Offerta Didattica
FISICA
FISICA DELLA MATERIA
Classe di corso: L-30 - Scienze e tecnologie fisiche
AA: 2015/2016
Sedi: MESSINA
SSD | TAF | tipologia | frequenza | moduli |
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FIS/03 | Caratterizzante | Libera | Libera | No |
CFU | CFU LEZ | CFU LAB | CFU ESE | ORE | ORE LEZ | ORE LAB | ORE ESE |
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6 | 6 | 0 | 0 | 48 | 48 | 0 | 0 |
LegendaCFU: n. crediti dell’insegnamento CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula CFU LAB: n. cfu di laboratorio CFU ESE: n. cfu di esercitazione FREQUENZA:Libera/Obbligatoria MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli ORE: n. ore programmate ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento TAF:sigla della tipologia di attività formativa TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio
Obiettivi Formativi
Fornire conoscenze su: stati della materia (gas, solidi cristallini e amorfi, liquidi classici e quantistici, cristalli liquidi, colloidi e polimeri) - Metodologie di indagine (sperimentali, teoriche, computazionali) – Proprietà termodinamiche, elettroniche, strutturali e di trasporto - Fenomenologia delle transizioni di fase (fusione/sublimazione, solidificazione, liquefazione/condensazione) - Modelli teorici.Learning Goals
Metodi didattici
Lezioni frontali + esercitazioniTeaching Methods
Prerequisiti
Gli studenti devono avere acquisito la conoscenza di metodi matematici avanzati tipicamente necessari nei corsi base di meccanica quantistica, disciplina che si suppone essi abbiano anche seguito preliminarmente. Risulta anche utile una conoscenza degli elementi base di meccanica statistica per seguire le lezioni della seconda parte del corso.Prerequisites
Verifiche dell'apprendimento
Prova scritta + colloquio oraleAssessment
Programma del Corso
Stato Solido: Fasi condensate della materia – Solidi ordinati – Reticoli di Bravais – Strutture cristalline: descrizione e loro diffusione in natura – L'indagine cristallografica: sonde impiegate e condizioni di diffrazione – Il reticolo reciproco – Hamiltoniana microscopica per un solido ordinato – Oscillatore armonico: formalismo dei numeri di occupazione – Oscillatori accoppiati e passaggio a modi normali – Quantizzazione delle vibrazioni reticolari – Modi acustici, fononi acustici – Fononi ottici – Modi normali e condizioni periodiche - Gas di elettroni liberi - Gas di elettroni in potenziale periodico – Insorgenza della struttura a bande - Equazioni accoppiate per lo sviluppo in serie di vettori d'onda del reticolo reciproco – Gas di elettroni interagenti col reticolo e gap a bordo zona Brillouin – Schema delle bande estese e ripetute – Bande nei metalli, nei semiconduttori e negli isolanti. STATO LIQUIDO: CONCETTI BASE DELLA FISICA DEI LIQUIDI – FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE RADIALE G(R) – LEGAME TRA FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE RADIALE, ENERGIA E PRESSIONE – CONSISTENZA TERMODINAMICA – CALCOLO DELLA G(R) TRAMITE SIMULAZIONE; CENNI ALLA DINAMICA MOLECOLARE E AL MONTE CARLO – MODELLI, ESPERIMENTI E TEORIE VS. SIMULAZIONE - IL FATTORE DI STRUTTURA E IL SUO LEGAME CON L'ESPERIMENTO -ESPRESSIONE MICROSCOPICA E CALCOLO DELL'INTENSITÀ DI SCATTERING DELLA RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA – EQUAZIONE DI ORNSTEIN-ZERNIKE – ESPRESSIONE DELLA G(R) DALL'ESPANSIONE CLUSTER E CENNO AI DIAGRAMMI – CHIUSURE PER L'EQUAZIONE INTEGRALE DI OZ – APPROSSIMAZIONE DI PERCUS-YEVICK: IL CASO DELLE SFERE DURE APPROSSIMAZIONE HYPERNETTED CHAIN – GENERALIZED MEAN SPHERICAL APPROXIMATION E MODIFIED HYPERNETTED CHAIN APPROXIMATION: IL CASO DELLE SFERE DURE CON ATTRAZIONE YUKAWA – IL CASO DEI FULLERENI E DELLE SOLUZIONI PROTEICHE. CENNI DI FISICA DELLA MATERIA SOFFICE: INTRODUZIONE ALLA FISICA DELLA MATERIA SOFFICE – COLLOIDI; POLIMERI; CRISTALLI LIQUIDI; SOLUZIONI PROTEICHE; VETRI: CARATTERISTICHE GENERALI E FENOMENOLOGIA – SOLUZIONI REGOLARI E DIAGRAMMA DI FASE RELATIVO – EQUAZIONE DI STOKES-EINSTEIN – COLLOIDI E SOSPENSIONI COLLOIDALI; CRISTALLI LIQUIDI; POLIMERI; GEL; AGGREGAZIONE SOPRAMOLECOLARE; MICELLE; PROTEINE: CENNI DI DESCRIZIONE QUANTITATIVA.Course Syllabus
Testi di riferimento: Appunti delle lezioni
C. KITTEL, “INTRODUCTION TO SOLID STATE PHYSICS” , WILEY (NEW YORK), 1971
N. Manini: “Introduction to the Physics of Matter”, Lecture Notes, Univ. Milano
http://www.mi.infm.it/manini/dida/
J.P.HANSEN AND I.R.MACDONALD, “THEORY OF SIMPLE LIQUIDS”, ACADEMIC PRESS , LONDON
(1971)
Esami: Elenco degli appelli
Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento
FISICA DELLA MATERIA
Docente: GIANPIETRO MALESCIO
Orario di Ricevimento - GIANPIETRO MALESCIO
Giorno | Ora inizio | Ora fine | Luogo |
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Martedì | 12:00 | 13:00 | studio docente |
Giovedì | 12:00 | 13:00 | studio docente |
Note: