[9234/2020] - SCIENZE AMBIENTALI MARINE E TERRESTRI
Prof.ssa Marina Morabito
Prova finale
La Prova Finale, che rappresenta il momento conclusivo del percorso formativo, consiste nella presentazione e discussione pubblica, anche tramite l'ausilio di mezzi multimediali, di un elaborato scritto (Tesi) coerente con i diversi aspetti culturali, tecnici ed applicativi affrontati dal CdS. Tale tesi è elaborata dallo studente, seguito dal/i relatore/i e dai tutor, con riferimento a ricerche bibliografiche, letteratura scientifica nazionale e internazionale ed attività condotte dal candidato nei periodi di tirocinio formativo, svolto presso strutture dell'Università e/o enti esterni.
Per accedere alla prova finale lo studente dovrà aver acquisito tutti i CFU previsti dall'iter completo degli studi, con esclusione, naturalmente, di quelli relativi alla predetta prova finale. Le modalità di svolgimento della prova finale saranno specificate nel Regolamento del Corso di Studio e pubblicizzate sui siti istituzionali.
Requisiti
Possono accedere al Corso di Studi gli studenti in possesso di un diploma di Scuola Secondaria di Secondo Grado di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto equipollente.
Sono sufficienti le conoscenze scientifiche di base sugli elementi generali di Matematica, Chimica, Fisica, Biologia e Scienze della Terra trattati nelle scuole superiori.
Tutti gli studenti immatricolati al CdS dovranno sottoporsi a una verifica obbligatoria della preparazione matematica di base mediante un test di valutazione, che servirà a determinare eventuali carenze che potranno essere colmate con opportuni corsi integrativi.
Specifici percorsi formativi, organizzati nel rispetto dei contenuti didattici del corso di studio, sono previsti per gli studenti a tempo parziale o lavoratori, distribuendo le attività e i crediti didattici da conseguire su un numero di anni fino al doppio di quello istituzionale.
Obiettivi
Il Corso di Studio in "Scienze Ambientali Marine e Terrestri" è impostato seguendo gli obiettivi qualificanti ed i requisiti di formazione previsti per la Classe L-32 delle Lauree in "Scienze e Tecnologie per l'ambiente e la Natura".
Il CdS è organizzato con un percorso biennale comune cui fa seguito, al terzo anno, l’opportunità di scegliere il curriculum "Naturalistico Territoriale" orientato all'approfondimento di conoscenze dell'Area di Scienze della Terra (con i principali aspetti teorici ed applicativi della geofisica e della vulcanologia), dell'Area di Scienze della Vita (con aspetti specifici di fisiologia degli organismi viventi, di ecologia e botanica applicata con maggiore riferimento agli ambienti terrestri e delle acque interne) e di Aree scientifiche correlate come la geografia e la fisica applicata. Il curriculum "Ecologico Marino" è finalizzato a far apprendere, con maggiore gli aspetti più specifici: delle fito- e zoo-cenosi, della loro caratterizzazione (comunità microbiche, planctoniche, bentoniche e nectoniche) e della loro distribuzione ai vari gradienti di profondità, dalla zona costiera a quella pelagica e batiale, del ruolo ecologico di organismi vegetali ed animali marini, nonchè dei cicli biogeochimici e della dinamica dei litorali. Inoltre sono stati inseriti alcuni insegnamenti a maggior carattere applicativo in termini sia di impatto ambientale delle sostanze xenobiotiche rilasciate nell'ecosistema marino e sia di valutazione delle potenziali patologie riscontrabili in popolazioni, naturali o d'allevamento, di specie marine.
Il progetto formativo lascia comunque allo studente la possibilità di personalizzare il proprio percorso, in base alle predisposizioni ed interessi individuali, e completare la preparazione orientandosi fra le discipline affini e quelle a scelta all'interno di un offerta formativa ampia e caratterizzata.
Il laureati in "Scienze Ambientali Marine e Terrestri" saranno in grado di: possedere una solida conoscenza dei diversi campi delle scienze di base; acquisire metodiche interdisciplinari di indagine; possedere una cultura sistemica di ambiente ed una buona pratica del metodo scientifico per l'analisi di componenti e fattori, di processi e fenomeni, di cause ed effetti; conseguire competenze operative e applicative nell'ambito delle attività di tutela sia degli ecosistemi naturali sia di quelli modificati dagli esseri umani; utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, oltre alla lingua italiana la lingua inglese per una più immediata comunicazione e gestione delle informazioni a livello globale; integrarsi in gruppi di lavoro, operando con definiti gradi di autonomia, per potersi inserire senza difficoltà nei diversi contesti produttivi, culturali e del terzo settore.
Al fine di fornire una preparazione adeguata al crescente bisogno di fronteggiare e prevenire sia i cambiamenti climatici sia le diverse fonti di rischio ambientale insieme alla acquisita consapevolezza di incrementare le azioni di tutela e di corretta fruizione del patrimonio naturale, il CdS prevede attività formative teoriche ed applicate nell'ambito delle Scienze di base, attività finalizzate alla modalità di raccolta dei dati significativi, alle tecniche di campionamento ed all'analisi ed al trattamento dei risultati nelle diverse aree applicative; attività di laboratorio, esercitative e sul campo nei diversi settori disciplinari.
Il CdS, oltre a consentire una adeguata preparazione per l’inserimento in specifici ambiti lavorativi, fornisce una solida base per proseguire il proprio percorso formativo accedendo a Master di I livello ed a Corsi di Laurea Magistrale attivati presso l’Ateneo di Messina, o in altri Atenei Italiani
Risultati
Area Scienze della Terra |
Conoscenza e comprensione |
Nell'ambito dell'Area di Scienze della Terra le conoscenze si articolano su: Sistema Solare. Struttura, Composizione ed Età del Pianeta Terra. Isostasia. Gradiente barico e termico. Geomagnetismo. Scala dei Tempi Geologici. Datazioni Radiometriche. Processi Petrogenetici Genesi, cristallografia, cristallochimica, proprietà fisiche e chimiche dei minerali, e loro classificazione sistematica. Processo Igneo. Attività effusiva e intrusiva. Tipologie di eruzioni e di apparati vulcanici. Tipologia dei corpi intrusivi. Ambientazione geodinamica dei Processi Ignei. Composizione, struttura e metodi classificativi delle rocce ignee intrusive ed effusive. Pericolosità e rischio vulcanico. Vulcanismo in Sicilia. Processo Metamorfico. Ambientazione geodinamica dei Processi Metamorfici. Composizione, struttura e metodi classificativi delle rocce metamorfiche. Processo Sedimentario. Relazione tra Ambienti sedimentari e Tettonica delle Placche. Composizione struttura e metodi classificativi delle rocce sedimentarie. Elementi di Stratigrafia. Fossilizzazione. Paleontologia evolutiva, Paleoecologia e Paleoclimatologia Paleobiogeografia Datazione relativa e assoluta. Lineamenti di Geologia Strutturale. Tettonica delle Placche. Geomorfologia e lettura delle carte, dinamica dei litorali, misure dei parametri di qualità ambientali. |
Capacità di applicare conoscenza e comprensione |
Dette conoscenze vengono acquisite dallo studente durante le lezioni frontali dei vari Corsi di Scienze della Terra. Metodologie analitiche (Meso- e Microscopia; Diffrattometria XRD; Microscopia Elettronica a Scansione SEM; Fluorescenza a Raggi X XRF) per lo studio di minerali e rocce completano le conoscenze acquisite. Esperienze esercitative vengono anche espletate per la lettura di Carte Tematiche e il riconoscimento e la classificazione di fossili. Dette attività pratiche sono integrate da escursioni in campo per la comprensione dei caratteri morfologici e/o stratigrafici e/o strutturali di formazioni geologiche. Lo stato di apprendimento dello studente viene costantemente monitorato dai docenti degli specifici Corsi, mediante colloqui, prove scritte in itinere ed esperienze di laboratorio ed esercitative. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: NTRODUZIONE ALLE SCIENZE DELLA TERRA PALEONTOLOGIA CON ESERCITAZIONI PETROGRAFIA ED ELEMENTI DI MINERALOGIA E GEOLOGIA CON ESERCITAZIONI SISMOLOGIA VULCANOLOGIA E RISCHIO VULCANICO |
Area di Scienze della Vita |
Conoscenza e comprensione |
Nell'ambito dell'Area di Scienze della Vita le conoscenze si articolano su: struttura ed organizzazione delle cellule e dei tessuti; procarioti ed eucarioti e loro ruolo nei processi naturali; anatomia e fisiologia degli organismi animali e vegetali; concetto di specie, classificazione degli organismi e criteri tassonomici; la struttura dei geni e le basi dei meccanismi dell'ereditarietà; flussi d'energia ed omeostasi dei sistemi viventi. |
Capacità di applicare conoscenza e comprensione |
L'apprendimento sarà conseguito con lezioni teoriche ed esercitazioni di laboratorio su cellule, tessuti, organismi animali e vegetali. I laureati sapranno usare il microscopio ottico e identificare esemplari di flora e fauna anche tramite l'uso di chiavi analitiche di riconoscimento. Sono messi in grado di: organizzare l'attività lavorativa sia in laboratorio sia in campagna in ambienti terrestri ed acquatici; predisporre protocolli operativi per i censimenti biologici e monitoraggi territoriali. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: ANATOMIA COMPARATA CON ESERCITAZIONI - GENETICA CON ESERCITAZIONI BOTANICA GENERALE CON ESERCITAZIONI BOTANICA SISTEMATICA CON ESERCITAZIONI FONDAMENTI DI BIOLOGIA E ORGANIZZAZIONE CELLULARE MICROBIOLOGIA GENERALE ED AMBIENTALE CON ESERCITAZIONI ZOOLOGIA GENERALE E SISTEMATICA CON ESERCITAZIONI |
Area Ecologica |
Conoscenza e comprensione |
Nell'ambito delle discipline ecologiche le conoscenze saranno sviluppate su: corretta terminologia ecologica, relazioni tra organismi e ambiente naturale, biodiversità, struttura ed evoluzione degli ecosistemi, geomorfologia e lettura delle carte, dinamica dei litorali, misure dei parametri di qualità ambientali, alterazioni degli ecosistemi. Lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche saranno integrate da escursioni naturalistiche per la conoscenza sul campo degli ecosistemi naturali e dei caratteri geomorfologici del territorio. |
Capacità di applicare conoscenza e comprensione |
Gli studenti in Scienze dell'Ambiente e della Natura saranno messi in grado di apprendere ed utilizzare i vari metodi di campionamento nelle differenti tipologie ecosistemiche, di organizzare l'attività lavorativa sia in laboratorio sia in campagna. Saranno capaci di predisporre protocolli operativi per il monitoraggio delle componenti ambientali, biotiche e abiotiche, sia nello studio dei fenomeni ecologici sia negli aspetti applicativi di gestione del patrimonio naturale, antropologico e territoriale. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: ECOLOGIA GENERALE E CONSERVAZIONE DELLA NATURA E SUE RISORSE CON ESERCITAZIONI LABORATORIO DI METODOLOGIE BOTANICHE |
Altre attività formative |
Conoscenza e comprensione |
In quest'ambito ricadono gli insegnamenti affini di contesto e/o di completamento della preparazione generale offerta nel piano degli studi. Nel rispetto di quanto stabilito dall' articolo 10, comma 5 lettera a) del DM 270/04, che prevede che possano essere scelte autonomamente dallo studente attività formative con un minimo di 12 CFU purché coerenti con il progetto formativo. Allo studente è garantita la libertà di scelta tra tutti gli insegnamenti attivati nell'Ateneo purché ritenuti dal Consiglio del Corso di Studio coerenti con il progetto formativo e con lobiettivo di personalizzare il percorso didattico complessivo. Possono acquisire altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro attraverso corsi per la sicurezza nei laboratori, problematiche ambientali, stage e tirocini presso enti pubblici e privati, periodi di studi allestero. A tale scopo sono previste anche attività seminariali ed extrauniversitarie (corsi, seminari), con riconoscimento di crediti in questo ambito, previa valutazione del CdS |
Capacità di applicare conoscenza e comprensione |
I laureatii aquisiscono la capacità di lavorare in gruppo, di avere esperienza pratica di lavoro in campo ed in laboratorio. Hanno capacità di sintesi e sono in grado di relazionare e contestualizzare la propria esperienza pratica di tirocinio ed effettuare una ricerca bibliografica e sulle banche dati scientifiche in modo autonomo. I laureati acquisiscono la capacità di leggere in lingua inglese un testo scientifico, di tradurlo in italiano e dialogare in inglese su tematiche naturalistiche Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: GEOGRAFIA DEL PAESAGGIO E DELL'AMBIENTE INGLESE |
AREA MATEMATICA CHIMICA FISICA Conoscenza e comprensione |
I laureati acquisiscono le conoscenze di base di matematica, fisica e chimica propedeutiche allo studio delle discipline delle Scienze della Vita e delle Scienze della Terra. In ambito matematico le conoscenze vertono su: insiemi, limiti, funzioni, derivate, integrali; costruzione e lettura di diagrammi; algebra lineare, nozioni di geometria analitica, analisi matematica, calcolo delle probabilità; aspetti applicativi ed elementi di informatica di base; nozioni di base di statistica e modellizzazione dei dati per lo studio ottimale delle successive discipline. Nellambito dellArea Fisica, le conoscenze vertono su: concetti di base della Fisica; meccanica e meccanica dei fluidi; termodinamica; elettricità; magnetismo e onde elettromagnetiche. Il Corso è di supporto alla comprensione dei processi dinamici della Litosfera, Idrosfera e Atmosfera, e agli aspetti applicativi relativi agli organismi viventi ed agli ecosistemi continentali e acquatici. Nell'ambito delle discipline chimiche le conoscenze riguardano: la struttura dell'atomo, il sistema periodico degli elementi e la nomenclatura chimica, le principali leggi della chimica, la struttura e le proprietà di base delle molecole inorganiche e dei principali gruppi funzionali organici; le caratteristiche strutturali e funzionali di protidi, lipidi e glucidi e degli acidi nucleici. |
Sbocchi professionali
Le competenze associate alla funzione deriveranno da: conoscenze di base sui sistemi naturali e sugli equilibri esistenti tra le componenti biotiche e il Sistema Terra, in una prospettiva storica che considera il tempo geologico profondo e la filogenesi; conoscenze degli elementi di interrelazione nello studio degli ecosistemi (aspetti litologici, morfologici e geologici del territorio; organizzazione biologica e tassonomia; auto- e sinecologia; struttura ed evoluzione delle biocenosi) incardinati su fondamentali conoscenze teoriche ed applicate (Matematica, Fisica, Chimica, Informatica).
Gli sbocchi occupazionali e le attività professionali potranno svilupparsi in diversi settori, quali: rilevamento, classificazione, analisi, ipristino e conservazione di componenti abiotiche e biotiche di ecosistemi naturali, acquatici e terrestri; collaborazione scientifica in parchi e riserve naturali, giardini e orti botanici, musei scientifici e centri didattici; analisi e monitoraggio di sistemi e processi ambientali nelle diverse pianificazioni territoriali, nella prospettiva della sostenibilità e della prevenzione, ai fini della promozione della qualità dell'ambiente; localizzazione, diagnostica, tutela e recupero dei beni ambientali e Geo- e Bio-culturali.
I laureati in “Scienze Ambientali Marine e Terrestri” possono iscriversi, previo superamento di esame di stato, ad uno o più dei seguenti albi professionali (D.P.R. 05/06/2001 n°328):
- Biologo junior: Sezione "B" dell'Ordine dei Biologi.
- Pianificatore junior: Sezione "B" dell'Ordine degli Architetti, pianificatori paesaggistici e
conservatori (settore pianificazione).
- Agrotecnico e Perito Agrario