Obiettivi Formativi

Obiettivo principale del corso è dare alle studentesse e agli studenti le categorie teoriche necessarie per accostarsi allo studio e alla comprensione della società politica complessa in cui viviamo in un’ottica di genere. Tali categorie saranno poi applicate a casi specifici e saranno riattraversate criticamente. Il corso ha al suo centro lo studio dei diversi punti di vista. Si approfondiranno gli studi postcoloniali e il paradigma femminista.

Learning Goals

The main objective of the course is to give students the theoretical categories necessary to approach the study and understanding of the complex political society in which we live in a gender perspective. These categories will then be applied to specific cases and will be critically re-crossed. The course has at its center the study of different points of view. Postcolonial studies and the feminist paradigm will be deepened.

Metodi didattici

Lezioni frontali; gruppi di lavoro; approfondimenti tematici.

Teaching Methods

. Frontal lessons; work groups; thematic insights

Prerequisiti

Conoscenze delle teorie classiche e contemporanee della sociologia e in particolare dela sociologia politica.

Prerequisites

. Knowledge of the classical and contemporary theories of sociology and in particular of political sociology.

Verifiche dell'apprendimento

esame orale

Assessment

. oral examination

Programma del Corso

La politica nasce nell’infra e si afferma come relazione, secondo la visione della filosofa H. Arendt. Riscoprire questo suo senso, che va oltre il senso comune, diventa un percorso obbligato per chi si trova a vivere ed operare in un contesto come quello attuale, caratterizzato da complessità che sembrano diventare nodi critici soprattutto sul piano della cosiddetta “convivenza tra culture”. Le riflessioni fatte da donne – e tra donne– che hanno tradotto il pensiero della differenza in pratica politica, possono essere preziose a questo scopo. Adottare tale prospettiva di analisi appare l’unica via percorribile per tentare di immaginare nuovi spazi e sviluppare pratiche ibride, a partire dal necessario superamento della ormai logora categoria dello stato nazione entro la quale la politica è stata troppo spesso confinata. Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti interpretativi per la comprensione delle questioni di genere intese come parte imprescindibile dell’analisi della politica e delle sue pratiche tradizionali e contemporanee. Una parte del corso sarà dedicata allo studio del movimento femminista e alla sua capacità di incidere a livello politico generale con un’attnzione particolare al contributo degli studi postcoloniali.. Una parte del corso sarà dedicata,in particolare, alla costruzione sociale del corpo femminile come strumento di ordine biopolitico.

Course Syllabus

Politics is born in the infra and is established as a relationship, according to the vision of the philosopher H. Arendt. Rediscovering this sense, which goes beyond common sense, becomes an obligatory path for those who find themselves living and working in a context like the current one, characterized by complexities that seem to become critical nodes, above all in terms of the so-called "coexistence between cultures". The reflections made by women - and among women - who have translated the thought of difference into political practice can be invaluable for this purpose. Adopting this perspective of analysis appears the only viable way to try to imagine new spaces and develop hybrid practices, starting from the necessary overcoming of the now worn-out category of the nation state within which politics has been too often confined. The course aims to provide students with interpretative tools for understanding gender issues as an indispensable part of the analysis of politics and its traditional and contemporary practices. A part of the course will be devoted to the study of the feminist movement and its ability to influence at the general political level with a particular emphasis on the contribution of postcolonial studies. A part of the course will be dedicated, in particular, to the social construction of the female body as biopolitical order tool.