Offerta Didattica
FISICA
LABORATORIO 1A E LABORATORIO 1B
Classe di corso: L-30 - Scienze e tecnologie fisiche
AA: 2017/2018
Sedi: MESSINA
SSD | TAF | tipologia | frequenza | moduli |
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FIS/01 | Base | Libera | Libera | Sì |
CFU | CFU LEZ | CFU LAB | CFU ESE | ORE | ORE LEZ | ORE LAB | ORE ESE |
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12 | 0 | 12 | 0 | 120 | 0 | 120 | 0 |
LegendaCFU: n. crediti dell’insegnamento CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula CFU LAB: n. cfu di laboratorio CFU ESE: n. cfu di esercitazione FREQUENZA:Libera/Obbligatoria MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli ORE: n. ore programmate ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento TAF:sigla della tipologia di attività formativa TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio
Obiettivi Formativi
Fornire conoscenze sul processo di misura. Esperimenti di meccanica. Fornire conoscenze su esperimenti illustrativi di: meccanica dei fluidi – calorimetria, termometria e termodinamica – simulazione al computer di esperimenti.Learning Goals
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni, esperienze di laboratorioTeaching Methods
Prerequisiti
Conoscenze di base della Matematica e Fisica Conoscenze di base di meccanica, fluidodinamica e termodinamica.Prerequisites
Verifiche dell'apprendimento
La verifica dei risultati di apprendimento è affidata a due test in itinere, ad una prova di laboratorio finale che viene sorteggiata e ad un esame orale finale. Nei due test in itinere, attraverso una serie di domande e quesiti relativi ai punti cruciali del programma, si tende ad accertare la sufficiente conoscenza e capacità di comprensione acquisita dal candidato, la chiarezza ed efficacia dell’esposizione, con particolare riferimento all’uso appropriato di termini tecnici, la capacità di approntare specifiche esperienze di laboratorio e la correttezza nelle procedure di analisi dei dati. Se lo studente dimostra di avere acquisito tale sufficienza nei test in itinere, si passa alla prova di laboratorio e al colloquio orale, dove il livello di verifica viene approfondito sia con riferimento ai risvolti dei singoli argomenti trattati, sia per quanto attiene i collegamenti sistematici tra di essi.Assessment
Programma del Corso
Il metodo della Fisica: leggi empiriche e modelli. La Fisica e la sua relazione con le altre discipline. Grandezze fisiche e definizione operativa. Dimensioni di una grandezza. Grandezze adimensionali. Costanti fisiche. Unità di misura, coerenza. Grandezze fondamentali e grandezze derivate. Equazioni dimensionali. Analisi dimensionale. Notazione scientifica. • Sistemi di unità di misura. Il Sistema Internazionale. Confronto con gli altri sistemi. Cambiamento del sistema di unità di misura. Fattori di ragguaglio. Unità di misura fuori sistema. Grandezze e costanti fisiche di uso frequente espresse in unità di misura fuori dal SI. • Misure dirette e indirette. Errori nelle misure. Errori casuali, errori sistematici. Propagazione degli errori. Rappresentazione dei dati di un campione di misure. Istogrammi di distribuzione. Errore di una misura diretta. Errore massimi ed errore quadratico medio. Varianza. • Elaborazione statistica dei dati sperimentali. Elementi di calcolo combinatorio. Binomio di Newton. • Elementi di teoria delle probabilità. • Distribuzione di probabilità di variabili aleatorie discrete. Leggi di distribuzione. • Distribuzione di probabilità di variabile aleatorie continue. Densità di probabilità. Valore aspettato e varianza di una variabile aleatoria continua. Distribuzione uniforme. Distribuzione di Gauss o normale. Probabilità per il valore di una misura, variabile standardizzata. Significato probabilistico della deviazione standard.. • Misure indirette. Deviazione standard di una grandezza derivata. Formula generale di propagazione dell’errore. Deviazione standard della media. Distribuzione della variabile χ2. • Adattamento di una relazione funzionale ai dati sperimentali. Metodo grafico. •Esperimenti di laboratorio: misurazione statistica del diametro di una sferetta; il pendolo semplice; il pendolo di Kater; sistema massa molla su piano inclinato in presenza di attrito; Determinazione del momento d'inerzia di un solido anche in funzione della forma; Strumenti di misura e loro principali caratteristiche : sensibilità, prontezza e riproducibilità. Misure di lunghezza. Misure di volume : misura diretta e indiretta. Misure di tempo. Misure di temperatura : i termometri e le scale termometriche. Misure di massa : la bilancia analitica; metodi di pesata. Definizione della funzione densità e metodi di misura . Proprietà meccaniche dei solidi. Proprietà dei fluidi : fluidi perfetti e fluidi reali. La tensione superficiale come caratteristica delle superfici libere dei fluidi. La viscosità, legge di Poisseille, Onde elastiche in una sbarra solida. Proprietà elastiche dei gas. Propagazione di onde in un gas, equazione e velocità di propagazione. Dilatazione termica dei corpi. Il calore specifico come proprietà intrinseca della materia. Esperienze pratiche: 1. Misura della densità di un solido con il metodo del picnometro 2. Misura della densità di un liquido con il metodo del picnometro 3. Misura del modulo di Young di un solido elastico 4.Misura della tensione superficiale di un liquido con il metodo dello stalagmometro e della bilancia (dinamometro) 5.Misura del coefficiente di viscosità assoluto di un liquido con il metodo di Stokes 6.Misura del coefficiente di viscosità cinematica di un liquido con il metodo del deflusso 7.Misura del coefficiente di dilatazione lineare di un solido 8.Misura del calore specifico dei solidi con il calorimetro delle mescolanze di Regnault 9.Determinazione della sensibilità di una bilancia analitica 10.Misura della velocità di propagazione del suono nei gas. 11.Caratteristiche fondamentali delle onde.Course Syllabus
Testi di riferimento: John R. Taylor, Zanichelli, Bologna (2000). - Teoria degli Errori
D. Halliday, R. Resnik, K.S. Krane, Fisica 1, 4a Edizione, Casa Editrice Ambrosiana, Milano,1998. - P. Mazzoldi, M. Nigro, C. Voci, Fisica, Vol I, Edises, 2010.
Esami: Elenco degli appelli
Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento
Laboratorio 1A: teoria degli errori e meccanica
Docente: ANGELA MARIA MEZZASALMA
Orario di Ricevimento - ANGELA MARIA MEZZASALMA
Giorno | Ora inizio | Ora fine | Luogo |
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Lunedì | 10:00 | 11:00 | Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze Fisiche e Scienze della Terra I piano Edificio A |
Giovedì | 10:00 | 11:00 | Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze Fisiche e Scienze della Terra I piano Edificio A |
Note:
Laboratorio 1B: fluidodinamica e termodinamica
Docente: ANGELA MARIA MEZZASALMA
Orario di Ricevimento - ANGELA MARIA MEZZASALMA
Giorno | Ora inizio | Ora fine | Luogo |
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Lunedì | 10:00 | 11:00 | Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze Fisiche e Scienze della Terra I piano Edificio A |
Giovedì | 10:00 | 11:00 | Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze Fisiche e Scienze della Terra I piano Edificio A |
Note: