Obiettivi Formativi

Acquisizione dei concetti, delle conoscenze essenziali della cellula come base dell’organizzazione elementare della vita, della struttura molecolare e delle caratteristiche delle macromolecole biologiche informazionali, attraverso un approccio sperimentale volto a sviluppare nei discenti il rigore scientifico, la formulazione di ipotesi.Lo studente, inoltre, deve essere in grado di: Conoscere la struttura degli apparati genitali maschile e femminile, le tappe di sviluppo embrionale, con particolare riguardo alla formazione dei foglietti embrionali. Conoscere i fenomeni istogenetici ed i meccanismi che li regolano. Conoscere i livelli di organizzazione dei quattro tessuti (epiteliale, trofo- meccanico, muscolare, nervoso) ed il loro rapporto fra struttura e funzione, i meccanismi della riparazione e rigenerazione tissutale, le caratteristiche ed il comportamento delle cellule staminali adulte ed embrionali, i metodi in uso nella pratica morfologica, saper riconoscere al microscopio ottico la struttura dei tessuti e la loro ubicazione nei vari organi. - Conoscere i metodi per preservare in vitro la vitalità e le funzioni delle cellule eucariote, e l’utilizzo dei diversi tipi di coltura cellulare in campo biotecnologico

Metodi didattici

Le lezioni frontali in aula sono supportate dalla proiezione di presentazioni in power point. La didattica interattiva di laboratorio viene svolta in parte in laboratori di Genetica Molecolare, Biologia Cellulare e di Istologia dove ciascuno ha a disposizione un microscopio ottico per il riconoscimento dei preparati istologici.

Prerequisiti

Conoscenza della chimica inorganica e organica.

Verifiche dell'apprendimento

Vengono svolte prove in itinere scritte non valutate per l'esame finale. La verifica di profitto nella prova finale sarà svolta oralmente e prevede anche l'analisi di un preparato istologico, osservato al microscopio ottico, con il riconoscimento dei vari tessuti che lo compongono.

Programma del Corso

La cellula come base dell’organizzazione elementare della vita. La membrana plasmatica (proprietà e funzioni). Apparati membranosi e citoscheletro accumulo intracellulare, digestione intracellulare, montaggio altamente specializzato, smistamento, transcitosi, la via esocitotica. Rapporti fra cellule e fra cellule ed ambiente. Recettori e trasduzione del segnale. Organizzazione del genoma virale, procariotico ed eucariotico. Informazione genica e sua espressione: trascrizione, traduzione , codice genetico. Replicazione del DNA,ciclo cellulare, regolazione del ciclo e apoptosi. Riproduzione cellulare e differenziamento. Citologia: Caratteristiche morfologiche strutturali ed ultrastrutturali degli organuli della cellula eucariotica; Aspetti morfologici della sintesi proteica - endocitosi ed esocitosi - mitosi e meiosi- apoptosi. Embriologia: I gameti come cellule altamente specializzate, ovogenesi e spermatogenesi. Fasi del ciclo ovario ed uterino. Fecondazione, segmentazione. Meccanismi dello sviluppo. I tre foglietti embrionali ed i loro derivati. Istologia caratteri generali, classificazione, principali localizzazioni, aspetti morfologici strutturali ed ultrastrutturali del tessuto epiteliale, connettivale, muscolare e nervoso. Cellule staminali e meccanismi di rinnovamento dei singoli tessuti. Definizione, multipotenzialità, “lineage”, transdifferenziamento e “homing tissutale”. Localizzazione istologica e metodi di indagine per identificarle; Similitudini e differenze fra cellule staminali embrionali ed adulte; Il prototipo della cellula staminale: la cellula staminale ematopoietica; La cellula staminale/progenitore mesenchimale dello stroma midollare osseo; cellule staminali epiteliali metodi per la manipolazione di cellule staminali ex vivo; Potenziale utilizzo di cellule staminali per terapia. Le cellule staminali quali strumenti biologici per la riparazione di tessuto danneggiato (tissue engineering); Ricostruzione di epidermide in vitro. Tecniche istologiche. Strumenti di indagine e metodi di studio per l'osservazione microscopica: Tecniche di allestimento dei preparati istologici: Principali colorazioni istologiche. Osservazione al Microscopio ottico ed analisi di un preparato istologico. Tecniche di base per l’allestimento ed il mantenimento di: coltura d’organo, primaria, cellulare, istotipica, organotipica. Linee cellulari immortalizzate. Linee cellulari staminali embrionali ed adulte. Vantaggi e i limiti delle colture cellulari.