Offerta Didattica

 

GIURISPRUDENZA

DIRITTO DELLA PROVA PENALE

Classe di corso: LMG/01 - Classe delle lauree magistrali in giurisprudenza
AA: 2018/2019
Sedi: MESSINA, MESSINA, MESSINA
SSDTAFtipologiafrequenzamoduli
IUS/16Affine/IntegrativaLiberaLiberaNo
CFUCFU LEZCFU LABCFU ESEOREORE LEZORE LABORE ESE
6600363600
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio

Obiettivi Formativi

Il presente corso mira a fornire un’approfondita conoscenza del diritto italiano della prova penale, con particolare riferimento al procedimento probatorio nazionale e alla prova transnazionale.

Metodi didattici

Il corso propone un approccio interdisciplinare al diritto probatorio penale, alla luce del diritto processuale penale, del diritto costituzionale, del diritto UE e del diritto internazionale in materia di diritti umani, con particolare riguardo alla Convenzione europea. Specifiche problematiche sono inoltre affrontate con metodo comparatistico

Prerequisiti

Diritto processuale penale

Verifiche dell'apprendimento

L'esame di profitto si svolge, a conclusione del corso, attraverso un esame scritto e un colloquio orale. Le valutazioni positive vanno dal minimo di 18/30 al massimo di 30/30, con la possibilità di assegnazione della lode in caso di esame particolarmente meritevole.

Programma del Corso

1. Le fonti del diritto probatorio penale: diritto processuale penale, diritto costituzionale, diritto UE, Convenzione europea 2. Prova e accertamento del fatto 3. Modelli probatori 4. Garanzie di fair trial e procedimento probatorio fair 5. Il diritto probatorio nazionale 5.1. Le fasi del procedimento probatorio 5.2. Prove e atti d’indagini 5.3. Prove e mezzi di ricerca della prova 5.4. La circolazione probatoria 5.5. La prova nel dibattimento penale e il sistema del doppio fascicolo 5.6. La prova nei riti alternativi 5.7. La prova nel procedimento cautelare 5.8. Valutazione della prova, giudizio di fatto e giudizio di diritto 5.9. Prova del fatto, motivazione della decisione e impugnazioni penali 6. La prova transnazionale 6.1. Assunzione e circolazione di prove all’interno dell’area UE di libertà, sicurezza e giustizia: le squadre investigativi comuni e l’ordine europeo d’indagine 6.2. Assunzione e circolazione di prove al di fuori dell’area UE: l’evoluzione delle rogatorie penali e del tradizionale sistema di mutua assistenza giudiziaria 6.3. L’evoluzione della disciplina italiana: dalle rogatorie e gli scambi informativi all’attuazione della Convenzione di Bruxelles e della disciplina sulle squadre investigative e sull’ordine europeo d’indagine

Testi di riferimento: Ai fini dello studio della materia si segnalano i seguenti testi: - P. Ferrua, La prova nel processo penale, vol. I, Struttura e procedimento. Giappichelli, Torino, ult. ed. - AA.VV., Ricerca e formazione della prova, in R. Kostoris (coord.), Manuale di procedura penale europea, Giuffrè, Milano, ult. ed.

Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento

DIRITTO DELLA PROVA PENALE

Docente: STEFANO RUGGERI

Orario di Ricevimento - STEFANO RUGGERI

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Lunedì 10:00 12:00Dipartimento di Giurisprudenza - Sezione di diritto pubblico - Stanza 9. Il prof. Ruggeri riceve nel giorno e nell'orario suindicati previo appuntamento, da concordare inviando una mail all'indirizzo istituzionale del docente (steruggeri@unime.it)
Note:
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