Offerta Didattica

 

INGEGNERIA MECCANICA

ANALISI SPERIMENTALI E NUMERICHE PER LA PROGETTAZIONE MECCANICA

Classe di corso: LM-33 - Classe delle lauree magistrali in Ingegneria meccanica
AA: 2016/2017
Sedi: MESSINA
SSDTAFtipologiafrequenzamoduli
ING-IND/14CaratterizzanteLiberaLiberaNo
CFUCFU LEZCFU LABCFU ESEOREORE LEZORE LABORE ESE
64.501.56036024
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio

Obiettivi Formativi

Il Corso si propone di: - fornire padronanza nell'utilizzo dei codici di calcolo numerico al fine di fornire una robusta preparazione propedeutica all'impiego del metodo agli elementi finiti (FEM) a supporto della progettazione meccanica. - fornire la capacità di progettare esperimenti di elevata complessità e di raccoglierne e interpretarne i dati, attraverso alcune esercitazioni pratiche di laboratorio, durante le quali viene mostrato agli studenti come applicare procedure di controllo non distruttivo, di failure analysis e di come effettuare delle prove meccaniche su componenti utilizzati appositamente a scopo didattico. Lo studente avrà anche la capacità di scegliere il metodo sperimentale più appropriato a supporto e a validazione di un modello FE in un iter di progettazione meccanica. - fornire la capacità di comunicare gli esiti del proprio lavoro in forma sintetica ed esaustiva, attraverso la stesura e la discussione di un elaborato riguardante l’applicazione del metodo FE per l’analisi strutturale di un componente meccanico o di una struttura biomeccanica. Vengono fornite le competenze per interpretare correttamente ed in modo critico i risultati. - fornire capacità di apprendimento necessarie per intraprendere attività di ricerca con un alto grado di autonomia mediante alcune esercitazioni in aula sull'utilizzo di software specifici per l'applicazione del metodo FE e mediante l'utilizzo di attrezzature sperimentali convenzionali ed innovative presentate durante il corso.

Metodi didattici

Il corso si sviluppa attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula al notebook, nonché applicazioni degli argomenti teorici con prove sperimentali in laboratorio.

Prerequisiti

Conoscenze di base della teoria dell'elasticità e abilità nella soluzione analitica di strutture semplici soggette a differenti sollecitazioni.

Verifiche dell'apprendimento

Esame orale. Discussione su un'esercitazione FEM sviluppata durante lo svolgimento delle lezioni.

Programma del Corso

1. METODO DEGLI ELEMENTI FINITI Introduzione al metodo degli elementi finiti. Analisi agli elementi finiti implicita ed esplicita. Funzioni di forma. Analisi statica lineare mediante il metodo degli elementi finiti. Metodi di Ritz-Rayleigh e di Galerkin. Analisi statica non lineare mediante il metodo degli elementi finiti. Metodo di Newton - Raphson. Leggi costitutive dei materiali. Fase di pre-processing: definizione del problema, definizione degli elementi per la discretizzazione, modelli relativi al comportamento dei materiali, metodologie e problematiche legate alla fase di discretizzazione, applicazione condizioni al contorno: carichi e vincoli. Elementi monodimensionali, bidimensionali, solidi tetraedri ed esaedri. Criteri di discretizzazione. Modellazione dei collegamenti saldati e incollati. Analisi dinamica mediante il metodo degli elementi finiti. Soluzione del problema: tipo di analisi e relative opzioni. Fase di post-processing: visualizzazione e interpretazione dei risultati, deformata, spostamenti nodali, campo di tensione e deformazione, reazioni vincolari. Gestione e analisi dei risultati. Esercitazioni sull’utilizzo di codici commerciali FEM per lo studio di: •modellazione ed analisi agli elementi finiti di un albero soggetto a trazione, flessione e torsione •calcolo teorico e numerico del fattore di forma (piastra caricata a trazione, piastra forata caricata a trazione. •analisi di strutture in composito. 2. TECNICHE SPERIMENTALI PER L’ANALISI DELLE SOLLECITAZIONI E LA FAILURE ANALYSIS. I Controlli non distruttivi; tecniche sperimentali per la failure analysis e la diagnostica strutturale. Introduzione alla Termografia IR e principi base. Le termocamere IR. La Termografia attiva per il controllo non distruttivo dei componenti meccanici. Thermoelastic Stress Analysis (TSA). Introduzione alla Tomografia a raggi X e principi base. Apparecchiature e tecniche radiogene (XRF, Industrial XCT, Industrial Digital Radioscopy, XRD per il calcolo delle tensioni residue). Applicazioni dell’Industrial XCT e Industrial Digital Radioscopy per la valutazione del danneggiamento meccanico e l’identificazione di difetti in componenti strutturali. Controlli non distruttivi con ultrasuoni standard ed ultrasonic phased array. Microscopia ottica ed elettronica per l’analisi delle superfici di frattura; EDX. Esercitazione sulla tecnica termografica (attiva e passiva). Esercitazione sull’utilizzo di macchine radiogene (XRF, tomografia e radioscopia). Esercitazione su microscopia ottica, elettronica ed EDX. Esercitazione sull’applicazione della tecnica Ultrasonic Phased Array.

Testi di riferimento: Dispense delle lezioni. - Belingardi G.: Il metodo degli elementi finiti nella progettazione meccanica - Levrotto & Bella. - Davoli P., Vergani L., Beretta S., Guagliano M., Baragetti S.: Costruzione di macchine I - McGraw-Hill. - H. Czichos, Handbook of Technical Diagnostics - Fundamentals and Application to Structures and Systems. Springer, 2013. - ASM Metals HandBook Volume 08 - Mechanical Testing and Evaluation. - ASM Metals HandBook Volume 17 - Nondestructive Evaluation and and Quality Control.

Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento

ANALISI SPERIMENTALI E NUMERICHE PER LA PROGETTAZIONE MECCANICA

Docente: GABRIELLA EPASTO

Orario di Ricevimento - GABRIELLA EPASTO

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Lunedì 15:30 17:30Dipartimento di Ingegneria Blocco C, 7° piano
Martedì 15:30 17:30Dipartimento di Ingegneria Blocco C, 7° piano
Note:
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