Offerta Didattica

 

FISICA

FISICA DELLA MATERIA

Classe di corso: L-30 - Scienze e tecnologie fisiche
AA: 2015/2016
Sedi: MESSINA
SSDTAFtipologiafrequenzamoduli
FIS/03CaratterizzanteLiberaLiberaNo
CFUCFU LEZCFU LABCFU ESEOREORE LEZORE LABORE ESE
6600484800
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio

Obiettivi Formativi

Fornire conoscenze su: stati della materia (gas, solidi cristallini e amorfi, liquidi classici e quantistici, cristalli liquidi, colloidi e polimeri) - Metodologie di indagine (sperimentali, teoriche, computazionali) – Proprietà termodinamiche, elettroniche, strutturali e di trasporto - Fenomenologia delle transizioni di fase (fusione/sublimazione, solidificazione, liquefazione/condensazione) - Modelli teorici.

Learning Goals


Metodi didattici

Lezioni frontali + esercitazioni

Teaching Methods


Prerequisiti

Gli studenti devono avere acquisito la conoscenza di metodi matematici avanzati tipicamente necessari nei corsi base di meccanica quantistica, disciplina che si suppone essi abbiano anche seguito preliminarmente. Risulta anche utile una conoscenza degli elementi base di meccanica statistica per seguire le lezioni della seconda parte del corso.

Prerequisites


Verifiche dell'apprendimento

Prova scritta + colloquio orale

Assessment


Programma del Corso

Stato Solido: Fasi condensate della materia – Solidi ordinati – Reticoli di Bravais – Strutture cristalline: descrizione e loro diffusione in natura – L'indagine cristallografica: sonde impiegate e condizioni di diffrazione – Il reticolo reciproco – Hamiltoniana microscopica per un solido ordinato – Oscillatore armonico: formalismo dei numeri di occupazione – Oscillatori accoppiati e passaggio a modi normali – Quantizzazione delle vibrazioni reticolari – Modi acustici, fononi acustici – Fononi ottici – Modi normali e condizioni periodiche - Gas di elettroni liberi - Gas di elettroni in potenziale periodico – Insorgenza della struttura a bande - Equazioni accoppiate per lo sviluppo in serie di vettori d'onda del reticolo reciproco – Gas di elettroni interagenti col reticolo e gap a bordo zona Brillouin – Schema delle bande estese e ripetute – Bande nei metalli, nei semiconduttori e negli isolanti. STATO LIQUIDO: CONCETTI BASE DELLA FISICA DEI LIQUIDI – FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE RADIALE G(R) – LEGAME TRA FUNZIONE DI DISTRIBUZIONE RADIALE, ENERGIA E PRESSIONE – CONSISTENZA TERMODINAMICA – CALCOLO DELLA G(R) TRAMITE SIMULAZIONE; CENNI ALLA DINAMICA MOLECOLARE E AL MONTE CARLO – MODELLI, ESPERIMENTI E TEORIE VS. SIMULAZIONE - IL FATTORE DI STRUTTURA E IL SUO LEGAME CON L'ESPERIMENTO -ESPRESSIONE MICROSCOPICA E CALCOLO DELL'INTENSITÀ DI SCATTERING DELLA RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA – EQUAZIONE DI ORNSTEIN-ZERNIKE – ESPRESSIONE DELLA G(R) DALL'ESPANSIONE CLUSTER E CENNO AI DIAGRAMMI – CHIUSURE PER L'EQUAZIONE INTEGRALE DI OZ – APPROSSIMAZIONE DI PERCUS-YEVICK: IL CASO DELLE SFERE DURE APPROSSIMAZIONE HYPERNETTED CHAIN – GENERALIZED MEAN SPHERICAL APPROXIMATION E MODIFIED HYPERNETTED CHAIN APPROXIMATION: IL CASO DELLE SFERE DURE CON ATTRAZIONE YUKAWA – IL CASO DEI FULLERENI E DELLE SOLUZIONI PROTEICHE. CENNI DI FISICA DELLA MATERIA SOFFICE: INTRODUZIONE ALLA FISICA DELLA MATERIA SOFFICE – COLLOIDI; POLIMERI; CRISTALLI LIQUIDI; SOLUZIONI PROTEICHE; VETRI: CARATTERISTICHE GENERALI E FENOMENOLOGIA – SOLUZIONI REGOLARI E DIAGRAMMA DI FASE RELATIVO – EQUAZIONE DI STOKES-EINSTEIN – COLLOIDI E SOSPENSIONI COLLOIDALI; CRISTALLI LIQUIDI; POLIMERI; GEL; AGGREGAZIONE SOPRAMOLECOLARE; MICELLE; PROTEINE: CENNI DI DESCRIZIONE QUANTITATIVA.

Course Syllabus


Testi di riferimento: Appunti delle lezioni C. KITTEL, “INTRODUCTION TO SOLID STATE PHYSICS” , WILEY (NEW YORK), 1971 N. Manini: “Introduction to the Physics of Matter”, Lecture Notes, Univ. Milano http://www.mi.infm.it/manini/dida/ J.P.HANSEN AND I.R.MACDONALD, “THEORY OF SIMPLE LIQUIDS”, ACADEMIC PRESS , LONDON (1971)

Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento

FISICA DELLA MATERIA

Docente: GIANPIETRO MALESCIO

Orario di Ricevimento - GIANPIETRO MALESCIO

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Martedì 12:00 13:00studio docente
Giovedì 12:00 13:00studio docente
Note:
  • Segui Unime su:
  • istagram32x32.jpg
  • facebook
  • youtube
  • twitter
  • UnimeMobile
  • tutti