L'Università di Messina, attraverso il CEMI, fa parte della rete di Università inclusive promossa dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR). Il "Manifesto dell'Università Inclusiva" lanciato da UNHCR riconosce e promuove l'impegno degli Atenei in favore dell'accesso all'alta formazione universitaria in favore degli studenti stranieri con background migratorio.
In questa direzione UniME ha investito molteplici risorse ed energie ed oggi offre ai titolari di status di rifugiato ed ai richiedenti asilo la possibilità di immatricolarsi gratuitamente. E' garantito l'accesso a tutta l'offerta formativa dell'Ateneo e, sulla base di ciascuna situazione individuale, il CEMI elabora il percorso di inserimento più adeguato. UniME ha infatti deliberato la possibilità di concedere agli studenti rifugiati e richiedenti asilo i servizi di vitto e alloggio (oltre tutti i servizi base disponibili per l'intera comunità accademica (come per esempio l'abbonamento ai mezzi di trasporto pubblico), estendendo questi benefici anche agli studenti meritevoli delle ultime classi degli Istituti scolastici superiori di Messina, al fine di favorire la continuazione del percorso di studi anche nei casi di precarie condizioni abitative degli studenti in parola.
In linea con gli obiettivi del Manifesto, Il CEMI promuove continue occasioni di confronto, attività formative ed iniziative volte all'inclusione degli studenti con background migratorio, anche grazie alla progettualità finanziata da fonti esterne.
Le iniziative UniME per gli studenti rifugiati e richiedenti asilo