Giovedì 30 maggio, alle ore 15, l'Aula Magna della Corte d'Appello - Palazzo Piacentini, ospiterà l'incontro di studio "Terrorismo di destra e di sinistra in Italia e in Europa".
L’iniziativa si inserisce nel quadro della formazione dei magistrati, degli avvocati e degli studenti universitari dei Dipartimenti di Scienze politiche e giuridiche e di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Messina; Si propone di offrire, seguendo un rigoroso metodo storiografico legato ad un’attenta analisi documentaria, una chiave di lettura approfondita dell’eversione e del terrorismo italiano sia di destra che di sinistra, nel periodo compreso fra il 1969 e il 1980, attraverso l’analisi delle vicende più significative dalla strage di piazza Fontana a quelle di Peteano, della Questura di Milano, di piazza della Loggia a Brescia, del treno Italicus, della stazione ferroviaria di Bologna.
L’incontro si pone, altresì, l'obiettivo di attualizzare il fenomeno terroristico ed eversivo, attraverso la disamina delle fattispecie di cui agli artt. 270 e 270 bis c.p., come interpretate dalla giurisprudenza di legittimità, e di illustrare tecniche e metodologie investigative.
La partecipazione all’evento dà diritto a 2 crediti formativi riconosciuti dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Messina.
L'evento, che sarà coordinato dal Prorettore agli Affari generali, prof. Luigi Chiara, sarà presentato dal Prorettore Vicario, prof. Giovanni Moschella, dal Giudice formatore presso la struttura didattica territoriale della Scuola Superiore della Magistratura, dott.ssa Monica Marino e dal Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Messina, avv. Vincenzo Ciraolo. Relazioneranno, inoltre, i proff. Carlo Fumian e Angelo Ventrone e i dott.ri Pietro Calogero e Carmelo Ruberto.