Offerta Didattica
GIURISPRUDENZA
LAW AND RELIGION
Classe di corso: LMG/01 - Classe delle lauree magistrali in giurisprudenza
AA: 2016/2017
Sedi: MESSINA, MESSINA, MESSINA
SSD | TAF | tipologia | frequenza | moduli |
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IUS/11 | A scelta dello studente | Libera | Libera | No |
CFU | CFU LEZ | CFU LAB | CFU ESE | ORE | ORE LEZ | ORE LAB | ORE ESE |
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3 | 3 | 0 | 0 | 18 | 18 | 0 | 0 |
LegendaCFU: n. crediti dell’insegnamento CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula CFU LAB: n. cfu di laboratorio CFU ESE: n. cfu di esercitazione FREQUENZA:Libera/Obbligatoria MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli ORE: n. ore programmate ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento TAF:sigla della tipologia di attività formativa TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio
Obiettivi Formativi
Lo scopo del presente corso è quello di approfondire l’impatto della dimensione europea del diritto ecclesiastico sulla regolazione del fenomeno religioso a livello nazionale, con peculiare attenzione ai problemi tecnico giuridici, derivanti dall’esercizio individuale, collettivo ed istituzionale della libertà in materia religiosa. In quest’ottica verranno esaminate alcune pronunzie chiave della Corte Europea dei diritti dell’uomo.Learning Goals
Metodi didattici
Tradizionali - Lezioni frontaliTeaching Methods
Prerequisiti
Conoscenza base della lingua inglesePrerequisites
Verifiche dell'apprendimento
La verifica dell’effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento è affidata ad un esame finale orale. Attraverso una serie di domande relative a punti cruciali del programma, si tende ad accertare la sufficiente conoscenza e capacità di comprensione acquisita dal candidato, il grado effettivo di maturità critica, la capacità di risolvere problemi giuridici particolari, la correttezza, chiarezza ed efficacia dell’esposizione (con speciale riguardo all’uso appropriato di termini tecnici). Se lo studente dimostra tale sufficienza, il livello di verifica viene approfondito sia con riferimento ai risvolti dei singoli argomenti, sia e soprattutto con riguardo ai collegamenti sistematici tra di essi. Ove lo studente dimostri in tal modo di possedere la padronanza della materia, gli vengono assegnati i punteggi più elevati. Essendo l’arco della votazione espresso in trentesimi, la soglia di sufficienza si colloca sui 18/30; i voti più elevati vanno da 27 a 30/30; in caso di esame particolarmente brillante, la commissione aggiunge al massimo dei voti la lodeAssessment
Programma del Corso
Sebbene la materia dei rapporti fra Stato e Confessioni sia sottratta alla competenza dell’Unione, numerosi sono gli interventi dell’Unione in tale settore, in vista di un ampliamento della tutela dei diritti individuali. Tali interventi finiscono con l’incidere sia sul diritto individuale alla libertà religiosa sia sullo status giuridico e sul ruolo delle Confessioni. I rapporti di interconnessione fra dimensione nazionale e dimensione europea sollevano l’esigenza di una ricostruzione di un quadro unitario, ove l’impianto comune offerto dal diritto comunitario influisce sui singoli ordinamenti, creando uno spazio giuridico regolato da principi comuni, sia pure nel rispetto delle specifiche identità nazionali. In quest’ottica verranno esaminate alcune pronunzie chiave della Corte Europea dei diritti dell’uomo, mettendo in luce il difficile equilibrio fra principio di neutralità e limitazioni all’esercizio della libertà religiosa, e fra esigenza di tutela dei diritti fondamentali e riconoscimento di un margine di apprezzamento ai singoli Stati. Saranno specificamente analizzati le seguenti tematiche: La libertà religiosa nell’ordinamento dell’Unione Europea La tutela giurisdizionale del fenomeno religioso in Europa e gli orientamenti della Corte di Strasburgo L’art. 9 della Convenzione Europea e i limiti alla libertà di esercizio della libertà religiosa Principio di non discriminazione per motivi religiosi nel godimento dei diritti accordati dalla Convenzione Autonomia delle Chiese e libertà di organizzazione interna La registrazione e il finanziamento delle Confessioni La libertà di espressione religiosa, i simboli e l’abbigliamento religiosamente caratterizzato La libertà religiosa nelle strutture obbliganti Il proselitismo Libertà di istruzione religiosa I luoghi di culto L’obiezione di coscienza Sentenze ecclesiastiche di nullità matrimoniale e diritti di difesaCourse Syllabus
Testi di riferimento: J. Murdoch Protecting the right to freedom of thought, conscience and religion under the European Convention on Human Rights, Council of Europe, Strasbourg, 2012
Esami: Elenco degli appelli
Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento
LAW AND RELIGION
Docente: ADELAIDE MADERA
Orario di Ricevimento - ADELAIDE MADERA
Giorno | Ora inizio | Ora fine | Luogo |
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Lunedì | 10:00 | 12:00 | Dipartimento di Giurisprudenza - Sez. Martines |
Note: