Offerta Didattica

 

INGEGNERIA CIVILE

ARCHITETTURA TECNICA

Classe di corso: L-7 - Classe delle lauree in Ingegneria civile e ambientale
AA: 2022/2023
Sedi: MESSINA
SSDTAFtipologiafrequenzamoduli
ICAR/10CaratterizzanteLiberaLibera
CFUCFU LEZCFU LABCFU ESEOREORE LEZORE LABORE ESE
128049648048
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio

Obiettivi Formativi

Lo studente, supportato dalle conoscenze teoriche e metodologiche impartite e dalle applicazioni pratico-progettuali, riesce a identificare e risolvere problemi inerenti aspetti tecnici e costruttivi propri dell’edilizia, servendosi anche degli opportuni linguaggi grafici e della corretta terminologia. Lo studente, avendo appreso i principali procedimenti costruttivi di un organismo edilizio e i principali requisiti (funzionali, di agibilità, di sicurezza e comfort, di sostenibilità, economici), conoscendo i materiali e gli standard normativi, consegue la capacità di interpretare, ideare e progettare edifici in conformità al quadro esigenziale, alle norme vigenti, al contesto tecnologico e geografico e alle risorse disponibili. Riesce anche a riconoscere, analizzando edifici esistenti, le tipologie edilizie, il tipo di struttura, i materiali utilizzati. Ai fini dello sviluppo delle competenze, il corso prevede, durante l’intero anno, l’elaborazione, da parte degli studenti, di un progetto di edilizia residenziale, che incanala le conoscenze e le capacità di comprensione applicate verso un approccio professionale. Si intende sviluppare negli studenti la capacità critica per sapere non soltanto “leggere” soluzioni distributivo-funzionali e costruttive ma anche elaborarne di proprie e originali. Ai fini dello sviluppo delle competenze, il corso prevede, durante l’intero anno, l’elaborazione, da parte degli studenti, di un progetto di edilizia residenziale per incanalare le conoscenze e le capacità di comprensione applicate verso un approccio professionale e per promuovere l’autonomia di giudizio sviluppando le capacità di apprendere in vista del futuro lavoro o di studi superiori. Si intende rendere lo studente: in grado di comunicare attraverso un linguaggio tecnico appropriato con specialisti del proprio o di altri settori ingegneristici; saper spiegare le proprie scelte tecniche e motivare le soluzioni ideate esprimendosi in modo corretto ma al tempo stesso comprensibile anche ai non specialisti. Le abilità comunicative sono particolarmente stimolate con le esercitazioni e revisioni progettuali che comportano il continuo confronto degli studenti tra loro e con il docente. Anche la modalità di svolgimento dell’esame tende a promuovere lo sviluppo delle abilità comunicative: infatti lo studente è alla lavagna e si rivolge così non solo alla Commissione ma a tutti i suoi colleghi presenti in aula per assistere all’esame o sostenerlo a loro volta. I contenuti e il modo in cui è organizzato il corso contribuiscono a sviluppare tali capacità, sia in vista della prosecuzione degli studi con la Laurea Magistrale, sia per preparare il laureato al continuo apprendimento richiesto nell’aggiornamento professionale, qualora decida di entrare immediatamente nel mondo del lavoro. In entrambi i casi, l’essere venuto in contatto con la molteplicità dei sistemi costruttivi esistenti, con il mercato dei materiali e componenti edili che propone sempre nuovi prodotti e con il sistema normativo in perenne evoluzione contribuisce a formare, avendo alle spalle solide basi, volontà e capacità di continuare ad apprendere lungo tutto il percorso futuro.

Metodi didattici

Lo strumento con il quale si attua questo processo informativo e formativo è rappresentato dall’insieme di lezioni teoriche frontali in aula, esercitazioni prevalentemente a carattere progettuale, seminari (anche con la partecipazione di esperti), che trovano via via pratica attuazione nella redazione di un progetto, che gli studenti possono effettuare singolarmente o, preferibilmente, in collaborazione (due persone). In particolare, il progetto riguarda un edificio a carattere residenziale, la cui tipologia cambia ogni anno (villa isolata, bifamiliare, case a schiera, in linea, a torre, ecc.) e comprende: piante, prospetti, sezioni, carpenterie, piante al rustico, dettagli costruttivi alle opportune scale di rappresentazione. Il progetto può essere redatto, a scelta degli studenti, con tecniche del tutto tradizionali o tramite computer e programmi dedicati. Può inoltre essere illustrato in sede di esame con tavole cartacee o tramite soluzioni informatiche (power point, pdf, autocad, render). La revisione dei progetti viene effettuata in aula favorendo la partecipazione di tutti gli studenti, affinché ciascuno impari anche dagli altri, condividendo l’esperienza e migliorando l’attitudine al lavoro di gruppo e le abilità comunicative. Sono inoltre previste, quando possibile, eventuali visite didattiche presso edifici in costruzione e/o presso produttori di materiali edili. Lezioni ed esercitazioni si avvalgono del supporto di: lavagna tradizionale, slides e lavagna luminosa, presentazioni in power point. Agli studenti vengono anche forniti continui suggerimenti per la ricerca su internet di siti utili ai fini dell’approfondimento di materiali, soluzioni e dettagli costruttivi, per stimolare la loro capacità di reperire informazioni aggiornate, simulando quanto normalmente avviene nella pratica professionale e guidandoli nella interpretazione dei contenuti.

Prerequisiti

Conoscenze di base inerenti al disegno, la rappresentazione grafica e alcuni concetti elementari di fisica.

Verifiche dell'apprendimento

È previsto un esame finale orale unico al termine del corso annuale, orientato ad accertare le conoscenze acquisite e le capacità sviluppate, tramite domande e presentazione del progetto redatto, che è parte integrante dell’esame stesso. In dettaglio, la prova si svolge secondo le seguenti modalità: agli studenti iscritti viene proposto un questionario con due o tre domande su argomenti basilari, le cui risposte implicano brevi descrizioni e disegni semplici (eseguibili a mano libera); il tempo assegnato è di 20 minuti (prova scritta semistrutturata se in presenza, orale se in DaD). Coloro che rispondono in maniera sufficiente passano immediatamente a completare l’orale, che solitamente si svolge alla lavagna (o condividendo lo schermo sulla piattaforma Teams, in caso di teledidattica) affinché tutti gli studenti presenti possano assistere in modo proficuo, e si conclude con l’illustrazione del progetto realizzato durante l’anno: la capacità dello studente di descriverne i contenuti e motivarne le scelte ispiratrici contribuisce, insieme alla qualità intrinseca degli elaborati, alla formulazione del voto finale. L’insieme del colloquio sugli argomenti trattati durante il corso e della presentazione del progetto consente la valutazione dell’apprendimento, delle capacità di riflessione critica e della padronanza di linguaggio. Il voto finale è espresso in trentesimi e tiene conto della prova scritta semistrutturata e della prova orale. In particolare, i principali parametri di valutazione sono: capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza, capacità di ragionamento critico; qualità dell’esposizione e padronanza del lessico specialistico; qualità intrinseca del progetto elaborato.

Programma del Corso

------------------------------------------------------------ Modulo: 2413/1 - ARCHITETTURA TECNICA A ------------------------------------------------------------ -Significato di architettura; tecnica; spazio costruito e infrastrutture; organismo edilizio. -Esigenze, requisiti, prestazioni. -L’edilizia come risposta alle esigenze di agibilità/fruibilità, di sicurezza e comfort, urbanistiche, economiche; relativi standard e norme, con riferimento anche alle persone con disabilità (metodologie del design for all). -Il processo edilizio: generalità, le fasi, le attività, gli operatori. -I materiali e i principi costruttivi in rapporto alla sicurezza statica (trilite, telaio, arco, cavo, triangolo), al comfort ambientale, alla percezione della forma, alla lavorabilità. -Cenno a tecniche per il risparmio energetico e a criteri di sostenibilità e bioarchitettura. -L’apparecchiatura costruttiva e i suoi sub-sistemi: analisi dei principali procedimenti costruttivi (storici e attuali) per scheletro portante; chiusure orizzontali (piane, piano-inclinate, curve), chiusure verticali e partizioni interne portanti e portate; elementi di comunicazione verticale. -Criteri, regole e modalità di progettazione con particolare riferimento all’edilizia residenziale. ------------------------------------------------------------ Modulo: 2413/2 - ARCHITETTURA TECNICA B ------------------------------------------------------------ -Significato di architettura; tecnica; spazio costruito e infrastrutture; organismo edilizio. -Esigenze, requisiti, prestazioni. -L’edilizia come risposta alle esigenze di agibilità/fruibilità, di sicurezza e comfort, urbanistiche, economiche; relativi standard e norme, con riferimento anche alle persone con disabilità (metodologie del design for all). -Il processo edilizio: generalità, le fasi, le attività, gli operatori. -I materiali e i principi costruttivi in rapporto alla sicurezza statica (trilite, telaio, arco, cavo, triangolo), al comfort ambientale, alla percezione della forma, alla lavorabilità. -Cenno a tecniche per il risparmio energetico e a criteri di sostenibilità e bioarchitettura. -L’apparecchiatura costruttiva e i suoi sub-sistemi: analisi dei principali procedimenti costruttivi (storici e attuali) per scheletro portante; chiusure orizzontali (piane, piano-inclinate, curve), chiusure verticali e partizioni interne portanti e portate; elementi di comunicazione verticale. -Criteri, regole e modalità di progettazione con particolare riferimento all’edilizia residenziale.

Testi di riferimento: ------------------------------------------------------------ Modulo: 2413/1 - ARCHITETTURA TECNICA A ------------------------------------------------------------ Dispense fornite dal docente (cartacee, power point e pdf). E. Mandolesi, Edilizia. vol.1 (esclusa parte terza), UTET, Torino 1978. E. Allen, I fondamenti del costruire, Mc Graw Hill, Milano. E. Dassori, R. Morbiducci, Costruire l’architettura, tecniche nuove, Milano M. Salvadori, R. Heller, Le strutture in architettura, ETASLIBRI, Milano E. Allen, Come funzionano gli edifici, Dedalo, Bari. Da consultare per approfondimenti e come supporto ad aspetti progettuali: E. Mandolesi, Edilizia voll. 2, 3, 4, UTET, Torino AA.VV. Manuale di progettazione edilizia, vol. 4, Hoepli, Milano American Institute of Architects, Architectural Graphic Standards, John Wiley & Sons, N.Y. James E. Gordon, Structures or why thingsdon’t fall down, Da Capo press, 2003 M.Salvadori, Robert A. Heller, Deborah J. Oakley, Salvadori's Structure in Architecture: The Building of BuildingsStructure in Architecture: The Building of Buildings, Pearson Education (US), 2016 E. Allen, How Buildings Work: The Natural Order of Architecture, Oxford University Press USA, 2005 E.Allen, J. Iano, Fundamentals of Building Construction. Materials and Methods, Wiley and Sons, 2019 ------------------------------------------------------------ Modulo: 2413/2 - ARCHITETTURA TECNICA B ------------------------------------------------------------ Dispense fornite dal docente (cartacee, power point e pdf). E. Mandolesi, Edilizia. vol.1 (esclusa parte terza), UTET, Torino 1978. E. Allen, I fondamenti del costruire, Mc Graw Hill, Milano. E. Dassori, R. Morbiducci, Costruire l’architettura, tecniche nuove, Milano M. Salvadori, R. Heller, Le strutture in architettura, ETASLIBRI, Milano E. Allen, Come funzionano gli edifici, Dedalo, Bari. Da consultare per approfondimenti e come supporto ad aspetti progettuali: E. Mandolesi, Edilizia voll. 2, 3, 4, UTET, Torino AA.VV. Manuale di progettazione edilizia, vol. 4, Hoepli, Milano American Institute of Architects, Architectural Graphic Standards, John Wiley & Sons, N.Y. James E. Gordon, Structures or why thingsdon’t fall down, Da Capo press, 2003 M.Salvadori, Robert A. Heller, Deborah J. Oakley, Salvadori's Structure in Architecture: The Building of BuildingsStructure in Architecture: The Building of Buildings, Pearson Education (US), 2016 E. Allen, How Buildings Work: The Natural Order of Architecture, Oxford University Press USA, 2005 E.Allen, J. Iano, Fundamentals of Building Construction. Materials and Methods, Wiley and Sons, 2019

Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento

Docente: FABIO MINUTOLI

Orario di Ricevimento - FABIO MINUTOLI

Dato non disponibile

Docente: RAFFAELLA LIONE

Orario di Ricevimento - RAFFAELLA LIONE

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Giovedì 14:30 16:30Blocco A piano 5
Venerdì 14:30 16:30Blocco A 5 piano
Note:
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