Offerta Didattica

 

[3470/2013] - INFERMIERISTICA PEDIATRICA

Classe: 
L/SNT1
Codice Corso: 
3470
Ordinamento: 
2013
Anno Accademico: 
2020
Sede: 
Dipartimento di Patologia Umana dell'adulto e dell'età evolutiva “Gaetano Barresi”Policlinico Universitario di Messina "G. Martino" - Dipartimento Materno Infantile Pad. NI
Coordinatore: 

Prof. Carmelo Romeo romeoc@unime.it

Lingua: 
italiano

Prova finale

1. Per essere ammesso all'esame finale di laurea, lo studente deve aver superato tutti gli esami di profitto, ed avere avuto una valutazione positiva del tirocinio.
2. L'esame finale, con valore di Esame di Stato abilitante alla professione, è organizzato in due sessioni in periodi concordati su base nazionale.
3. L'esame finale – sostenuto dinanzi ad una Commissione nominata dalla competente Autorità accademica e composta a norma di legge - comprende:
 la discussione di un elaborato di natura teorico-applicativa;
 una prova di dimostrazione di abilità pratiche.
4. L'esame finale non può essere ripetuto più di una volta.


Requisiti

a)Programmazione degli accessi Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Infermieristica Pediatrica, candidati che siano in possesso di Diploma di Scuola Secondaria superiore o di titolo equipollente o di titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo ai sensi della normativa vigente e che siano qualificati in posizione utile all'esame di ammissione. L'eame di ammissione consiste in una prova con domande a risposta multipla su temi di: cultura generale, chimica, biologia, fisica, matematica e logica. Sono consentiti i passaggi da un Corso di Laurea all'altro di Area Sanitaria, senza ripetere il concorso di ammissione dietro rilascio di nulla osta da parte del Consiglio di Struttura Didattica. Il numero massimo degli studenti iscrivibili a ciascun Corso di Laurea è stabilito dalle competenti Autorità in relazione alle strutture ed al personale docente disponibile. Il numero programmato di accessi al primo anno di corso è definito ai sensi dell'art. 3, c.2 della Legge 264 del 2 settembre 1999 (Norme in materia di accesso ai corsi universitari).
b) Debito formativo L'organizzazione didattica del CL in Infermieristica Pediatrica prevede che gli studenti ammessi al I anno di corso possiedano una adeguata preparazione iniziale, conseguita negli studi precedentemente svolti.
Ciò premesso, tutti gli studenti che hanno superato l'esame di ammissione al I Anno del Corso di Laurea, rispondendo in modo corretto a meno della metà delle domande riguardanti i singoli argomenti di Fisica, Chimica e Biologia sono ammessi con un debito formativo, per una o più di una delle discipline in questione, che sono tenuti a sanare nel corso del I semestre/I anno. Allo scopo di consentire l'annullamento del debito formativo, il Consiglio di Corso istituisce attività didattiche propedeutiche che saranno svolte nell'arco del 1° semestre del primo anno di corso e che dovranno essere obbligatoriamente seguite dagli studenti in debito. Tali attività didattiche propedeutiche saranno garantite dai docenti del Corso di Laurea, sulla base di un ampliamento del loro impegno didattico e tutoriale. La verifica dei risultati conseguiti nelle attività didattiche propedeutiche avverrà al termine dei corsi di recupero.

Obiettivi

I laureati in Infermieristica Pediatrica sono professionisti sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 17 gennaio 1997,n. 70 e successive modificazioni ed integrazioni. Le loro principali funzioni sono la prevenzione delle malattie, l'assistenza dei malati e dei disabili in età evolutiva e l'educazione sanitaria. Svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie,pubbliche o private, nel territorio e nell'assistenza domiciliare, in regime di dipendenza o libero professionale; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico, svolta con almeno 60 CFU con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati. Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che includa anche l'acquisizione di competenze comportamentali e che venga conseguita nel contesto lavorativo specifico di ogni profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambito di lavoro.

Risultati

Dato non disponibile

Sbocchi professionali

I laureati in Infermieristica pediatrica svolgono principalmente funzioni di prevenzione delle malattie, di assistenza dei malati e dei disabili in età evolutiva e di educazione sanitaria. Partecipano all’identificazione dei bisogni di salute dei soggetti in età evolutiva e della collettività; pianificano, gestiscono e valutano l’intervento assistenziale infermieristico; garantiscono la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche; agiscono sia individualmente che in collaborazione con gli altri operatori sanitari e sociali, avvalendosi, ove necessario, dell’opera del personale di supporto. Infine i laureati in Infermieristica pediatrica contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all’aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca. I laureati in Infermieristica Pediatrica devono conoscere:
le scienze biomediche per la comprensione dei processi fisiologici e patologici connessi allo stato di salute e malattia dei bambini;
le scienze psico-sociali e umanistiche per la comprensione delle dinamiche relazionali normali e patologiche e delle reazioni di difesa o di adattamento dei bambini a situazioni di disagio psichico, sociale e di sofferenza fisica;
le scienze infermieristiche generali e cliniche per la comprensione dei campi di intervento dell'infermieristica, del metodo clinico per un approccio efficace all'assistenza, delle tecniche operative di intervento e delle evidenze che guidano la presa di decisione;
le scienze etiche legali e sociologiche per la comprensione della complessità organizzativa del sistema sanitario;
le scienze igienico-preventive per la comprensione determinante di salute dei fattori di rischio e delle strategie di prevenzione sia individuali che collettive;
le discipline informatiche e linguistiche (inglese scientifico) per la comprensione della letteratura scientifica sia cartacea che on line. L'infermiere pediatrico è l’operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante e dell'iscrizione all'albo professionale, è responsabile dell'assistenza infermieristica pediatrica D.M. del Ministero della Sanità 17 Gennaio 1997,n. 70 e successive modificazioni ed integrazioni.. Partecipa all'identificazione dei bisogni di salute fisica e psichica del neonato, del bambino, dell'adolescente, della famiglia; identifica i bisogni di assistenza infermieristica pediatrica e formula i relativi obiettivi; pianifica, conduce e valuta l'intervento assistenziale infermieristico pediatrico.Svolgono con autonomia professionale la loro attività professionali in strutture sanitarie,pubbliche e private,nel territorio e nell’assistenza domiciliare,in regime di dipendenza o libero-professionale.

Parere delle parti sociali

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