Obiettivi Formativi

Il corso si propone di indirizzare gli studenti alla riflessione sulla profonda svolta avvenuta all’interno della cultura occidentale nel passaggio dal XIX al XX secolo. Tale svolta, che ha messo in discussione tutti i paradigmi su cui si era fondata l’autocomprensione dell’uomo nell’Occidente prima classico e poi moderno, è per molti versi contrassegnata dalla ‘fatale’ figura di Nietzsche, la cui nuova e radicale impostazione dell’interrogare filosofico ha esercitato una fortissima e inaggirabile influenza su gran parte dei pensatori dell’epoca contemporanea. Attraverso l’analisi approfondita e la discussione delle opere in programma, verranno sviluppate la consapevolezza metodologica e le capacità critiche e argomentative e potenziate le capacità ermeneutico-interpretative.

Metodi didattici

La didattica si articolerà in lezioni frontali e interattive, esercitazioni e momenti di discussione, in cui gli studenti verranno coinvolti direttamente. Le lezioni verranno eventualmente affiancate da conferenze di approfondimento tenute da esperti degli argomenti in programma.

Prerequisiti

Buone abilità di lettura e comprensione del testo.

Verifiche dell'apprendimento

La valutazione avverrà tramite una prova orale. I criteri di valutazione riguardano la comprensione qualitativa e metodologica degli argomenti trattati e dei testi analizzati, la padronanza delle tematiche affrontate e la capacità di effettuare collegamenti tra temi paralleli, la coerenza e l’organicità nell’impostazione e nell’argomentazione, la chiarezza ed efficacia espositiva. La valutazione avviene in trentesimi e la soglia di sufficienza è raggiunta quando può essere attribuito un punteggio minimo di 18/30.

Programma del Corso

Titolo del corso: Introduzione al pensiero nietzscheano Il corso sarà dedicato all’analisi e alla rilettura critica dei momenti centrali dell’opera di Friedrich Nietzsche e all’enucleazione e discussione dei temi fondamentali del suo pensiero maturo (in particolare, i concetti di oltre-uomo e di volontà di potenza e la dottrina dell’eterno ritorno dell’eguale), alla luce della sua rivoluzionaria distruzione/decostruzione e riconfigurazione di tutti i parametri entro cui erano stati tradizionalmente pensati i temi fondamentali del soggetto, della verità, della morale, della politica, della religione, ecc. L’attenzione sarà inoltre focalizzata sulla disastrosa strumentalizzazione e deriva politica che il pensiero nietzscheano ha subito nel Novecento.