Offerta Didattica

 

GIURISPRUDENZA

STORIA DEL DIRITTO ITALIANO II

Classe di corso: LMG/01 - Classe delle lauree magistrali in giurisprudenza
AA: 2019/2020
Sedi: MESSINA, MESSINA
SSDTAFtipologiafrequenzamoduli
IUS/19, Affine/IntegrativaLiberaLiberaNo
CFUCFU LEZCFU LABCFU ESEOREORE LEZORE LABORE ESE
6600363600
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio

Obiettivi Formativi

L’insegnamento promuove la conoscenza delle vicende storiche del Diritto moderno e contemporaneo, necessario per la formazione di giovani giuristi dinamici e aperti alla conoscenza degli altri sistemi legali. In riferimento alla conoscenza ed alla capacità di comprensione lo studente alla fine del corso di Storia del Diritto italiano II: acquisirà sicura ed approfondita conoscenza dei principi e dei profili fondamentali delle vicende giuridiche europee nell’età moderna e contemporanea; saprà utilizzare il linguaggio specialistico proprio delle scienze storico-giuridiche.

Learning Goals


Metodi didattici

Il corso si compone di lezioni frontali, eventualmente integrate da attività didattiche con prevalente indirizzo metodologico rivolte a piccoli gruppi di studenti.

Teaching Methods


Prerequisiti

E' necessaria una buona conoscenza di base della Storia del Diritto, ottenuta tramite il corso di Storia del Diritto italiano I.

Prerequisites


Verifiche dell'apprendimento

La verifica dell’effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento è affidata ad un esame finale orale. Attraverso una serie di domande relative a punti cruciali del programma, si tende ad accertare la sufficiente conoscenza e capacità di comprensione acquisita dal candidato, il grado effettivo di maturità critica, la capacità di risolvere problemi giuridici particolari, la correttezza, chiarezza ed efficacia dell’esposizione (con speciale riguardo all’uso appropriato di termini tecnici). Se lo studente dimostra tale sufficienza, il livello di verifica viene approfondito sia con riferimento ai risvolti dei singoli argomenti, sia e soprattutto con riguardo ai collegamenti sistematici tra di essi. Ove lo studente dimostri in tal modo di possedere la padronanza della materia, gli vengono assegnati i punteggi più elevati. Essendo l’arco della votazione espresso in trentesimi, la soglia di sufficienza si colloca sui 18/30; i voti più elevati vanno da 27 a 30/30; in caso di esame particolarmente brillante, la commissione aggiunge al massimo dei voti la lode.

Assessment


Programma del Corso

Il Corso verte sulla storia del diritto europeo dalla Rivoluzione francese fino al Novecento. Si tratta delle vicende dell’età contemporanea, caratterizzate dal grande fenomeno europeo della codificazione, a partire dal Code Napoléon del 1804 e dal Codice austriaco fino alle codificazioni del secolo XX, con particolare attenzione alla cultura giuridica e ai diversi sistemi legali. La parte speciale (B) verterà sui rapporti tra la codificazione e la proprietà agricola.

Course Syllabus


Testi di riferimento: Per il programma da 8 CFU (materia fondamentale): A) P. Grossi, L’Europa del diritto, Laterza, Roma-Bari, 2016; B) si richiede la conoscenza del saggio di P. Grossi, Proprietà e contratto, in Lo stato moderno in Europa. Istituzioni e diritto, a cura di M. Fioravanti, Roma-Bari, Laterza, 2002, pp. 128-138; e dei seguenti articoli del titolare del corso, scaricabili gratuitamente dalla piattaforma Academia.edu: 1) Ascesa e caduta del dominio diretto. Una lettura dell'enfiteusi nella codificazione italiana, in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, 42, 2013, pp. 435-469; 2) “In Sicilia per poco non è data la stessa aria in enfiteusi”: un istituto delle Leggi Civili del 1819 nella lettura dei giuristi isolani, in Historia et ius. Rivista di storia giuridica dell’età medievale e moderna, www.historiaetius.eu - 9/2016 - paper 5, pp. 1-14; 3) “La enfiteusi ebbe ospitalità nel codice nostro”. L’inclusione di un istituto controverso nel codice civile del 1865, in Rivista di storia del diritto italiano, vol. 89, 2016, pp. 29-46. Per il programma da 6 CFU (materia opzionale): P. Grossi, L’Europa del diritto, Laterza, Roma-Bari, 2016 Corsisti, studenti lavoratori, stranieri, atleti professionisti, nonché fuori corso da molti anni, potranno concordare con il docente talune modifiche al programma in ragione delle loro particolari esigenze. Per gli studenti che frequentano il corso di lezioni l’esame verterà sugli argomenti trattati a lezione.

Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento

Docente: GIACOMO PACE GRAVINA

Orario di Ricevimento - GIACOMO PACE GRAVINA

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Mercoledì 10:00 11:00Dipartimento di Giurisprudenza - Sezione Scienze Giuspubblicistiche - primo piano
Note: Il ricevimento si tiene regolarmente nei periodi di lezione; altrimenti si svolge nelle date di esame.
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