Offerta Didattica

 

CHIMICA

CHIMICA FISICA II E LABORATORIO DI CHIMICA FISICA

Classe di corso: L-27 - Scienze e tecnologie chimiche
AA: 2021/2022
Sedi: MESSINA
SSDTAFtipologiafrequenzamoduli
CHIM/02CaratterizzanteLiberaLibera
CFUCFU LEZCFU LABCFU ESEOREORE LEZORE LABORE ESE
1284012678480
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio

Obiettivi Formativi

Chimica Fisica II: Conoscere i principi che determinano la reattività dei sistemi chimici e la velocità di reazione. Conoscere i principali meccanismi di reazione e le teorie degli urti e del complesso attivato. Laboratorio di Chimica Fisica II: Lo studente acquisirà conoscenze relative alla verifica sperimentale della relazione tra proprietà molecolari ed il comportamento macroscopico della materia ed ai parametri sperimentali che governano la reattività di un sistema chimico e le velocità di reazione. Obiettivo ulteriore del corso è fornire le basi della teoria degli errori.

Learning Goals

Physical Chemistry II: The course aims to provide the knowledge of: i) the principles that determine the reactivity of chemical systems and the reaction rates; ii) the principal reaction mechanisms; iii) the collision theory; iv) the activated complex theory. Physical Chemistry Laboratory: The student will acquire knowledge about the connection between molecular properties and macroscopic behavior of matter and on the experimental parameters that govern the reactivity of chemical systems and the reaction rates. Further objectives of the course are to provide knowledge on the theory of errors to evaluate the results obtained.

Metodi didattici

Chimica Fisica II: lezioni frontali ed esercitazioni numeriche relative agli argomenti trattati Laboratorio di Chimica Fisica: lezioni forntali e esercitazioni/esperimenti in laboratorio. L'accertamento della frequenza del modulo di laboratorio (obbligatoria come da regolamento) sarà effettuato dal docente ad ogni inizio di lezione in laboratorio.

Teaching Methods

Physical Chemistry II: Frontal lectures and numerical exercise on related topics. Laboratory of Physical Chemistry : Frontal lectures and  exercise /experiments in laboratory on related topics. Attendance of the laboratory module (which, as stated in the course guidelines, is compulsory) will be verified by the lecturer at the beginning of each laboratory session.

Prerequisiti

Chimica Fisica II: I concetti fondamentali di calcolo differenziale e integrale; i concetti di base di meccanica, forza, lavoro, energia, unità di misura SI e quelli di chimica generale e calcolo stechiometrico. Laboratorio di Chimica Fisica II: Oltre alla frequenza delle lezioni del corso di “Chimica Fisica I” e quella contemporanea o precedente di Chimica Fisica II” è necessario che lo studente abbia dimestichezza con i contenuti base di Chimica, Matematica e Fisica.

Prerequisites

Physical Chemistry II: The students should feel confident in using basic mathematical subjects as application of differentiation and integration; in using the fundamentals of physics and general chemistry and stoichiometric calculation. Physical Chemistry Laboratory: In addition to participation in the lessons of Physical Chemistry I course, and the concurrent or previous participation in the lessons of the " Physical Chemistry II” course, the basic contents of Chemistry, Mathematics and Physics are required.

Verifiche dell'apprendimento

Esame complessivo finale costituito da una prova scritta ed una orale. L’esame verterà su almeno tre argomenti, e verificherà il raggiungimento delle conoscenze e la padronanza dei concetti acquisiti sia a livello teorico che sperimentale.

Assessment

The final class grade is based on a written test and an oral examination. The exam deals at least with three topics to verify both the theoretical and experimental approach of the student to the treated issues.

Programma del Corso

------------------------------------------------------------ Modulo: 7266/1 - CHIMICA FISICA II ------------------------------------------------------------ CINETICA CHIMICA: Studio della velocità di reazione; Equazioni cinetiche.; Ordine di reazione; Determinazione dell'ordine di reazione; Reazioni elementari e molecolarità; Equazione di Arrhenius; Meccanismi di reazione; Teoria degli urti; Teoria del complesso attivato. Programma esteso CINETICA CHIMICA: Velocità di reazione. Equazione cinetica. Ordine di reazione. Determinazione dell'ordine di reazione. Reazioni di primo ordine, di secondo ordine, di ordine zero e di ordine superiore. Reazioni elementari e molecolarità. Equazione di Arrhenius. Effetto della pressione. Reazioni consecutive. Approssimazione dello stato stazionario. Meccanismo di pre-equilibrio. Energia di attivazione apparente. Reazioni monomolecolari. Meccanismo di Michaelis-Menten. Teoria degli urti. Teoria del complesso attivato. Entalpia ed entropia di attivazione. ------------------------------------------------------------ Modulo: 7266/2 - LABORATORIO DI CHIMICA FISICA ------------------------------------------------------------ Norme di sicurezza in laboratorio. Elementi di Teoria degli errori.  Esperienze di laboratorio: Calorimetria. Determinazione della tensione superficiale. Introduzione e principi delle forze superficiali inter-fase con il Metodo dello stalagmometro. Cenni di cinetica chimica e verifica della legge di Arrhenius. Determinazione della conduttanza equivalente limite di un elettrolita forte. Principi di polarimetria. Determinazione della costante cinetica di una reazione di primo ordine. Principi e funzionamento di uno spettrofotometro - Spettrofluorimetria e processi bimolecolari degli stati eccitati In particolare il Programma di Laboratorio prevede: introduzione: Norme di sicurezza in laboratorio. Elementi di Teoria degli errori applicata alle esperienze di laboratorio: regressione lineare e propagazione dell’errore. Esperienze di laboratorio: Calorimetria. Principi, strumentazione e determinazione sperimentale del potere calorifico di un campione incognito. Determinazione della tensione superficiale. Introduzione e principi delle forze superficiali inter-fase con il Metodo dello stalagmometro. Determinazione della tensione superficiale con metodi diretti ed indiretti. Determinazione dell'energia di attivazione di una reazione. Cenni di cinetica chimica e verifica della legge di Arrhenius. Determinazione della costante di diffusione di un colorante in una matrice gelatinosa. Principi di polarimetria. Determinazione polarimetrica della costante di reazione in sistemi otticamente attivi. Determinazione spettrofotometrica della costante cinetica di una reazione di primo ordine. Principi e funzionamento di uno spettrofotometro - Attinometria – Spettrofluorimetria: Principi, funzionamento di uno spettrofluorimetro e sue applicazioni. Processi bimolecolari e determinazione della costante di Stern Volmer

Course Syllabus

------------------------------------------------------------ Modulo: 7266/1 - CHIMICA FISICA II ------------------------------------------------------------ CHEMICAL KINETICS: Study of Reaction rate; Kinetic equations; Reaction order. Determination of the reaction order; Elemental reactions; Arrhenius equation; Examples of reaction mechanisms. Apparent activation energy; Collisions theory; Theory of activated complex. DETAILED PROGRAM CHEMICAL KINETICS: Reaction rate. Kinetic equation. Reaction order. Determination of the reaction order. Reactions of first order, second order, zero-order and higher order. Elemental and molecular reactions. Effect of temperature on reaction rate: Arrhenius equation. Effect of pressure. Consecutive reactions. Steady-state approximation. Pre-equilibrium mechanism. Apparent activation energy. Monomolecular reactions. Michaelis-Menten mechanism. Collisions theory for the rate constant. Theory of activated complex. Enthalpy and entropy of activation. ------------------------------------------------------------ Modulo: 7266/2 - LABORATORIO DI CHIMICA FISICA ------------------------------------------------------------ Introduction: Safety in the laboratory. Elements of Error theory. Experimental: Calorimetry. Calorific power of fuel. Berthelot-Mahler bomb calorimeter Determination of surface tension. Reaction activation energy determination (Arrhenius).  Equivalent conductivity of electrolytes in aqueous solution;  Polarimetry in carbohydrate chemistry, especially in the analysis of sugar inversion reaction. Spectrophotometric determination of kinetic constant for a first order reaction; Actinometry; Spectrofluorimetry principles and bimolecular quenching. In detail, the Laboratory Schedule includes: Introduction: Safety in the laboratory. Elements of Error theory: error propagation and linear regression. Experimental: Calorimetry. Calorific power of fuel. Berthelot-Mahler bomb calorimeter. Determination of surface tension: torsion balance, stalagmometer and jurin method. Reaction activation energy determination (Arrhenius).  Determination of a dye diffusion constant in gelatinous media;  Polarimetry in carbohydrate chemistry, especially in the analysis of sugar inversion reaction. Spectrophotometric determination of kinetic constant for a first order reaction; Actinometry; Spectrofluorimetry principles and bimolecular quenching.

Testi di riferimento: ------------------------------------------------------------ Modulo: 7266/1 - CHIMICA FISICA II ------------------------------------------------------------ Materiale didattico fornito dal docente (slides, appunti). - Peter W. Atkins, Julio De Paula "Chimica Fisica" Zanichelli (VI  edizione italiana). - Peter W. Atkins, Julio De Paula "Elementi di Chimica Fisica" Zanichelli (IV edizione italiana). - Laidler, Meiser "Chimica Fisica" Nuova Editoriale Grasso Del testo scelto, fra quelli consigliati, si considerino solo i capitoli dedicati ai contenuti trattati a lezione. ------------------------------------------------------------ Modulo: 7266/2 - LABORATORIO DI CHIMICA FISICA ------------------------------------------------------------ Peter W. Atkins " Chimica Fisica" - Zanichelli, I. Baraldi - La Luminescenza - Bononia Press, 2007.

Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento

Docente: FAUSTO PUNTORIERO

Orario di Ricevimento - FAUSTO PUNTORIERO

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Mercoledì 11:00 12:00Studio del docente
Giovedì 11:00 12:00Studio del docente
Note:

Docente: SCOLASTICA SERRONI

Orario di Ricevimento - SCOLASTICA SERRONI

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Mercoledì 11:00 13:00Proprio studio presso il dipartimento CHIBIOFARAM (incubatore d'impresa) stanza HT-5 secondo piano.
Venerdì 11:00 13:00Proprio studio presso il dipartimento CHIBIOFARAM (incubatore d'impresa) stanza HT-5 secondo piano.
Note:
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