Offerta Didattica
MANAGEMENT D'IMPRESA
TECNOLOGIA DEI CICLI PRODUTTIVI E DELLE FONTI DI ENERGIA
Classe di corso: L-18 - Scienze dell'economia e della gestione aziendale
AA: 2015/2016
Sedi: MESSINA
SSD | TAF | tipologia | frequenza | moduli |
---|---|---|---|---|
SECS-P/13 | Caratterizzante | Libera | Libera | No |
CFU | CFU LEZ | CFU LAB | CFU ESE | ORE | ORE LEZ | ORE LAB | ORE ESE |
---|---|---|---|---|---|---|---|
8 | 8 | 0 | 0 | 56 | 56 | 0 | 0 |
LegendaCFU: n. crediti dell’insegnamento CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula CFU LAB: n. cfu di laboratorio CFU ESE: n. cfu di esercitazione FREQUENZA:Libera/Obbligatoria MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli ORE: n. ore programmate ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento TAF:sigla della tipologia di attività formativa TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio
Obiettivi Formativi
Il corso di insegnamento punta a fornire delle solide basi sulla valutazione delle performance dei processi produttivi. Tale obiettivo si raggiunge attraverso lo studio della dinamica tecnologica, l’analisi delle forme di trasferimento di tecnologia, identificando, nella logica prodotto-processo, le sinergie, le opportunità e le debolezze, che rappresentano i fattori critici di successo nella relazione tra innovazione e mercato. In quest’ottica si studia la lean production, con particolare attenzione ai modelli pull-push. Particolare enfasi viene data alla disamina dei vari sistemi di produzione di energia, considerata, a ragione, un importante fattore di produzione al pari del capitale e del lavoroLearning Goals
Metodi didattici
Sono effettuate delle lezioni frontali, utilizzando strumenti informatici audio visivi, vengono inoltre distribuite delle slides e dispense a supporto dei contenuti didattici erogati.Teaching Methods
Prerequisiti
Non sono richiesti prerequisitiPrerequisites
Verifiche dell'apprendimento
Durante le lezioni vengono registrate le presenze ed attraverso dei test a risposta multipla ed aperta, somministrati agli studenti che hanno raggiunto almeno il 65% di presenze, si verifica in itinere il livello di apprendimento dello studente. Tale valutazione può contribuire, a discrezione dello studente, al giudizio finale. Quest’ultimo si ottiene per tutti gli studenti sostenendo la prova orale dinanzi ad una Commissione di tre membri, secondo il calendario degli esami della Facoltà. La valutazione viene effettuata in trentesimi (soglia minima di sufficienza 18/30).Assessment
Programma del Corso
Le fasi della dinamica tecnologica – – La tecnologia come funzione di produzione – La tecnologia come sistema – La sostituibilità tecnologica – Tipi e forme di tecnologia – L’appropriatezza delle tecnologie – Le qualità intrinseche di una tecnologia – Il ciclo vitale di prodotto e di tecnologia – Il sistema industriale “tradizionale” ed “avanzato”. Il processo innovativo Ricerca, sviluppo e competitività – La natura dell’innovazione – Tipi di innovazione tecnologica – Modello nella innovazione di prodotto e di processo – Innovazione e forme di progresso tecnologico – Parametri endogeni ed esogeni che provocano il processo innovativo – La penetrazione dell’innovazione tecnologica – Conseguenze dell’innovazione tecnologica – Attività innovativa e dimensione d’impresa – Il trasferimento di tecnologie – Le principali forme di trasferimento tecnologico – Le infrastrutture ed i costi di trasferimento – La bilancia tecnologica. Le nuove esigenze – L’automazione della produzione industriale – Automazione del controllo di processo – Automazione della produzione per parti – Automazione rigida, programmabile e flessibile – I principali apparati per l’automazione flessibile – I sistemi flessibili di produzione – Strategie di sviluppo dei sistemi flessibili – La redditività dei sistemi flessibili – I layout di produzione – La produzione a flusso – Le funzioni del calcolatore: CAD, CAE, CAM, CIM, MP, CS – Il decentramento produttivo interno ed esterno – Nuove forme ed obiettivi del decentramento – Le agglomerazioni produttive – Sistemi di produzione Pull e Push. I vari sistemi di produzione di energia elettrica a partire da fonti fossili sia non rinnovabili (carbone, petrolio, gas naturale, nucleare) che da fonti rinnovabili (solare, eolico, marino, geotermico, idroelettrico, biomasse)Course Syllabus
Testi di riferimento: - E. Chiaccherini, Tecnologia e produzione CEDAM, Lavis (TN) 2012
- G. Barbiroli, Strategie di produzione e dinamica tecnologica Ed. Bulzoni,Roma 1998
- Morgante, Tecnologia dei cicli produttivi Ed. Monduzzi, Bologna 1992
-F. Zonta, P. Masotti, Economia e tecnologia delle fonti di energia Ed.ETS, Pisa 2001
- Articoli specialistici tratti da riviste ISI – Ed. Elsevier
- Dispense del corso, curate dal titolare del corso
Esami: Elenco degli appelli
Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento
TECNOLOGIA DEI CICLI PRODUTTIVI E DELLE FONTI DI ENERGIA
Docente: SALVATORE CHIRICOSTA
Orario di Ricevimento - SALVATORE CHIRICOSTA
Giorno | Ora inizio | Ora fine | Luogo |
---|---|---|---|
Lunedì | 09:00 | 12:00 | Studio del Docente presso i locali ex RIAM di Piazza S. Pugliatti |
Martedì | 09:00 | 12:00 | Studio del Docente presso i locali ex RIAM di Piazza S. Pugliatti |
Note: