[1171/2020] - SCIENZE POLITICHE, AMMINISTRAZIONE E SERVIZI
Prof. ssa Provvidenza Pelleriti
Prova finale
La prova finale consiste nella redazione e discussione dinanzi ad una apposita Commissione di un breve elaborato scritto su un argomento riguardante gli ambiti disciplinari del corso.
Attraverso la prova finale, che costituisce il completamento del percorso formativo anzi descritto, lo studente potrà dimostrare le conoscenze e le abilità acquisite.
Per essere ammesso a sostenere la prova finale per il conseguimento della Laurea in Scienze politiche amministrazione e servizi lo studente deve avere acquisito tutti i crediti previsti dal Manifesto degli Studi, ad eccezione di quelli assegnati alla prova finale, ed essere in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi universitari.
Lo studente che abbia maturato tutti i crediti previsti dal suo piano di studi può conseguire il titolo di studio indipendentemente dal numero di anni di iscrizione all'università.
Requisiti
Per l'ammissione al corso si richiede il possesso di diploma di scuola media superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo; buona conoscenza della lingua italiana, preparazione culturale ad ampio spettro, idonea ad un approccio di carattere multidisciplinare giuridico, storico-politico e istituzionale. Nello specifico, si richiede agli immatricolati una serie di competenze di base relative alla logica e alla comprensione del testo, che saranno valutate attraverso sistemi di verifica quali TOLC-S. Qualora lo studente non raggiunga una valutazione positiva (8 risposte esatte su 30), dovrà adempiere ai c.d. Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA). Tali obblighi formativi non precludono l'iscrizione al corso di laurea e lo studente potrà assolverli attraverso forme di didattica frontale, integrativa e attraverso e-Learning. Ulteriori modalità di regolazione dell'accesso al Corso e di somministrazione del test d'ingresso verranno definite nel Regolamento didattico del corso di laurea
Obiettivi
Il Corso di Laurea in Scienze Politiche Amministrazione e Servizi si propone di formare tecnici ed esperti che possano supportare efficacemente le figure decisionali nelle amministrazioni pubbliche e private, che abbiano capacità di analisi del sistema politico-sociale e dei sistemi organizzativi, che sappiano interpretare il cambiamento e stimolare adeguatamente l'innovazione e il benessere organizzativo nelle amministrazioni pubbliche e private, nelle organizzazioni complesse, nonché competenze basilari per operare nell'ambito criminologico, investigativo e della sicurezza. A tal fine, il Corso integra competenze diverse (storico-politico-istituzionali, sociologiche e connesse alla comunicazione pubblica, economico-statistiche, giuridiche, organizzativo-gestionali, amministrative legate alla disciplina degli enti e delle imprese).
Il percorso formativo triennale verrà articolato nel modo seguente:
a) al primo anno, attraverso gli insegnamenti negli ambiti disciplinari: giuspubblicistico, storico contemporaneo e storico-istituzionale, dell'economia politica e della lingua inglese, si provvederà a formare gli studenti nelle competenze di metodo e nelle conoscenze di base multi e interdisciplinari, complessivamente necessarie per operare con efficacia all'interno di strutture pubbliche o private
b) al secondo anno, attraverso la didattica impartita negli ambiti disciplinari giusprivatistici, amministrativistici, di diritto internazionale e di diritto dell'unione europea, di politica economica e storia del pensiero politico, si provvederà, in particolare, a formare competenze di base circa gli assetti amministrativi e organizzativi delle istituzioni ed organismi nazionali e internazionali, delle imprese e delle organizzazioni complesse in genere.
c) al terzo anno, attraverso gli insegnamenti negli ambiti sociologici, di scienza della politica, di storia dell'amministrazione pubblica, di diritto regionale e degli enti locali e di diritto pubblico comparato, si provvederà ad approfondire le conoscenze dello studente rispetto ai modelli teorici e ordinamentali in riferimento alla fenomenologia degli enti e delle organizzazioni pubbliche e private in ambito locale e nazionale.
Le conoscenze acquisite nel corso del triennio troveranno una ulteriore implementazione nella offerta di insegnamenti affini e integrativi, nonché nella proposta di seminari, laboratori tematici, esercitazioni, e ancora nell'attivazione di convenzioni per tirocini formativi presso enti, associazioni, aziende pubbliche e private, allo scopo di intrecciare il sapere con il "sapere fare" nella dimensione teorica e sul campo concreto dell'esperienza lavorativa.
In tal modo, alla fine del percorso di studio saranno raggiunti gli obiettivi prefissati di maturare: a) competenze di metodo e conoscenze utili ad assistere processi di cambiamento e di innovazione organizzativa nelle istituzioni sopra menzionate; b) competenze di metodo e conoscenze utili a sviluppare la comunicazione politica e istituzionale; c) competenze di metodo e conoscenze utili a comprendere e interpretare le dinamiche socio-politiche contemporanee e ad incidere su di esse in ambito nazionale e internazionale; d) competenze di metodo e conoscenze utili ad assistere le istituzioni pubbliche, le organizzazioni impegnate nella progettazione e nel sostegno di iniziative di promozione dello sviluppo economico, sociale e civile delle comunità umane; e) competenze di base, nei metodi e nei contenuti, per la gestione organizzativa delle imprese, la tenuta dei libri e delle scritture contabili e sociali; f) competenze di metodo e conoscenze utili a favorire l'ottimizzazione dell'impiego delle risorse umane e la gestione delle relazioni fra i componenti delle aziende e delle organizzazioni complesse; g) competenze di merito per svolgere attività nel comparto security e investigativo dei settori pubblici e privati.
Riguardo alla possibilità di proseguire gli studi, il progetto formativo dell'Ateneo offre la possibilità di iscriversi a Corsi di laurea magistrale formativi per le figure di manager, funzionari e consulenti, nonché a corsi di Alta Formazione.
Risultati
Gli studenti acquisiranno un'autonoma capacità critica e saranno in grado di applicare le metodologie e le conoscenze maturate ai problemi di tipo giuridico, economico, politico e organizzativo, elaborando analisi e stendendo rapporti sintetici sui risultati raggiunti e gli interventi ipotizzabili, anche in relazione a problematiche interdisciplinari e complesse. In questo modo realizzeranno specifiche competenze e capacità del 'saper fare' nei vari ambiti scientifici.
Inoltre, gli studenti dovranno comprovare di avere acquisito un approccio professionale, gestendo metodologie e conoscenze maturate con riferimento ai processi decisionali. Prodotti didattici di tali capacità si individueranno in analisi, rapporti, casi di studio, simulazioni svolte dagli studenti utilizzando i supporti documentali e informatici delle amministrazioni e degli enti in cui potrebbero professionalmente operare.
Le attività formative utilizzate sono, principalmente: esercitazioni strutturate con l'ausilio degli strumenti indicati; seminari e workshop su specifici temi trattati eventualmente anche con l'assistenza di esperti delle amministrazioni pubbliche e private; laboratori didattici utili a stimolare la capacità di applicare conoscenze e comprensioni con particolare attenzione ai centri di sviluppo sociale ed economico; attività di tirocinio guidato presso strutture accreditate.
La verifica dei risultati avverrà nel corso del processo formativo attraverso verifiche strutturate e al termine dei corsi attraverso una valutazione finale
Sbocchi professionali
Potendo contare su buone competenze di metodo e conoscenze di base multidisciplinari e interdisciplinari nei settori sociale, storico-istituzionale, politico, giuridico ed economico-statistico, il laureato può trovare impiego nella Pubblica Amministrazione, sia a livello nazionale che di enti locali, e nelle organizzazioni complesse (imprese, aziende pubbliche e private, organizzazioni no-profit, agenzie del mercato del lavoro, organizzazioni politiche, sindacati ed associazioni di interessi economici) con funzioni tecnico-organizzative, amministrative, di pubbliche relazioni, là dove siano richieste specifiche competenze in tema di innovazione amministrativa o di gestione e sviluppo delle risorse umane, impiego in servizi di documentazione, di biblioteca e di archivio di organi dello Stato e di enti pubblici e privati; attività presso uffici stampa, presso agenzie di comunicazione e di informazione; impiego quali quadri intermedi di organi istituzionali, impiego in settori economici della Pubblica Amministrazione e di enti pubblici e privati, presso istituti bancari e società assicurative; carriere amministrative in enti ed aziende private, nelle imprese, nelle organizzazioni complesse e nel terziario avanzato, ma anche per le attività di consulenza e le tradizionali occupazioni nei settori dell'informazione e delle relazioni politico-sindacali. In particolare, il percorso formativo risponde ad una domanda di formazione nell'ambito di settori-chiave delle società contemporanee rispetto ai quali il corso di laurea forma figure professionali con un'accentuata predisposizione ad adeguarsi alle dinamiche evolutive del mondo del lavoro e a cogliere opportunità occupazionali sul piano locale e nazionale, che presuppongono competenze e abilità idonee ad affrontare le problematiche relative al comparto dell'amministrazione e dell'organizzazione (politiche sociali, pubbliche relazioni, servizi pubblici); all'area della consulenza (organizzazioni pubbliche, imprese private, agenzie, associazioni no-profit e for profit, ecc.) e a quella dell'indagine sociale (università; centri di ricerca). Le professioni di riferimento sono quella di segretari amministrativi, archivisti, tecnici degli affari generali e professioni assimilate; tecnici del trasferimento e del trattamento delle informazioni; tecnici dell'organizzazione e della gestione dei fattori produttivi. Sulla base delle codifiche ISTAT i profili di riferimento sono:
- Tecnici della produzione di servizi - (3.1.5.5.0)
- Segretari amministrativi e tecnici degli affari generali - (3.3.1.1.1)
- Tecnici dell'acquisizione delle informazioni - (3.3.1.3.1)
- Tecnici dell'organizzazione e della gestione dei fattori produttivi - (3.3.1.5.0)
- Tecnici delle pubbliche relazioni - (3.3.3.6.2)
- Tecnici dei servizi per l'impiego - (3.4.5.3.0)
- Tecnici dei servizi di sicurezza privati e professioni assimilate - (3.4.5.4.0)
Parere delle parti sociali
Nell'ultima riunione del 12 aprile 2021, le parti sociali hanno manifestato la propria soddisfazione circa i contenuti del corso di studio L-16. In particolar modo, si sono soffermate sulla rilevanza della nuova offerta didattica che tende a legare maggiormente gli studenti al territorio, sia potenziando gli aspetti formativi, sia cercando di proiettarsi verso sbocchi lavorativi adeguati al recupero delle potenzialità del contesto di riferimento.