IMEC - Belgio, Chief Operanting Officer and Executive Vice President
- IEEE Sensors Council - Italy Chapter , Presidente
Alle parti consultate è stato presentato il progetto formativo attraverso un pitch inviato a mezzo e-mail, condiviso via Skype ovvero attraverso la presentazione in occasione di incontri personali con i docenti presenti alla riunione di verbalizzazione. Partendo dai risultati degli studi di settore riguardanti lelevato grado di fabbisogno di ingegneri elettronici esperti sul territorio nazionale e regionale, la consultazione si è focalizzata sulle esigenze specifiche delle aziende partecipanti in modo da definire i ruoli professionali che il corso di laurea proposto assume come riferimento, allo scopo di delineare le competenze richieste, adeguando quindi il percorso formativo alle concrete esigenze culturali e produttive del territorio, favorendo lincontro
fra domanda e offerta formativa.
STMicroelectronics esprime grande interesse per liniziativa auspicando un concreto coinvolgimento con attività di tirocinio formativo e partecipazione alle attività corsuali con la presenza dei propri ingegneri esperti in seminari di approfondimento e completamento dei contenuti nel settore dellelettronica di segnale e di potenza. Per quanto riguarda lENEA, il Responsabile del Laboratorio Regioni Area Meridionale dichiara espressamente che la presenza di un corso di laurea in Ingegneria Elettronica per l'Industria favorirebbe la possibilità di collaborare con la rete ENEA di laboratori per lefficienza energetica del Sud Italia, coordinati dal Centro di Palermo e, più in generale, con lENEA nelle attività di ricerca di Sistema Elettrico previste dall'Accordo di Programma stipulato fra il Ministero dello Sviluppo Economico e il suddetto Ente.
Il rappresentante di Systemia S.r.l. riporta sia la richiesta di assunzione di ingegneri elettronici con formazione più orientata alproblem solving sul campo e con competenze nel campo dellautomazione industriale, sia lesigenza di contatti e collaborazione più efficaci con lUniversità, ritenendo importante lattuazione del progetto formativo del corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettronica per lIndustria. Da parte di HIBAS S.r.l. si segnala la difficoltà di reperimento di ingegneri elettronici con competenze relative allo sviluppo di firmware per microcontrollori e di programmazione a oggetti per sistemi embedded, esprimendo grande interesse e plauso per il progetto formativo. Il Responsabile Progettazione Educational di
OMRON Electronics S.p.A. pone in risalto lesigenza ormai irrinunciabile della formazione di competenze di tipo trasversale, oltre che di tipo "verticale" nel settore elettronico, per delineare un profilo completo e moderno di ingegnere elettronico
esperto. Alla luce del ruolo ricoperto in OMRON, evidenzia la disponibilità al coinvolgimento nelle attività formative come già in atto presso altri corsi del settore in diversi Atenei del territorio regionale e nazionale. Anche dal rappresentante di SI.A.TEL. S.r.l. si riportano le difficoltà attuali a reperire profili adeguati di ingegneri elettronici esperti per l'inserimento in attività di progettazione e produzione di sistemi di controllo per applicazioni nel campo della fisica nucleare, e si manifesta grande
interesse per lattuazione del progetto formativo di LM-29 del Dipartimento di Ingegneria.
Il rappresentante di SignoMotus S.r.l. che costituisce una realtà imprenditoriale presente su Messina e Pisa con attività nei settori ICT, Industriale (robotica, impiantistica, difesa) e Smart Materials, fortemente impegnata in progetti finanziati con fondi
Europei, si dichiara entusiasta del progetto formativo del corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettronica per lIndustria che risulterebbe di importanza strategica sia per limplementazione di varie linee d'azione relative alle attività di ricerca ad esso interconnesse, sia per la formazione di profili idonei alle figure professionali ricercate.
In generale, tutte le aziende intervistate e presenti sul territorio regionale esprimono parere estremamente favorevole alliniziativa non ritenendola né ridondante né in competizione con le realtà già esistenti di percorsi formativi di tipo LM-29
presso gli Atenei di Palermo e Catania, visto lelevato fabbisogno di figure professionali di ingegneri elettronici esperti e le caratteristiche specifiche del corso di laurea magistrale proposto.
Anche a livello nazionale e internazionale la figura dellIngegnere Elettronico che si intende formare è fortemente richiesta. Il parere del Team leader MMIC/RFIC di Huawei Technologies Italia Milan Research Center, è relativo alla necessità di
reperimento di ingegneri elettronici con elevato livello di esperienza assimilabile alla formazione conseguita con un dottorato di ricerca e dunque esprime forte interesse al consolidamento del progetto sia per la creazione di un percorso formativo da
completarsi con un dottorato di ricerca focalizzato sui temi dellelettronica avanzata per le altissime frequenze, sia per l'attuazione di tirocini formativi in azienda su argomenti di attuale interesse quali le tecnologie a microonde e a onde
millimetriche per le reti di telecomunicazioni 5G. Altresì, Infineon Technologies Italia, alla luce della collaborazione esistente con il Laboratorio di Elettronica delle microonde del Dipartimento di Ingegneria, evidenzia la possibilità di collaborare nelle
attività di formazione su argomenti tipici dell'elettronica delle altissime frequenze con le applicazioni in ambito industriale, soprattutto riguardanti l'utilizzo di sistemi radar a corto raggio ed elevata risoluzione. Il Vice Presidente del Centro Interuniversitario per la Microelettronica IMEC (Leuven, Belgio) esprime grande apprezzamento per la collaborazione già consolidata e apprezzata con i docenti del settore di Ingegneria Elettronica di Messina, auspicando la possibilità di ospitare
sia studenti per attività di tirocinio e tesi, sia i futuri laureati per il proseguimento nei corsi di dottorato di ricerca o per inserimento professionale in IMEC o presso aziende partner.
Infine, il referente dell'Istituto di Radioastronomia già Direttore dellOsservatorio INAF di Noto (SR) e attualmente Guest scientist presso il Max Planck Institut für Radioastronomie di Bonn si dichiara estremamente favorevole all'iniziativa che
arricchisce ed amplia lofferta del territorio regionale, auspicando l'introduzione di insegnamenti ed esperienze formative in lingua inglese ritenendole di importanza fondamentale per lo sviluppo di competenze di respiro internazionale del profilo
formativo.
I docenti coinvolti nella consultazione hanno rivolto a ciascun rappresentante degli stakeholder intervenuti sentiti ringraziamenti per la partecipazione ed il livello di interesse e coinvolgimento dimostrato, evidenziando I importanza che i
pareri espressi rivestono nella definizione e nella possibile attuazione di questo progetto formativo finalizzato a dare una risposta alle esigenze immediatamente percepite dal territorio e a garantire la crescita culturale e scientifica delle generazioni di studenti anche per una collocazione professionale in ambito nazionale ed internazionale.