Offerta Didattica

 

TRADIZIONE CLASSICA E ARCHEOLOGIA DEL MEDITERRANEO

LETTERATURA LATINA

Classe di corso: LM-2, 15 - Classe delle lauree magistrali in Archeologia
AA: 2019/2020
Sedi: MESSINA
SSDTAFtipologiafrequenzamoduli
L-FIL-LET/04CaratterizzanteLiberaLiberaNo
CFUCFU LEZCFU LABCFU ESEOREORE LEZORE LABORE ESE
6600363600
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio

Obiettivi Formativi

Obiettivo del corso è che lo studente, nel perfezionare le conoscenze linguistiche e storico-letterarie acquisite durante il triennio, si impadronisca di una più matura capacità critica nellanalisi e nellinterpretazione delle testimonianze letterarie, con particolare riferimento a testi ecfrastici, intesi come fonti peculiari per la ricerca archeologica.

Learning Goals


Metodi didattici

Lezioni frontali e attività seminariali.

Teaching Methods


Prerequisiti

Adeguate conoscenze di morfologia e sintassi della lingua latina, di prosodia e metrica e del contesto storico-letterario.

Prerequisites


Verifiche dell'apprendimento

Colloquio orale sugli argomenti del programma nelle date riportate sul calendario degli appelli degli esami.

Assessment


Programma del Corso

L' ekphrasis nella letteratura latina tra descrizione, racconto e propaganda. Il corso propone, attraverso la lettura di testi specifici, la ricostruzione dei modi e degli intenti sottesi alla letteratura ecfrastica latina. Articolazione del corso: Testimonianze del concetto di ekphrasis nellantichità. Lettura, in traduzione italiana, di significative descrizioni di opere darte, edifici pubblici e privati (Virgilio, Eneide 1, 441-497; 8, 626-732; Stazio, Silve, 1,1; 1,5; 4,6; Plinio il Giovane, Epist. II 17; V 6; Paolino da Nola, carm. 27). Lettura, in lingua originale, di epigrammi ecfrastici di Marziale (1,109; 6, 13; 6, 42; 7, 84; 9,74; 9, 76; 9, 43-44; 10,32) e di Ausonio (epigr. 10; 11; 41-43; 51; 55; 56-63) Il dossier completo dei brani proposti verrà fornito all'inizio delle lezioni (una copia resterà a disposizione degli studenti in Dipartimento, presso lo studio della prof.ssa A. Di Stefano).

Course Syllabus


Testi di riferimento: G. Ravenna, Lekphrasis poetica di opere darte in latino. Temi e problemi, «Quaderni dellIstituto di Filologia latina dellUniversità di Padova» 3, 1974, 1-52. A.Manieri, Alcune riflessioni sul rapporto poesia-pittura nella teoria degli antichi, «Quaderni Urbinati di Cultura Classica» 50, 1995, pp. 133-140. G. Ravenna, Per lidentità di ekphrasis, «Incontri triestini di filologia classica» 4, 2004-2005, pp. 21-30 S. Mattiacci, Quando limmagine ha bisogno della parola: riflessioni sulla poetica dellekphrasis nellepigramma latino, «Prometheus» 39, 2013, pp. 207-226.

Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento

Docente: ANITA DI STEFANO

Orario di Ricevimento - ANITA DI STEFANO

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Martedì 09:00 12:00Dipartimento di Civiltà antiche e moderne, stanza n° 523, V piano.
Note:
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