[7046/2020] - SCIENZE DELL'ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE UMANA
Prof. Peter Q. Tranchida
Prova finale
Il superamento dell'esame di Laurea Magistrale in Scienza dell’Alimentazione e Nutrizione Umana prevede la verifica, alla presenza di un'apposita Commissione, della capacità del laureando di argomentare con chiarezza e padronanza sui risultati di un progetto di ricerca, recante contributi originali e svolto sotto la guida di un docente supervisore. L'esame di laurea è pubblico e si svolge in presenza del candidato con proclamazione finale e comunicazione del voto di laurea stabilito dalla Commissione sulla base dell'elaborato, sotto forma di relazione e presentato in powerpoint, del curriculum e di altri dati relativi alla carriera dello studente. Il voto finale di laurea è determinato dalla Commissione a partire dalla media aritmetica ponderata rispetto ai crediti e convertita in centodecimi di tutte le attività formative con voto espresso in trentesimi, previste nel piano di studio del candidato, cui si aggiunge il punteggio assegnato dalla Commissione di laurea, definita sulla base dei parametri indicati dal Regolamento di Ateneo. La Commissione giudicatrice è costituita da docenti del Corso di Laurea in numero compreso tra 7 e 11. La prova consiste nella discussione di una tesi, a carattere esclusivamente sperimentale, che apporti un contributo originale; viene elaborata sotto la guida di un relatore designato dal Corso di laurea su domanda dello studente. La prova finale è assegnata in una disciplina presente nel piano di studio dello studente. Durante la discussione della tesi il candidato si avvale di supporti mulltimediali. Al termine della seduta di laurea avviene la proclamazione, prima della quale la Commissione giudicatrice redige i verbali e assegna il voto di laurea, tenendo conto del voto di ammissione e di eventuali ulteriori punti attribuiti secondo regole deliberate dal Consiglio del Corso di studi che prendono in considerazione sia la carriera dello studente sia l'esposizione della tesi.
Requisiti
Per l’ammissione al Corso di Laurea in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana si richiede il possesso di una laurea delle classi seguenti, conseguita su tutto il territorio nazionale o altro titolo di studio equivalente conseguito all'estero: L02 Lauree in Biotecnologie L13 Lauree in Scienze Biologiche L26 Lauree in Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari L29 Lauree in Scienze e Tecnologie Farmaceutiche LM-13 Lauree Magistrali in Farmacia e Farmacia Industriale LM-41 Lauree Magistrali in Medicina e Chirurgia L/SNT03 Lauree delle Professioni Sanitarie Tecniche (limitatamente a Dietistica) e classi di lauree equiparate (consultare le Tabelle MIUR ai seguenti LINK1 e LINK2).
Obiettivi
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienza dell’Alimentazione e Nutrizione Umana (SANU) appartiene alla Classe di Laurea LM-61 (Scienze della Nutrizione Umana) e ha l'obiettivo di formare figure professionali con conoscenze e competenze specifiche nell'ambito degli alimenti e dei nutrienti, capacità di valutazione della composizione, della qualità nutrizionale, della sicurezza e dell'idoneità degli alimenti per il consumo umano. Il laureato in questo corso è in grado di applicare correttamente la normativa vigente, padroneggia le nuove tecnologie applicate all'alimentazione e nutrizione umana ed è idoneo alla promozione della salute umana, realizzando un approccio distinto ed integrato a quello sanitario. Il Corso di Laurea Magistrale in SANU fornisce conoscenze in discipline eterogenee che spaziano in diversi ambiti disciplinari, con particolare spazio riservato alle discipline biomediche, ed a quelle della nutrizione e in maniera particolare alle discipline caratterizzanti quali la chimica degli alimenti, e le tecnologie alimentari. Inoltre, fornisce competenze in discipline dai contenuti di livello specialistico e inerenti gli alimenti, i nutrienti, il comportamento alimentare, l'economia e l'organizzazione dei sistemi alimentari, la statistica dei consumi alimentari e delle tendenze nutrizionali, e la relativa legislazione di riferimento. Il percorso formativo si completa con attività di tirocinio in ambito universitario e non, che verteranno su tematiche coerenti con gli obiettivi formativi del Corso di Studio, per consentire allo studente di contestualizzare in una realtà operativa le conoscenze raggiunte ed acquisire conoscenze avanzate su alcuni argomenti specialistici di notevole impatto applicativo, che lo studente sceglie in base alle proprie attitudini e ai propri interessi all'interno di una variegata offerta.
Risultati
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienza dell’Alimentazione e Nutrizione Umana è organizzato in insegnamenti con alto contenuto interdisciplinare. I programmi didattici mirano pertanto, da un punto di vista sia contenutistico che formale, a fornire strumenti (interdisciplinarietà, approccio integrato a problemi complessi, contenuti proposti attraverso approcci multipli di didattica frontale, esercitazioni, discussioni di pubblicazioni e elaborazione di proposte di ricerca) atti ad elaborare e applicare idee originali, come richiesto ad un laureato magistrale. Il bagaglio di conoscenze e comprensione è acquisito nel corso di studi mediante attività formative in specifici ambiti interdisciplinari. In particolare, i laureati magistrali acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione nell'ambito delle discipline biomediche, della nutrizione umana e per la caratterizzazione degli alimenti e gestione del sistema agroalimentare. Inoltre, si acquisiscono conoscenze negli ambiti giuridico, psicologico, economico e tecnologico, sempre inerenti lo studio degli alimenti e della nutrizione. Le conoscenze e capacità di comprensione sono conseguite sia mediante lo studio personale, coadiuvato anche attraverso mirate attività di tutorato, sia mediante la partecipazione dello studente a: lezioni frontali, esercitazioni, attività di laboratorio, cicli di seminari, stages e tirocini presso enti o aziende. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso prove in itinere, prove di laboratorio, esami orali e scritti, esposizioni orali durante il corso ed in sede di prova finale. Le verifiche dell'apprendimento sono anche volte a valutare la padronanza nel metodo scientifico di indagine dello studente e la sua capacità di applicare le conoscenze e le competenze acquisite per l'analisi e l'interpretazione di dati sperimentali. Il laureato in SANU sarà capace di: - conoscere le tecniche ed i metodi di misura della composizione corporea e del metabolismo energetico valutando lo stato di nutrizione più consono alle caratteristiche fisiche e psichiche dell'individuo; - valuatare gli alimenti (convenzionali e non), gli additivi alimentari e le loro modificazioni indotte dai processi naturali, tecnologici e biotecnologici valutando l'influenza degli alimenti sul benessere e sulla prevenzione delle malattie, nonché i livelli di sicurezza, le dosi giornaliere accettabili ed il rischio valutabile nell'assunzione di sostanze contenute o veicolate dalla dieta; - collaborare ad indagini sui consumi alimentari volte alla sorveglianza delle tendenze nutrizionali della popolazione e alle procedure di accreditamento e di sorveglianza di laboratori e strutture sanitarie, per quanto riguarda la preparazione, conservazione e distribuzione degli alimenti.
Sbocchi professionali
Funzione in un contesto di lavoro: Il laureato magistrale in Scienza dell’Alimentazione e Nutrizione Umana può svolgere attività libero-professionale come nutrizionista, previo superamento dell'esame di stato come biologo, lavorare in regime libero-professionale o come dipendente in aziende del settore agro-alimentare, agro-industriale, farmaceutico in ambito di innovazione, qualità e sicurezza alimentare, nonché in aziende della ristorazione collettiva nei controlli di qualità, nella gestione dei capitolati di spesa e del personale di cucina e negli aspetti dietetici relativi. Il laureato può inoltre lavorare presso enti e ONG interessati a problemi di malnutrizione in Paesi in via di sviluppo o in gruppi di popolazioni a rischio di malnutrizione. Competenze associate alla funzione: Il laureato magistrale in Scienza dell’Alimentazione e Nutrizione Umana ha acquisito competenze relative a: - fabbisogni nutrizionali umani, tanto dal punto di vista quantitativo che qualitativo, con particolare riferimento a specifici gruppi della popolazione nelle diverse fasi o condizioni della vita, o per persone affette da particolari patologie che richiedono diete alimentari specifiche; - caratteristiche nutrizionali degli alimenti e degli integratori; - processi tecnologici produttivi degli alimenti e delle problematiche connesse alla presenza di residui di sostanze xenobiotiche o microrganismi; - impatto di diversi fattori sulla qualità degli alimenti e sulla salute del consumatore. Sbocchi occupazionali: Il laureato nella classe LM-61 potrà svolgere ruoli di responsabilità in vari contesti lavorativi: - istituzioni sanitarie pubbliche o private che si occupano degli effetti dell'alimentazione sulla salute e sul benessere degli individui; - aziende alimentari e farmaceutiche, operanti nel campo dello sviluppo e della valorizzazione di prodotti alimentari ad elevato impatto nutrizionale (alimenti funzionali e integratori alimentari) - organismi preposti alla gestione dell'etichettatura e dell'informazione relativa alle indicazioni nutrizionali e sulla salute (health claims) - organismi preposti allo sviluppo dei sistemi di certificazione e all'applicazione delle metodiche atte a valutare la sicurezza degli alimenti e la loro idoneità al consumo umano; - aziende di ristorazione e ristorazione ospedaliera; - attività di formazione, educazione, divulgazione e pubblicistica in tema di qualità e sicurezza degli alimenti.
Parere delle parti sociali
Il corso di Laurea Magistrale in Scienza dell’Alimentazione e Nutrizione Umana nasce da una proposta interdipartimentale che coinvolge i Dipartimenti CHIBIOFARAM e BIOMORF dell'Università di Messina e si inserisce in un'area culturale e scientifica i cui interessi vanno dal controllo della qualità degli alimenti all'impatto dell'alimentazione sul benessere e lo stato di salute della popolazione. La figura professionale che si intende formare, esperta in alimentazione e nutrizione umana, è stata definita dopo un ampio confronto con docenti rappresentanti dei corsi di Laurea delle professioni sanitarie, delle scienze e tecnologie farmaceutiche, delle scienze biologiche, biotecnologiche e agro-alimentari, di farmacia e farmacia industriale, ai cui laureati il corso di Laurea Magistrale in Scienza dell’Alimentazione e Nutrizione Umana è specificamente dedicato. Le funzioni e le competenze associate alla figura professionale così definita sono state quindi proposte a rappresentanti del mondo del lavoro, delle professioni e dei servizi, per verificarne la rispondenza con le esigenze del sistema produttivo. La Prof.ssa Paola Dugo come rappresentante del Dipartimento CHIBIOFARAM e i Professori Giuseppa di Bella e Francesco Cacciola come rappresentanti del Dipartimento BIOMORF hanno consultato, per via telematica, diverse realtà, locali e nazionali: 1) Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU), Sezione Calabria, Sicilia: dott.ssa Daniela Metro, responsabile della società. 2) ASP di Messina, Centro Diurno Disturbi Comportamento Alimentare: dott.ssa Rossana Mangiapane, responsabile del centro 3) Studio di Nutrizione Sportiva Blanca a Messina: dott. Gabriele Maria Blanca, biologo nutrizionista 4) Studio Medico Buzzanca Medicina Estetica, Nutrizionista a Messina: dott. Giuseppe Buzzanca, medico nutrizionista 5) Ordine dei Farmacisti di Messina: dott. Sergio Papisca, Presidente. Dopo aver attentamente visionato e analizzato la documentazione inerente la progettazione e attivazione del Laurea Magistrale in Scienza dell’Alimentazione e Nutrizione Umana (LM-61) presso l'Università degli Studi di Messina, tutte le parti interpellate hanno giudicato il percorso formativo proposto adeguatamente strutturato al proprio interno e coerente con le esigenze del sistema socio-economico. I risultati di apprendimento attesi e le competenze associate alla figura professionale sono stati ritenuti congruenti con le attività svolte nel mondo del lavoro di riferimento. Allo stato attuale l'Università di Messina nella sua offerta formativa non contempla corsi di studio nella stessa classe di laurea. In tal senso, come sottolineato durante la riunione telematica dal dott. Blanca, biologo nutrizionista, questo corso di studio garantirebbe sicuramente agli studenti, dopo aver maturato una solida preparazione generale in ambito biologico-chimico, un valido percorso di laurea magistrale specifico, in particolare per intraprendere la Libera Professione di Biologo Nutrizionista, cogliendo aspetti più specifici e caratterizzanti rispetto al classico corso di studio in Biologia, attualmente intrapreso da buona parte della categoria lavorativa. Utili suggerimenti sono stati forniti in relazione ai contenuti di singoli insegnamenti quali Chimica degli Alimenti, affinché includa la trasformazione e la conservazione degli stessi, nonché la loro correlazione con l'eziopatogenesi di intolleranze, allergie e patologie specifiche, ed Economia e Organizzazione dei Sistemi Alimentari, affinché preveda conoscenze e competenze relative all'organizzazione manageriale e gestionale della ristorazione collettiva. A ciò si aggiunge la specificità di materie anche di ambito psicologico, giuridico ed economico, essenziali per l'avviamento alla professione, garantendo un valore aggiunto al corso di studio in esame. I proficui contatti avviati con le organizzazioni del settore consentono di mantenere aperto un tavolo di consultazione permanente, che permetterà di verificare in itinere l'aderenza tra obiettivi formativi ed esigenze delle parti sociali. Tale esigenza nasce dalla necessità di di monitorare e analizzare le dinamiche del mercato del lavoro e programmare una formazione sempre più aggiornata e in grado di rispondere efficacemente alle esigenze del territorio fornendo una serie di suggerimenti finalizzati al miglioramento e aggiornamento della proposta formativa in funzione della potenziale successiva occupazione dei laureati.