Il Corso di Studio in breve

Il Corso di Studio in 'Scienze dell’Informazione: Tecniche giornalistiche e Social media’ (L-20) – attivato nell’a.a. 2011/12 (con la denominazione 'Scienze dell’Informazione: Comunicazione pubblica e Tecniche giornalistiche') - e il cui ordinamento è stato aggiornato a partire dall’a.a. 2021/22 – è stato pensato e viene gestito per essere sempre in linea con i cambiamenti che investono il campo dei media e, più in generale, della comunicazione. Il Corso è stato progettato per offrire un percorso formativo che prevede la possibilità di scelta tra due approfondimenti, entrambi riconducibili all’ambito della comunicazione.
Dopo un biennio comune, ci si può indirizzare verso il curriculum 'Giornalismo’, mirato all’apprendimento di quelle nozioni che caratterizzano, nel mondo contemporaneo, l’attività giornalistica, legata tanto ai media tradizionali, quanto a quelli digitali.
Oppure, si può optare per il curriculum 'Social media management’, nel quale gli studenti si confrontano con teorie e tecniche legate alla gestione della comunicazione attraverso strumenti digitali, nel mondo della P.A. e dell’impresa.
In entrambi i casi, grazie al percorso comune, gli studenti acquisiscono competenze in ambito sociologico, informatico, storico, antropologico, giuridico ed economico. Inoltre, sviluppano la conoscenza di due lingue straniere e delle tecniche di scrittura e analisi della lingua italiana.
Centrale è, altresì, l’attività di tirocinio, svolta presso aziende ed enti pubblici.
Nell’ambito di diversi insegnamenti, poi, sono previste attività di laboratorio e di confronto con il mondo del lavoro.
Grazie agli accordi con Università straniere, gli studenti possono trascorrere periodi di formazione all’estero.
I laureati - che conseguiranno il titolo nella classe delle lauree L-20 (Scienze della Comunicazione) - saranno in grado di accedere al mondo del lavoro come tecnici della comunicazione giornalistica, della gestione dei social network o di proseguire l’attività di studio attraverso lauree magistrali e master.
Dopo un biennio comune, ci si può indirizzare verso il curriculum 'Giornalismo’, mirato all’apprendimento di quelle nozioni che caratterizzano, nel mondo contemporaneo, l’attività giornalistica, legata tanto ai media tradizionali, quanto a quelli digitali.
Oppure, si può optare per il curriculum 'Social media management’, nel quale gli studenti si confrontano con teorie e tecniche legate alla gestione della comunicazione attraverso strumenti digitali, nel mondo della P.A. e dell’impresa.
In entrambi i casi, grazie al percorso comune, gli studenti acquisiscono competenze in ambito sociologico, informatico, storico, antropologico, giuridico ed economico. Inoltre, sviluppano la conoscenza di due lingue straniere e delle tecniche di scrittura e analisi della lingua italiana.
Centrale è, altresì, l’attività di tirocinio, svolta presso aziende ed enti pubblici.
Nell’ambito di diversi insegnamenti, poi, sono previste attività di laboratorio e di confronto con il mondo del lavoro.
Grazie agli accordi con Università straniere, gli studenti possono trascorrere periodi di formazione all’estero.
I laureati - che conseguiranno il titolo nella classe delle lauree L-20 (Scienze della Comunicazione) - saranno in grado di accedere al mondo del lavoro come tecnici della comunicazione giornalistica, della gestione dei social network o di proseguire l’attività di studio attraverso lauree magistrali e master.