Offerta Didattica

 

INGEGNERIA EDILE PER IL RECUPERO

TECNOLOGIA PER LA CONSERVAZIONE DEI MATERIALI E CONSOLIDAMENTO DEGLI EDIFICI STORICI (annuale)

Classe di corso: LM-24 - Classe delle lauree magistrali in Ingegneria dei sistemi edilizi
AA: 2018/2019
Sedi: MESSINA
SSDTAFtipologiafrequenzamoduli
ING-IND/22, ICAR/19Affine/Integrativa, CaratterizzanteLiberaLibera
CFUCFU LEZCFU LABCFU ESEOREORE LEZORE LABORE ESE
1290312072048
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio

Obiettivi Formativi

Obiettivo del corso di Tecnologie per la conservazione dei materiali e Consolidamento degli edifici storici è formare ingegneri in possesso delle capacità critiche e degli strumenti tecnici necessari per operare nell’ambito del costruito esistente. Fornire le conoscenze relative alla struttura chimica e fisica dei materiali ed alla loro durabilità. Particolare attenzione sarà rivolta agli acciai da costruzione ed ai materiali ceramici tradizionali, quali i leganti aerei ed idraulici ed il calcestruzzo. Far comprendere i meccanismi chimici e fisici responsabili dei fenomeni di degrado dei materiali oggetto di studio. Sviluppare la capacità di distinguere e correlare tra loro le proprietà delle varie classi di materiali così da essere in grado di valutare il materiale strutturale da costruzione più adatto per un determinato tipo di applicazione. Sviluppare la capacità di identificare le cause di un fenomeno di degrado e proporre le soluzioni tecniche per un corretto intervento e conservazione dei materiali esposti ad azioni ambientali. Acquisire un metodo di studio adeguato a consentire l'approfondimento delle conoscenze e ad affrontare ulteriori tematiche avanzate e/o settoriali. Fornire e stimolare l`uso di linguaggio e termini scientifici, tecnici e grafici appropriati. Sviluppare la capacità di elaborazione autonoma dei concetti e di presentazione dei risultati. Far acquisire la capacità di identificare, formulare e risolvere problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti appropriati.

Learning Goals

The course of Technologies for the conservation of materials and Consolidation of historic buildings aims to train engineers with critical skills and technical instruments necessary to operate within the existing built environment. Provide knowledge about the chemical and physics structure of materials and the correlations with the durability. Particular attention will be focused to the structural steel and the traditional ceramic materials, such as air-hardening and hydraulic-hardening binders and concrete. Provide knowledge about the chemical and physics mechanisms leading to degradation of materials investigated. Develop the ability to distinguish and correlate the properties of the different materials so that to assess the more suitable construction material according its application. Develop the ability to identify the causes of a degradation phenomenon and propose technical solutions for a proper recovery of materials exposed to environmental actions. Acquire an adequate study method so that to deepen knowledge and to addressl more advanced and/or sectoral topics. Provide and develop the use of suitable scientific, technical and graphics language and terms. Develop the ability to independently develop concepts and to disseminate the results. Develop the skills to identify, formulate and solve problems using appropriate methods, techniques and tools.

Metodi didattici

Il corso si articola in due moduli (ING/IND 22+ICAR 19) e prevede lezioni frontali ed un'esercitazione da svolgere in gruppo.

Teaching Methods

The course is divided into two modules (ING/IND22+ICAR19) and consists of lectures and exercise to be carried out in groups.

Prerequisiti

I discenti devono possedere le conoscenze di base per rilevare un generico edificio nelle sue componenti morfologiche, materiche e relative ai degradi ed ai dissesti nonché alla sua vulnerabilità sismica. E' richiesta la conoscenza dei principi fondamentali della Chimica dei materiali da costruzione.

Prerequisites

Learners should have the basic knowledge to detect a generic building in morphological components, materials and related to its degradation and the failures as well as its seismic vulnerability. Knowledge of the fundamental principles of the chemistry of construction materials is required.

Verifiche dell'apprendimento

Verifiche in itinere ed esame orale finale. L'esame consiste in un colloquio sul tema scelto e sugli aspetti generali delle discipline coinvolte. I discenti dovranno sapere rilevare le morfologie, i materiali, i degradi ed i dissesti di un generico edificio in modo da poterne individuarne la vulnerabilità ed i più probabili cinematismi sotto l'azione sismica. Tali indagini, svolte sotto il diretto controllo della docenza, sono coadiuvate dalle prove archeometriche che consentono di ipotizzare un progetto di intervento calibrato sulla specificità dell'oggetto studiato.

Assessment

Ongoing assessment and final oral exam. The examination consists of an interview on the chosen topic and on the general aspects of the disciplines involved. Learners should know how to detect morphologies, materials, degradation and instability of a generic building. They will have to identify the vulnerability and the most probable kinematic mechanisms under seismic action. These surveys, carried out under the direct control of the professors, are supported by the evidence archaeometric that allow us to hypothesize a project calibrated on the specificity of the studied object.

Programma del Corso

Il corso è orientato a sviluppare la capacità di rilevare stati di crisi dei materiali e delle strutture tradizionali in muratura nonché a sviluppare la capacità di intervenire secondo modalità poco invasive per l'autenticità dei manufatti edilizi.

Course Syllabus

The course aims to develop the ability to detect degradation of materials and traditional masonry structures and to develop the ability to intervene with minimally invasive solutions for the authenticity of building products.

Testi di riferimento: AA.VV., Vademecum per un progetto di restauro architettonico, a cura di S.Valtieri, GB editore, Roma 2007. BRANDI C., Teoria del restauro, Roma 1963 (IIa ed. Torino 1977) CARBONARA G. (a cura di), Trattato di restauro architettonico, UTET, Torino 1996; CARBONARA G. (a cura di), Avvicinamento al restauro, Liguori, Napoli 1997; MANNONI T., Caratteri costruttivi dell'edilizia storica, ESCUM; Genova 1984; DPCM per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con riferimento alle Norme Tecniche per le Costruzioni; GIUFFRÈ A., Lettura sulla meccanica delle murature storiche, ed. Kappa, Roma 1991; GIURIANI C., Consolidamento degli edifici storici, UTET, Torimo 2012; CANGI G., CARABONI M., DE MARIA A., Analisi strutturale per il recupero antisismico, DEI, Roma 2010; TRECCANI G.P. (a cura di), Archeologie, restauro, conservazione. Mentalità e pratiche dell’archeologia nell’intervento sul costruito, ed. Unicopli, Milano 2000; L. Bertolini, Materiali da costruzione (Volume II: degrado, prevenzione, diagnosi, restauro), Edizioni CittàStudi. Dispense fornite direttamente dalla docenza

Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento

TECNOLOGIA PER LA CONSERVAZIONE DEI MATERIALI

Docente: ALESSANDRO PISTONE

Orario di Ricevimento - ALESSANDRO PISTONE

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Martedì 15:00 16:00Blocco C, Piano 8
Giovedì 15:00 16:00Blocco C Piano 8
Note:

CONSOLIDAMENTO DEGLI EDIFICI STORICI

Docente: FABIO TODESCO

Orario di Ricevimento - FABIO TODESCO

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Mercoledì 12:00 14:00Studio del docente al 5° piano del blocco A
Mercoledì 15:00 17:00Studio del docente al 5° piano del blocco A
Note:
  • Segui Unime su:
  • istagram32x32.jpg
  • facebook
  • youtube
  • twitter
  • UnimeMobile
  • tutti