Offerta Didattica

 

GIURISPRUDENZA

STORIA E SISTEMI DEI RAPPORTI TRA STATO E CHIESA

Classe di corso: LMG/01 - Classe delle lauree magistrali in giurisprudenza
AA: 2015/2016
Sedi: MESSINA, MESSINA, MESSINA
SSDTAFtipologiafrequenzamoduli
IUS/11A scelta dello studenteLiberaLiberaNo
CFUCFU LEZCFU LABCFU ESEOREORE LEZORE LABORE ESE
6600363600
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio

Obiettivi Formativi

L’insegnamento promuove la conoscenza dell''evoluzione storica dei sistemi di interconnessione tra il fattore etico-religioso e quello giuridico-sociale dall''antichità classica ai nostri giorni. Particolare attenzione viene riservata alla storia delle relazioni fra la Chiesa e la comunità politica. Lo studente sarà in grado di riconoscere i diversi sistemi di relazione fra autorità politica e religiosa che risultano in gran parte determinanti nel delineare il volto costituzionale di uno Stato

Learning Goals

The course promotes awareness of the historical evolution of the systems of interconnection between the religious factor and the ethical factor-legal-social from classical antiquity to the present day. Particular attention is paid to the history of relations between the Church and the political community. The student will be able to recognize the different systems of relations between political and religious authority that are very important in identifying the face of a state constitutional

Metodi didattici

Tradizionali - Lezioni frontali (per complessive: 36 ore), con possibilità di intervento degli studenti e di richiesta da parte degli stessi studenti, frequentanti e non, di esercitazioni di gruppo (anche pratiche) svolte in aula con l''''assistenza del docente.

Teaching Methods

Traditional - Frontal lectures and (also practical) exercises in class.

Prerequisiti

Per sostenere l'esame è necessario aver superato l'esame di Diritto Costituzionale.

Prerequisites

Students should have passed to examination of Constitutional Law in order to take this exam.

Verifiche dell'apprendimento

La verifica dell’effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento è affidata ad un esame finale orale. Attraverso una serie di domande relative a punti cruciali del programma, si tende ad accertare la sufficiente conoscenza e capacità di comprensione acquisita dal candidato, il grado effettivo di maturità critica, la correttezza, chiarezza ed efficacia dell’esposizione (con speciale riguardo all’uso appropriato di termini tecnici). Se lo studente dimostra tale sufficienza, il livello di verifica viene approfondito sia con riferimento ai risvolti dei singoli argomenti, sia e soprattutto con riguardo ai collegamenti sistematici tra di essi. Ove lo studente dimostri in tal modo di possedere la padronanza della materia, gli vengono assegnati i punteggi più elevati. Essendo l’arco della votazione espresso in trentesimi, la soglia di sufficienza si colloca sui 18/30; i voti più elevati vanno da 27 a 30/30; in caso di esame particolarmente brillante, la commissione aggiunge al massimo dei voti la lode.

Assessment

The acquisition of learning outcomes is controlled with a final oral examination. The exam consists of a set of questions relating to fundamental parts of the program. The candidate must demonstrate an appropriate level of knowledge and understanding, critical maturity, correct communication skills (particular attention will be given to the appropriate use of technical terms). The acquisition of learning outcomes is assessed by numerical rating (18/30 – 30/30).

Programma del Corso

a) Parte generale: La tolleranza religiosa: la tolleranza antica; l’intolleranza cristiana; dall’intolleranza del diritto romano-cristiano e medievale alla mera tolleranza dell’età moderna. I sistemi di relazione tra Stato e Chiesa: subordinazione e unione (cesaropapismo, giurisdizionalismo, teocrazia); separatismo e coordinazione. La qualificazione dello Stato sotto il profilo religioso: lo Stato e la Chiesa nell’Italia liberale. Gli Accordi lateranensi. b) Parte speciale: Le relazioni fra comunità politica e Chiesa: la nozione di Stato e il concetto di Chiesa; il monismo e il dualismo: le problematiche tradizionali ed emergenti nella dinamica dei “rapporti” fra Stato e Chiesa. L’evoluzione degli ordinamenti politici e i diritti fondamentali dell’uomo: libertas Ecclesiae, libertà religiosa e libertà di coscienza; pacta unionis e pacta libertatis et cooperationis. Le interazioni tra etica, politica e diritto: dalla potestas directa Ecclesiae in temporalibus alla potestà di magistero; la forma “ideale” di Stato; l’impegno della Chiesa nella comunità internazionale.

Course Syllabus

a) General: Religious tolerance: ancient tolerance ; Christian intolerance; from the intolerance of the Roman law-Christian and medieval to mere tolerance of the modern age. The systems of relations between church and state: the subordination and the union (caesaropapism, jurisdictionalism, theocracy) the separatism and the coordination. The qualification of the state from religious viewpoint: the State and the Church in Liberal Period. The Lateran Pacts. b) Special section: The relationship between the political community and the Church: the notion of state and the concept of the Church; monism and dualism: the traditional and emerging issues in the dynamics of the "relationships" between church and state. The evolution of political systems and fundamental human rights: libertas Ecclesiae, freedom of conscience and of religion; pacta unionis and pacta libertatis et cooperationis. The interactions between ethics, politics and law: from the potestas directa Ecclesiae in temporalibus at the power of teaching, the 'ideal' form of State the Church's involvement in the international community.

Testi di riferimento: a) per la parte generale: F. RUFFINI, Relazioni tra Stato e Chiesa. Lineamenti storici e sistematici, a cura di F. Margiotta Broglio, Il Mulino, Bologna, 1974: parti I, II e III; parte IV solo il capitolo IX (§§ da 27 a 36). b) per la parte speciale: G. DALLA TORRE, La città sul monte. Contributo ad una teoria canonistica sulle relazioni fra Chiesa e Comunità politica, 3a edizione, AVE, Roma, 2007: esclusi i capitoli III, V, VIII, IX e XI.

Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento

STORIA E SISTEMI DEI RAPPORTI TRA STATO E CHIESA

Docente: FORTUNATO FRENI

Orario di Ricevimento - FORTUNATO FRENI

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Giovedì 12:00 14:00Sezione Martines del Dipartimento di Giurisprudenza
Note:
  • Segui Unime su:
  • istagram32x32.jpg
  • facebook
  • youtube
  • twitter
  • UnimeMobile
  • tutti