INGEGNERIA CIVILE
STORIA DELLE TECNOLOGIE APPLICATE ALL'ARCHITETTURA
Classe di corso: LM-23 - Classe delle lauree magistrali in Ingegneria civile
AA: 2022/2023
Sedi: MESSINA
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio
Obiettivi Formativi
L’insegnamento di Storia delle tecnologie applicate all’architettura intende fornire agli studenti del corso di laurea magistrale in ingegneria civile le conoscenze di base e gli strumenti conoscitivi delle tecniche costruttive dell’edilizia storicizzata con l’obiettivo di formare professionisti in grado di poter operare nell’ambito del costruito esistente.
Il corso si propone inoltre di fornire agli studenti specifiche conoscenze sui materiali da costruzione e i metodi costruttivi in modo da poter intervenire con tecnologie adeguate sul progetto di conservazione.
Durante il corso lo studente acquisirà conoscenze riguardo le arti del costruire utilizzate dall’antichità ai giorni nostri, i linguaggi architettonici, lo studio dei materiali da costruzione e le metodologie costruttive più importanti affinché sia in grado di realizzare interventi di consolidamento e restauro dopo approfondita indagine storica e materica sui manufatti architettonici oggetto di studio.
Lo studente, attraverso la conoscenza delle tecniche costruttive, dovrà dimostrare di saper affrontare interventi atti a salvaguardare l’edilizia storicizzata con interventi consapevoli per consolidare e/o riutilizzare il bene architettonico.
Lo studente dovrà sviluppare capacità autonome di identificazione delle modalità costruttive del manufatto architettonico, formulare e risolvere problemi utilizzando le conoscenze acquisite in modo da adottare tecniche e strumenti appropriati in fase di progetto di consolidamento e restauro.
Lo studente dovrà argomentare riguardo le tecniche costruttive più importanti della storia dell’architettura, utilizzare linguaggi e termini specifici appropriati, essere in grado di elaborare confronti, avere capacità di sintesi e chiarezza espositiva.
Lo studente dovrà acquisire conoscenze specifiche per poter identificare le tecniche edilizie attraverso i testi indicati in bibliografia e l’approfondimento di testi e saggi specifici per poter affrontare l’analisi sul campo degli edifici storici che saranno oggetto del corso.
Learning Goals
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, visite guidate, ricerche d’archivio, esercitazione storico-costruttiva.
Il corso prevede lezioni frontali per sviluppare, attraverso l’illustrazione delle tecniche costruttive relative a esempi paradigmatici di ciascun periodo del cantiere storico - anche con l’ausilio di incontri seminariali con studiosi e sopralluoghi con visite guidate.
Verrà inoltre richiesto lo svolgimento di una ricerca individuale o in gruppo, attinente lo studio della caratterizzazione materico-costruttiva di un’architettura storica, che verrà indirizzata dalla frequentazione di fonti archivistiche, bibliografiche e da un riscontro diretto sul campo. La gestione dei dati sarà poi effettuata attraverso strumenti di supporto digitale (software specifici open source).Teaching Methods
Prerequisiti
Per poter frequentare il corso di Storia delle tecnologie applicate all’architettura si ritiene fondamentale la conoscenza delle seguenti discipline: Storia dell’architettura, Architettura tecnica, Disegno, rilievo e rappresentazione degli edifici.Prerequisites
Verifiche dell'apprendimento
La valutazione riguarderà la presentazione del lavoro di ricerca svolto dagli studenti, singoli o in piccoli gruppi (max 3), con riferimento al tema assegnato dal docente per l’esercitazione e sarà valutato in trentesimi e sarà valido per l’intero anno accademico. La discussione finale verterà sui contenuti disciplinari affrontati nelle lezioni frontali. La valutazione dell’esame finale è calcolata dalla media tra il voto del progetto e la prova finale d’esame. I parametri di valutazione considerano la metodologia di analisi e di ricerca, l’originalità dei risultati e la padronanza delle argomentazioni e la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato.Assessment
Programma del Corso
Il corso indaga sul rapporto inscindibile tra architettura e tecnologia. Sin dall’antichità lo spazio architettonico è realizzato attraverso tecniche costruttive che ne hanno caratterizzato la costruzione. Il percorso didattico prevede l’articolazione in due diverse fasi: approfondimenti di storia delle tecniche edilizie e del cantiere edilizio nel corso dei secoli e una esercitazione guidata con il supporto dell’insegnante.
Il corso prevede lezioni frontali incentrate sui seguenti argomenti:
LA LETTURA STORICA-TIPOLOGICA DEGLI EDIFICI: i materiali, le strutture, gli impianti spaziali e la risoluzione individuale.
LA STRUTTURA: materiali e struttura; funzione e struttura; forma e struttura.
IL SISTEMA STATICO PESANTE: principio statico; morfologia; estensione spaziale; pseudoarchi e pseudovolte.
IL SISTEMA STATICI SPINGENTE: nomenclatura; principio statico; eliminazione delle spinte; morfologia dei profili; estensione spaziale; l’arco; le volte, le superfici di raccordo, la cupola, la cupola con tamburo, le volte a ombrello.
IL SISTEMA STATICO ELASTICO: principio statico; C.A. ordinario e precompresso; morfologia; estensione spaziale.
IL CANTIERE STORICO: Il cantiere mediorientale: le piramidi; Il cantiere greco: i templi; Il cantiere romano: archi e coperture voltate. Il cantiere medievale: cattedrali romaniche e gotiche; Il cantiere rinascimentale: chiese e palazzi nobiliari; Il cantiere barocco da Roma alla Sicilia orientale; Il cantiere illuminista: il Liberty e le costruzioni in ferro e vetro; Il cantiere del XX secolo: cemento armato, acciaio e high-tech.
ESERCITAZIONE GUIDATA CON IL SOPPORTO DELL’INSEGNANTE: il programma prevede anche lo studio di una architettura territoriale, correlata ad alcune lezione monografiche sull’argomento, che sarà il tema dell’esercitazione (condotta in un contesto reale) nel quale applicare i contenuti teoriciCourse Syllabus
Testi di riferimento: Coulton J.J., Greek Architects at work, Granada, USA, 1977.
Gros P., L’architettura romana, Longanesi, Milano, 2001.
Adam J.P., L’arte di costruire presso i romani, Longanesi, Milano, 2003.
Bechmann R., Le radici delle cattedrali, Oscar Mondadori, Trento, 2000.
Marra R., L’architettura del Rinascimento a Roma. Tecniche e tipologie, Kappa, Roma, 1995.
Di Pasquale S., L’arte del costruire: tra conoscenza e scienza, Marsilio Venezia, 1998.
Guenzi C., L'arte di edificare: manuali in Italia 1750-1950, BE-MA, Milano, 1981.
Singer C. (a cura di), Storia della tecnologia (7 volumi), Bollati Boringhieri, Torino, 1966-1984.
Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento
Docente: FRANCESCA PASSALACQUA
Orario di Ricevimento - FRANCESCA PASSALACQUA
Note: