Prospettive

Gli sbocchi occupazionali e le attività professionali del Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica ricomprendono tutte quelle funzioni di progettazione hardware e software, gestione e test di sistemi elettronici e reti telematiche, per usi commerciali, industriali e scientifici presso strutture e aziende pubbliche e private, svolte dai profili tecnico-ingegneristici esperti di elettronica e informatica, come specificato nel seguente elenco: 1. Tecnici programmatori - (3.1.2.1.0) 2. Tecnici esperti in applicazioni - (3.1.2.2.0) 3. Tecnici gestori di reti e di sistemi telematici - (3.1.2.5.0) 4. Tecnici elettronici - (3.1.3.4.0) Sebbene il percorso formativo del corso di laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica sia volto a fornire ai laureati una formazione idonea allo svolgimento delle attività professionali di un ingegnere junior, esso è anche adeguato a consentire l'eventuale prosecuzione degli studi in tutti i corsi di laurea magistrale (LM), che rappresentano il naturale proseguimento del corso di laurea, con particolare riferimento agli ambiti disciplinari individuati al suo interno (Ingegneria Elettronica, Ingegneria Informatica, Ingegneria delle Telecomunicazioni) o di master di primo livello.

Sbocchi professionali

sbocchi professionali:
I principali sbocchi occupazionali previsti sono:
area dell'ingegneria elettronica: imprese di progettazione e produzione di componenti, apparati e sistemi elettronici; industrie manifatturiere, settori delle amministrazioni pubbliche ed imprese di servizi che applicano tecnologie ed infrastrutture elettroniche per il trattamento, la trasmissione e l'impiego di segnali in ambito civile, industriale e dell'informazione;
area dell'ingegneria informatica: industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software; imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori; imprese di servizi; servizi informatici della pubblica amministrazione;
area dell'ingegneria dell'automazione: imprese elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, chimiche, aeronautiche in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di sistemi automatici, di processi e di impianti per l'automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione ed attuazione;
area dell'ingegneria delle telecomunicazioni: imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi ed infrastrutture riguardanti l'acquisizione ed il trasporto delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche.

Parere delle parti sociali

Durante gli anni precedenti, sono state svolte diverse consultazioni per garantire le interazioni in itinere con le parti interessate e altresì monitorare l'efficacia dei percorsi formativi, come riportato nelle precedenti schede SUA-CdS: agli atti risultano le verbalizzazioni degli incontri nelle date del 22 Aprile 2013, 20 Novembre 2014, 22 Marzo 2016, 07 Febbraio 2020. Nell’ultima occasione, i Rappresentanti delle aziende e degli enti consultati hanno espresso ampio interesse e approvazione in relazione alla modifica di RAD che ha consentito di strutturare il percorso formativo secondo un biennio comune in cui si modulano conoscenze e competenze di basilare importanza per la figura di un moderno ingegnere junior nel campo dell’Ingegneria dell’informazione, seguito dal terzo anno in cui si collocano i due curricula di Elettronica e Informatica che consentono di delineare in modo chiaro i profili professionali ed i conseguenti sbocchi occupazionali dei giovani laureati.
Nel corso del 2020 e nei primi mesi del 2021, anche a causa della corrente situazione pandemica, le consultazioni con gli stakeholders sono state di carattere puntuale piuttosto che a livello di meeting. In particolare, l’azienda STMicroelectronics, Catania (componente del Comitato d’Indirizzo del CdS) ha richiesto l’organizzazione di un ciclo di seminari tematici on-line al fine di attirare l’interesse verso le proprie attività di R&D (anche in connessione al progetto didattico Zancle E-Drive) e stimolare la richiesta di svolgimento di tirocini curriculari. L’organizzazione è in corso e si prevede anche l’attribuzione di CFU (da collocare nell’ambito delle TAF D – Attività a scelta dello studente, cfr. Art.10 del Regolamento didattico del CdS) per la partecipazione degli studenti interessati.
L’azienda Leonardo - Airborne & Space Systems, Palermo (componente del Comitato d’Indirizzo del CdS) ha proposto lo svolgimento di un seminario che si è svolto on-line sulla piattaforma Teams il 10/12/2020 al fine di coinvolgere direttamente l’interesse degli studenti verso il settore dei componenti e sistemi per le applicazioni alle altissime frequenze.
L’azienda Thales Alenia Space, Roma, ha richiesto un meeting in data 5 marzo 2021 su piattaforma Webex a cui hanno partecipato la prof. Caddemi e il prof. Longo per verificare le possibilità di collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria articolate anche su tirocini curriculari e tesi di laurea orientate allo sviluppo del sistema satellitare Galileo di seconda generazione per l’osservazione terrestre e la geolocalizzazione.
L’amministratore delegato dell’azienda Italspazio S.r.l. di San Giovanni La Punta (CT) ha incontrato personalmente il coordinatore del CdS nel mese di Febbraio 2020 presso il Dipartimento di Ingegneria e, sebbene la successiva emergenza pandemica abbia rallentato i contatti, è stato comunque possibile costruire un rapporto di collaborazione basato sia su interessi di ricerca nel campo dell’hardware e del software per le applicazioni satellitari, sia su un progetto didattico a lunga scadenza per tesi di laurea sia del percorso triennale in Ingegneria Elettronica e informatica sia del percorso di laurea magistrale in Elettronica per l’industria finalizzato alla realizzazione di un nanosatellite. In particolare, l’azienda si è dichiarata fortemente interessata a lavorare al fianco dei docenti del CdS per creare una cultura nel campo delle applicazioni aerospaziali sul nostro territorio e formare giovani ingegneri attraverso tirocini formativi e svolgimento di tesi al fine di assumerli anche in un’ottica di espansione della propria struttura. Anche Italspazio ha proposto lo svolgimento di un seminario che si è svolto on-line sulla piattaforma Teams il 17/12/2020 con ampio coinvolgimento degli studenti e dei docenti del CdS. Nel corso di tale seminario si è avuta la partecipazione dell’esperto Dott. Giangrande Barresi, responsabile dello sviluppo, integrazione, prove di  qualifica, lancio e gestione orbitale di molteplici programmi satellitari nazionali e internazionali.
Il 21/12/2020 il Prof. R. Giannetti, dell’Università Pontificia Comillas di Madrid (componente del Comitato d’Indirizzo del CdS) ha discusso, tramite Whatsapp, con alcuni docenti del settore Elettronica circa la possibilità di fornire agli studenti particolari kit dell’Analog Devices, già in uso presso l’università spagnola, in modo da realizzare piccoli laboratori personali nelle proprie case per superare, almeno in parte, le difficoltà legate alle restrizioni dovute alla pandemia in corso e per stimolare ulteriormente la curiosità e la voglia di apprendimento dei ragazzi.
Il 28/01/2021 l’Ing. S. Scattareggia, amministratore delegato dell’azienda Signo Motus Madrid (componente del Comitato d’Indirizzo del CdS) ha incontrato, sulla piattaforma Skype, la prof. Scandurra per definire attività di tirocinio per i ragazzi prossimi alla laurea, sia nell’ambito dell’elettronica sia dell’informatica, con particolare attenzione alle applicazioni dei fluidi elettroreologici.
Anche lo spin-off Smartme.IO presente in Dipartimento, interagisce in modo attivo con le attività del CdS stimolando l’interesse degli studenti verso attività di tirocinio e tesi che si collocano all’interno di attività progettuali dell’azienda (Arancino.cc, Stack4things, Volcanic Forge) esprimendo apprezzamento per la preparazione dei tirocinanti e soddisfazione per i risultati ottenuti con i loro elaborati finali di carattere sperimentale.
Si osservi anche che la validità delle premesse che hanno portato alla progettazione e alla modifica del RAD del CdS, nei suoi aspetti culturali e professionalizzanti, viene costantemente monitorata attraverso indagini condotte sulla base della consultazione di studi di settore (v. link https://excelsior.unioncamere.net/ https://www.tuttoingegnere.it/ ), condotte sia a livello regionale che nazionale in merito alla richiesta della figura professionale in uscita dal CdS.
Il rinnovato progetto formativo di L-8 in Ingegneria Elettronica e Informatica si presenta con peculiarità ben definite sul territorio regionale in quanto orientato a formare sia la figura di un Ingegnere Elettronico junior sia figura di un Ingegnere Informatico junior con competenze di base comuni e competenze specialistiche differenziate, capace di inserirsi con efficacia nei nuovi scenari applicativi e fortemente interdisciplinari del mondo del lavoro. Esaminando nello specifico il contenuto della banca dati Professioni accessibile sul sito https://excelsior.unioncamere.net/ è possibile analizzare il fabbisogno del mercato del lavoro nazionale (dati relativi al marzo 2021) riguardante le figure professionali che il CdS è orientato a formare, così come riportato nel quadro A2.b della scheda SUA-CdS e di seguito elencate:
 
1. Tecnici programmatori - (3.1.2.1.0)
2. Tecnici esperti in applicazioni - (3.1.2.2.0)
3. Tecnici gestori di reti e di sistemi telematici - (3.1.2.5.0)
4. Tecnici elettronici - (3.1.3.4.0)
Il risultato dell'analisi evidenzia come, per ciascuna delle figure indicate, si rilevi una difficoltà di reperimento compresa fra il 49% e il 68%, ossia cresciuta sensibilmente rispetto al 2019. Infatti, il comparto ICT si mostra in ulteriore ripresa superando il livello delle assunzioni rilevate nei mesi di marzo 2019 e marzo 2020. In percentuale variabile fra il 38% e il 63% (dipendentemente dalla specifica figura professionale), l'elevato grado di fabbisogno delle suddette figure professionali risulta soddisfatto in misura insufficiente a causa della  preparazione ritenuta poco adeguata.
Sulla base di questi risultati, il CdS ritiene di primaria importanza la consultazione continua con le aziende coinvolte nelle attività di tirocinio formativo in modo da definire i ruoli professionali che il corso di laurea proposto assume come riferimento, allo scopo di aggiornare in modo dinamico le competenze richieste, e verificando la validità delle modifiche apportate al percorso formativo per adattarlo alle concrete esigenze culturali e produttive del territorio regionale e nazionale, favorendo così l'incontro fra domanda e offerta formativa.

  • Segui Unime su:
  • istagram32x32.jpg
  • facebook
  • youtube
  • twitter
  • UnimeMobile
  • tutti

Archivio Offerta Didattica

Seleziona l'anno accademico per consultare le schede corso in archivio.