Offerta Didattica

 

GIURISPRUDENZA

DIRITTO PENALE II

Classe di corso: LMG/01 - Classe delle lauree magistrali in giurisprudenza
AA: 2019/2020
Sedi: MESSINA, MESSINA, MESSINA
SSDTAFtipologiafrequenzamoduli
IUS/17CaratterizzanteLiberaLiberaNo
CFUCFU LEZCFU LABCFU ESEOREORE LEZORE LABORE ESE
7700424200
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio

Obiettivi Formativi

Il corso mira a far conoscere allo studente natura ed estensione della parte speciale del diritto penale, la struttura delle norme di parte speciale, le modalità della loro genesi e la loro funzione, nonché i problemi posti dall'integrazione tra parte generale e parte speciale, dalle peculiarità della forma codice e delle problematiche della decodificazione penale.

Metodi didattici

La didattica si svolge secondo metodi tradizionali. Durante le lezioni verranno esaminati alcuni casi pratici. Organizzazione di simulazioni processuali congiuntamente ai titolari dell'insegnamento di diritto processuale penale. La simulazione processuale di diritto penale è aperta a tutti gli studenti iscritti ai Corsi di Laurea del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Messina, indipendentemente dalla frequenza ai corsi di lezione. La simulazione verte su un caso pratico formulato da un comitato scientifico ed è preceduta da un breve corso di preparazione tenuto da docenti universitari, magistrati e avvocati che assistono altresì gli studenti nello svolgimento del ruolo loro assegnato nell'ambito del procedimento. La simulazione si conclude in primavera con la fase dibattimentale nella quale i partecipanti sono impegnati nell'ufficio dell'accusa, della difesa, della parte civile e dell'organo giudicante. L'iniziativa consente agli studenti di destreggiarsi con gli imprevisti della fase orale, cimentandosi nell'escussione di testimoni, periti, imputati.

Prerequisiti

Gli studenti devono conoscere i principi costituzionali in materia penale e i principi e istituti della parte generale del diritto penale.

Verifiche dell'apprendimento

L'esame di profitto si svolgerà solo in forma orale e avrà lo scopo di verificare le conoscenze acquisite ma anche la comprensione degli argomenti e la capacità di ragionamento dello studente.

Programma del Corso

1) Delitti contro la Pubblica Amministrazione Generalità e qualifiche soggettive; peculato; concussione; delitti di corruzione (per intero); abuso d'ufficio; rifiuto ed omissione di atti dufficio. 2) Delitti contro l'amministrazione della giustizia Generalità; simulazione di reato; calunnia ed autocalunnia; falsa testimonianza; delitti di favoreggiamento; causa di non punibilità ex art. 384 c.p. 3) Delitti contro l'ordine pubblico Generalità; i delitti di istigazione a delinquere e apologia; i delitti di associazione; scambio elettorale politico mafioso; assistenza agli associati. 4) Delitti contro la persona a) Delitti contro la vita e lincolumità personale: omicidio doloso, omicidio colposo; omicidio preterintenzionale; morte come conseguenza di altro delitto; figure particolari di omicidio doloso (infanticidio, omicidio del consenziente, istigazione o aiuto al suicidio); percosse e lesioni personali semplici e aggravate; rissa. b) Delitti contro la libertà morale: atti persecutori; tortura. c) Delitti contro la libertà sessuale (per intero). d) Delitti contro l'onore (per intero). e) Tutela della vita privata: generalità, tutela del domicilio, tutela della privacy.

Testi di riferimento: a) Per il punto 1 del programma: M. ROMANO, I delitti contro la Pubblica amministrazione. I delitti dei pubblici ufficiali. Commentario sistematico, 4a ed., Giuffré, Milano 2019: pp. 105-133; 149-190; 197-220; 223-230; 245-259; 261-279; 289-293. FIANDACA-MUSCO, Diritto penale. Parte speciale, vol. I, Zanichelli, Bologna, 2012, pp. 155-197; 244-259; 266-272; 287-295; 310-316. b) Per i punti 2 e 3 del programma: FIANDACA-MUSCO, Diritto penale. Parte speciale, vol. I, Zanichelli, Bologna, ultima edizione, pp. 359-375; 381-390; 404-415; 422-425; 473-500. c) Per il punto 4 del programma: D. PULITANÒ, Diritto penale. Parte speciale, vol. I, 3a ed., Tutela penale della persona, Giappichelli, Torino, 2019, pp. 51-88; 237-277; 281-317; 381-400; 443-451 e 459-464. Per il reato di scambio elettorale politico mafioso integrare con gli articoli di Amarelli, La riforma del reato di scambio elettorale politico mafioso, in Dir.pen.cont., 5.5.2014 e La riforma dello scambio elettorale, ivi, 4.6.2019. AVVERTENZA Gli studenti che frequenteranno l’intero corso di lezioni potranno sostenere l’esame sul programma delle lezioni.

Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento

Docente: MARIA TERESA COLLICA

Orario di Ricevimento - MARIA TERESA COLLICA

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Lunedì 10:00 11:45Dipartimento di Giurisprudenza-sez. Martines- stanza 11
Note:
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