Offerta Didattica

 

SCIENZE GASTRONOMICHE

SICUREZZA E QUALITA' DEI PRODOTTI ALIMENTARI

Classe di corso: L-26 - Classe delle lauree in Scienze e tecnologie alimentari
AA: 2017/2018
Sedi: MESSINA
SSDTAFtipologiafrequenzamoduli
CHIM/10, SECS-P/13Caratterizzante, Affine/IntegrativaObbligatoriaObbligatoria
CFUCFU LEZCFU LABCFU ESEOREORE LEZORE LABORE ESE
1162392482024
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio

Obiettivi Formativi

Il corso di "Qualità delle produzioni alimentari" ha l’obiettivo di presentare l’approccio qualità in azienda con specifico riferimento al settore agroalimentare. E' suddiviso in tre parti: nella prima parte è definita la qualità ed è strutturato un percorso evolutivo del concetto in azienda. Vengono messi in evidenza gli aspetti peculiari del sistema qualità ed i concetti introduttivi di tecniche cognitive per la realizzazione di servizi/prodotti in grado di rispondere alle esigenze del cliente. In particolare sono approfondite le strategie di servizio, i sistemi di produzione/erogazione, l’analisi dei bisogni, i sistemi di organizzazione del personale front line e back office e l’ottica del miglioramento continuo. La seconda parte è concentrata sulla relazione tra il cliente e la qualità in ambito alimentare, evidenziando gli elementi di differenziazione con il concetto della sicurezza alimentare. L’attenzione è concentrata sui meccanismi di misurazione del livello di qualità raggiunta e della soddisfazione del cliente attraverso la raccolta passiva ed attiva di informazioni. “Contaminati dei prodotti alimentari”: Fornire allo studente le conoscenze relative al concetto di sicurezza alimentare inteso come identificazione delle fonti di contaminazione (chimica, fisica e microbiologica) degli alimenti, sia di origine animale che vegetale e le basi scientifiche necessarie per la conoscenza delle sostanze xenobiotiche che possono essere presenti negli alimenti e le eventuali problematiche connesse alla loro valutazione quali-quantitativa.

Learning Goals


Metodi didattici

lezioni frontali esercitazioni laboratorio

Teaching Methods


Prerequisiti

nessun prerequisito

Prerequisites


Verifiche dell'apprendimento

esame orale

Assessment


Programma del Corso

Evoluzione del concetto di qualità Definizioni: qualità del prodotto e qualità del servizio Differenza tra Total Qualità Control e Company Wide Qualità Control La qualità alimentare La qualità organolettica La qualità igienica La qualità tecnologica La qualità d’uso o di servizio I bisogni del cliente e loro evoluzione (bisogni impliciti, bisogni espliciti, bisogni latenti) Le dimensioni della qualità: qualità tecnica, qualità relazionale, qualità ambientale, qualità immagine, qualità economica, qualità organizzativa. Il rapporto efficienza/qualità: costi di prevenzione, costi di valutazione del rispetto delle specifiche o delle norme e procedure, costi di non qualità. Il miglioramento continuo La percezione della qualità: la customer satisfaction Il ruolo della certificazione La norma ISO 9001 La norma ISO 22000 Il Regolamento Comunitario sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari - Etichettatura - I Claims - Regolamento FIAC “Contaminati dei prodotti alimentari”: Contaminazione da pesticidi Generalità Formulazione dei pesticidi Terminologia: residuo; tossicità acuta e cronica; DGA, NOEL; limite di tolleranza; LMR Classificazione dei fitofarmaci Insetticidi clororganici e fosforganici; Piretroidi; Carbammati Fungicidi Erbicidi Ricerca analitica di residui di pesticidi negli alimenti Legislazione Contaminazione da contenitori Contaminazione da metalli pesanti: arsenico, cromo, piombo, mercurio, cadmio PCBs, Diossine Additivi alimentari Generalità Classificazione Conservanti; Antiossidanti; Additivi ad azione fisica, Esaltatori di sapidità; agenti di rivestimento; Acidificanti; Antiaggreganti; Agenti lievitanti; Antischiumogeni; Sali di fusione; coloranti; Edulcoranti. Parte pratica: Determinazione del contenuto in pesticidi organo fosforici mediante HRGC-FPD, in plastificanti mediante HRGC-MS e in elementi minerali mediante ICP/OES/MS.

Course Syllabus


Testi di riferimento: Erica Varese "V.E.D.O.", Vini, etichettature e dogane", Giappichelli 2016. Parte prima, cap. 1-2-3; Parte terza, cap 1-2-3-4-5-6-7-8-9 E’ inoltre previsto del materiale didattico fornito dal docente. “Contaminati dei prodotti alimentari”: -Tossicologia degli alimenti, Capuano A., Dugo G., Restani P., Editore UTET. -Determinazione di metalli pesanti negli alimenti e nell’ambiente. Lara La Pera-Giacomo Dugo, Chiriotti Editori -I contenitori in plastica per gli alimenti. G.Dugo, G. Calabrese, R. Vadalà, M. R. Fede, Chiriotti Editori

Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento

CONTAMINANTI DEI PRODOTTI ALIMENTARI

Docente: GIACOMO DUGO

Orario di Ricevimento - GIACOMO DUGO

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Lunedì 09:00 11:00Dipartimento BIOMORF- Sez. SASTAS- Polo Annunziata
Note:

QUALITA' DELLE PRODUZIONI ALIMENTARI

Docente: GRAZIA CALABRO'

Orario di Ricevimento - GRAZIA CALABRO'

GiornoOra inizioOra fineLuogo
01:00 01:00Per il ricevimento, si prega di inviare una mail a calabrogr@unime.it Si riceve presso la sezione merceologia (Edificio G) del Dipartimento di Economia, stanza 72
Note:
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