Obiettivi Formativi

-Capacità di riconoscere i fattori di rischio lavorativi specifici dei settori ristorazione, agricoltura e zootecnia, di interagire con le figure deputate alla sicurezza sul posto di lavoro, di acquisire informazioni sui rischi a cui si è esposti. -Conoscenza delle patologie professionali causate dagli agenti di rischio lavorativi specifici dei settori ristorazione, agricoltura e zootecnia, e delle relative modalità di esposizione e di prevenzione. -Uso dei dispositivi di protezione collettivi ed individuali. Principi di buona pratica per la manipolazione di agenti chimici, fisici e biologici e per l’uso di apparecchiature pericolose.

Metodi didattici

Lezioni frontali

Prerequisiti

Nessuno.

Verifiche dell'apprendimento

Esame orale. La valutazione è basata sui seguenti criteri: comprensione della materia, capacità di collegamento tra gli argomenti del programma, uso della terminologia appropriata.

Programma del Corso

-Definizione e valutazione dei fattori di rischio professionale: Agenti lesivi fisici, chimici, biologici, ergonomici e loro fonti negli specifici settori di interesse. -Strumenti per la tutela della salute in ambito lavorativo: Panorama normativo. Le figure chiave della sicurezza sul lavoro. Valutazione del rischio. Il sopralluogo del posto di lavoro. La sorveglianza sanitaria. Significato del monitoraggio ambientale sulla base della valutazione del rischio. -Gestione del rischio chimico: Sicurezza per l’utilizzatore di detergenti, disinfettanti, disincrostanti, pesticidi, additivi ed altri agenti chimici specifici del settore. Strategie di prevenzione e protezione. Leggere un’etichetta: frasi di rischio e di sicurezza, simboli di pericolosità. Schede di sicurezza. -Gestione del rischio biologico: Sicurezza dell’operatore durante la manipolazione di alimenti di origine vegetale ed animale e nei settori della ristorazione, agricoltura e zootecnia. Classificazione degli agenti patogeni e riferimenti legislativi. Norme generali e strategie di prevenzione e protezione. -Gestione del rischio ergonomico: Principi di ergonomia. Uso di macchine, strumenti ed utensili pericolosi. Norme generali e strategie di prevenzione e protezione. -Gestione dei rischi fisici: Sicurezza per l’operatore durante l’esposizione ad agenti fisici specifici del settore: alte e basse temperature, rumore, radiazioni ultraviolette. Strategie di prevenzione e protezione. -Gli strumenti fondamentali della sicurezza sul luogo di lavoro: Gestione delle emergenze. Il primo soccorso. Dispositivi di protezione collettivi ed individuali. La segnaletica di sicurezza. -Modelli di valutazione del rischio in specifici settori di interesse: Ristorazione, agricoltura, zootecnia, laboratorio di analisi degli alimenti. -Definizione di infortunio e malattia professionale. -Malattie professionali da agenti chimici: Dermatiti. Intossicazioni da pesticidi. Allergie. -Malattie professionali da agenti fisici: Ipoacusia da rumore. Vibropatie. Patologie da radiazioni UV. -Malattie professionali da agenti biologici: Zoonosi. Infezioni da contatto con alimenti. -Malattie professionali da rischi ergonomici: Patologie da videoterminali. Movimentazione manuale dei carichi. Stress lavoro-correlato. Mobbing e burn-out.