Offerta Didattica
CONSULENTE DEL LAVORO E SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI
DIRITTO ROMANO
Classe di corso: L-14 - Scienze dei servizi giuridici
AA: 2021/2022
Sedi: MESSINA, MESSINA
SSD | TAF | tipologia | frequenza | moduli |
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IUS/18 | Base | Libera | Libera | No |
CFU | CFU LEZ | CFU LAB | CFU ESE | ORE | ORE LEZ | ORE LAB | ORE ESE |
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7 | 7 | 0 | 0 | 42 | 42 | 0 | 0 |
LegendaCFU: n. crediti dell’insegnamento CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula CFU LAB: n. cfu di laboratorio CFU ESE: n. cfu di esercitazione FREQUENZA:Libera/Obbligatoria MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli ORE: n. ore programmate ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento TAF:sigla della tipologia di attività formativa TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio
Obiettivi Formativi
Il corso di Diritto Romano introduce gli studenti alla conoscenza del diritto sostanziale e processuale, attraverso la prospettiva storica. Lo studio del diritto positivo italiano ed europeo non può prescindere dalla conoscenza delle radici storiche e culturali che hanno contribuito in maniera determinante a formare il diritto nella sua veste attuale. L’insegnamento verterà pertanto sullo studio del diritto romano, la cui analisi sarà condotta alla luce del nostro diritto interno e del diritto europeo. Si deve infatti all’elaborazione della giurisprudenza romana la costruzione delle categorie giuridiche e la formulazione di principi fondamentali che stanno alla base di tutti gli ordinamenti di tradizione romanistica. Al termine del corso lo studente avrà così acquistato la conoscenza dei vari istituti nell’esperienza giuridica di Roma, nonché la capacità di inquadrare le innovazioni introdotte nel regime di questi istituti nel contesto dei mutamenti istituzionali, economici e sociali della Res publica romana. Le conoscenze acquisite costituiranno pertanto un bagaglio utile per il proseguimento degli studi, gettando le basi per la formazione di un futuro esperto di diritto, capace di cogliere l’essenza e lo spirito delle norme giuridiche che sono sottoposte alla sua attenzione. Conoscenza e comprensione Alla fine del corso, lo studente dovrà raggiungere i seguenti obiettivi formativi: - chiara conoscenza delle basi concettuali e teoriche del Diritto Romano; - capacità di comprendere e applicare i concetti appresi durante il corso nelle loro dinamiche evolutive. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente acquisirà la capacità: - d’individuare le fonti e la disciplina degli istituti, d’interpretarle nelle concrete situazioni operative, attraverso l’analisi storica e le diverse tecniche esegetiche, applicate a testi normativi e ad atti, pubblici e privati, di carattere negoziale e processuale, nelle varie epoche storiche; - di argomentare ed esprimere il proprio pensiero in maniera chiara e adeguata al conte-sto di riferimento; - di utilizzare il linguaggio specialistico proprio della giurisprudenza; - di sostenere, anche oralmente, le tesi proposte con opportune tecniche di argomenta-zione giuridica. Autonomia di giudizio Lo studente dovrà essere in grado di elaborare un giudizio critico sulle principali dinamiche storico-giuridiche analizzate durante il corso, anche attraverso una lettura critica delle fonti. Abilità comunicative Lo studente acquisirà: - la capacità di usare un linguaggio tecnico-giuridico, adeguato a trasmettere contenuti giuridici complessi, nonché informazioni, idee, problemi e soluzioni in ambito storico-giuridico; - l’impostazione didattica prevede, inoltre, attività formative di carattere seminariale, con partecipazione attiva dei discenti. Capacità di apprendimento Lo studente acquisirà la capacità di leggere e interpretare testi giuridici. L’acquisizione di tali capacità verrà accertata con il superamento delle singole prove di esame, ma verrà altresì agevolata da verifiche preliminari.Learning Goals
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni e cicli di seminari tenuti con la partecipazione di docenti italiani di altri atenei e/o stranieri.Teaching Methods
Prerequisiti
Capacità di riflessione, analisi e sintesi.Prerequisites
Verifiche dell'apprendimento
La verifica dell’effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento è affidata ad un esame finale orale, preceduto da verifiche informali in itinere. Attraverso una serie di domande relative a punti cruciali del programma, si tende ad accertare la sufficiente conoscenza e capacità di comprensione acquisita dal candidato, il grado effettivo di maturità critica, la capacità di risolvere problemi giuridici particolari, la correttezza, chiarezza ed efficacia dell’esposizione (con speciale riguardo all’uso appropriato di termini tecnici). Se lo studente dimostra tale sufficienza, il livello di verifica viene approfondito sia con riferimento ai risvolti dei singoli argomenti, sia e soprattutto con riguardo ai collegamenti sistematici tra di essi. Ove lo studente dimostri in tal modo di possedere la padronanza della materia, gli vengono assegnati i punteggi più elevati. Essendo l’arco della votazione espresso in trentesimi, la soglia di sufficienza si colloca sui 18/30; i voti più elevati vanno da 27 a 30/30; in caso di esame particolarmente brillante, la commissione aggiunge al massimo dei voti la lode.Assessment
Programma del Corso
Il corso è articolato in due parti: una storica e una dogmatica. Le lezioni saranno dedicate all’esposizione degli istituti e dei principi fondamentali del diritto privato romano nel suo sviluppo storico con particolare riguardo al diritto delle persone e di famiglia, ai diritti reali, alle obbligazioni e al processo civile romano nelle sue forme principali. Detto diritto, elaborato dai giuristi romani, è il punto di partenza e la base delle culture giuridiche che hanno formato i diritti europei. Il suo studio consente al giurista di comprendere le caratteristiche fondanti dei diversi ordinamenti dell’Europa continentale e di coglierne tratti comuni e differenze.Course Syllabus
Testi di riferimento:
G. COPPOLA BISAZZA, Institutiones. Manuale di diritto privato romano, Giuffrè Francis Lefebvre 2021 (pp. 13- 293; 351- 461) (complessive 390 pagg.). Sono previsti programmi ridotti da concordare con il docente per alcune categorie di studenti che si trovino in situazioni di difficoltà (fuori corso da più anni, lavoratori, stranieri, disabili, con gravi problemi di salute, atleti professionisti).
Esami: Elenco degli appelli
Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento
Docente: AGATINA STEFANIA SCARCELLA
Orario di Ricevimento - AGATINA STEFANIA SCARCELLA
Giorno | Ora inizio | Ora fine | Luogo |
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Martedì | 08:30 | 10:30 | Su piattaforma Teams o presso Sezione 'Diritto romano' - Università di Messina |
Note: Negli altri giorni si riceve per appuntamento via mail ascarcella@unime.it